L'impianto svolse regolare servizio a cura del comune di Este, pur penalizzata da proventi non in grado di sostenere le spese: secondo una statistica del 1905-1906, per ogni 100 Lire "di prodotto" venivano spese 105,24 Lire[3].
Dopo neanche trent'anni di attività la linea cessò di funzionare, soppressa nel 1934.
Percorso
Il deposito venne stabilito ad Este nei pressi della chiesa di San Francesco in via Massimo d'Azeglio. Da qui proseguiva per via Vittorio Emanuele, piazza Vittorio Emanuele[4], via Principe Umberto e via Principe Amedeo.
La linea si diramava dunque in due tronchi: uno proseguiva fino al termine di via Principe Amedeo terminando di fronte alla stazione di Este, l'altro invece piegava per via Cesare Battisti, sottopassava la ferrovia ed imboccava le vie Deserto e stazione di Sant'Elena, impianto in prossimità del quale faceva capolinea.
La lunghezza da via Massimo d'Azeglio a Sant'Elena era di circa 6,5 km mentre la diramazione per la stazione di Este era lunga 300 m.
L'orario del 1911 prevedeva 17 corse, tutte transitanti per la stazione di Este, con tempo di percorrenza di 25 minuti; la prima corsa partiva da via Massimo d'Azeglio alle 5:09, l'ultima arrivava alle 1:00. Una coppia in tarda mattinata era limitata tra piazza Vittorio Emanuele e Sant'Elena.