La Deputazione Provinciale di Bergamo fu la prima a riconoscere la concessione sul tratto stradale di sua competenza (21 giugno 1879), seguita nove giorni dopo da quella di Milano. L'ultimo ad accordare la concessione fu l'ente cremonese che lo fece solamente il 31 luglio.[1][2]
Un mese dopo, il 31 agosto, fu aperto all'esercizio il tronco Treviglio–Bergamo, mentre Lodi fu raggiunta il 15 giugno dell'anno seguente.[1]
Il servizio viaggiatori era organizzato sulle due distinte relazioni Bergamo-Treviglio e Treviglio-Lodi.[3]
La prima direttrice era servita da otto coppie di corse giornaliere, mentre sulla seconda queste si riducevano a sei. Le motrici a vapore atte all'uso stradale erano autorizzate a trainare fino ad un massimo di quattro vetture. La provincia di Cremona concesse per la tratta Agnadello-Dovera, di propria competenza, l'utilizzo di composizioni di sei carrozze.
Il servizio merci era espletato da due coppie giornaliere di treni che percorrevano l'intera linea.[2]
La concessione, di durata cinquantennale, sarebbe dovuta scadere nel 1929, tuttavia il servizio sulla linea fu sospeso dalla TIP alla fine del 1920,[4] per essere sostituito da corse automobilistiche.[5] Questo servizio, affidato a mezzi a quel tempo sperimentali, non fu ritenuto soddisfacente dai comuni cremonesi interessati i quali, negli anni seguenti, richiesero più volte il ripristino dell'esercizio tranviario. Le richieste furono rigettate e la sezione cremonese fu smantellata nel 1927.[5][6] Iniziative analoghe furono promosse dalla provincia di Bergamo e dal comune di Treviglio, ma la mancanza di fondi bloccò tutto.[7]
Sulla tratta orobica, frattanto, nel 1919, erano iniziati i lavori di prolungamento della rete tranviaria di Bergamo fino a Colognola,[8] che sfruttava in parte il percorso della tranvia a vapore e la cui inaugurazione avvenne il 3 maggio 1925, con prolungamento a Stezzano il successivo 13 giugno, dove faceva capolinea nella piazza centrale.[9]
Il percorso si inoltrava lungo le strade provinciali Bergamina e Treviglio-Bergamo, su sede promiscua o separata dalla carreggiata tramite un cordone marciatram. Lo scartamento adottato era quello standard tranviario italiano da 1445mm.
L'esercizio rimase a vapore per tutto il corso di vita dell'infrastruttura.
Percorso
La linea tranviaria fu la diretta prosecuzione della tranvia proveniente da Milano, la quale fu costruita ed esercita dalla medesima società.
Dalla stazione tranviaria di LodiPorta Milano, la tranvia percorreva la strada di circonvallazione, poi denominata via Defendente Lodi, per giungere nei pressi del ponte sull'Adda. In questo luogo avveniva la congiunzione con la linea destinata a Soncino, inizialmente gestita da società concessionarie diverse (prima la Tramways and General Work, poi la The Lombardy Road Railways) fino a quando, nel 1898, fu rilevata dalla TIP.
Il tratto in comune fra le due tranvie era lungo circa 1200m,[11] dopodiché la linea per Bergamo si immetteva sulla strada Bergamina, mentre quella per Soncino proseguiva lungo la provinciale bresciana.
^La linea è conosciuta anche come Bergamo-Lodi, soprattutto nella letteratura bergamasca. Il senso dispari della linea andava dalla cittadina lodigiana a quella orobica in quanto essa fu esercita dalle stesse società tranviarie che avevano ottenuto in concessione diverse linee tranviarie nel milanese.
^ Giulio Leopardi, Carlo Ferruggia; Luigi Martinelli, Treni & Tramvie della bergamasca, 2ª ed., Clusone, Ferrari Editrice, 2005, pp. 20 e 77, ISBN88-89428-10-4.
Mario Albertini, Claudio Cerioli, Trasporti nella Provincia di Cremona - 100 anni di storia, 2ª ed., Cremona, Editrice Turris, 1994. ISBN 888563589X.
Giovanni Cornolò, Fuori porta in tram. Le Tranvie extraurbane milanesi 1876-1980, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1980, ISBN non esistente, SBNSBL0312057.
Albano Marcarini, Nascita e sviluppo delle linee tramviarie extraurbane in Lombardia. 1876-1918, in Storia urbana, vol. 7, 1979, pp. 3-46.
Paolo Zanin, A Lodi in tram dalle province di Milano, Bergamo e Cremona, Salò, ETR, 2016. ISBN 978-88-85068-45-2.