L'organizzazione dell'Esercito Italiano è la seguente.
Stato maggiore dell'Esercito, a Roma
Il Comando Operativo delle Forze Terrestri (COMFOTER), a Roma è elemento di organizzazione dell'Esercito responsabile dell'indirizzo delle attività di approntamento e costituisce lo staff per il Capo di Stato Maggiore Esercito per le problematiche connesse alla generazione delle forze per le operazioni, l'addestramento, l'approntamento. Ha sede a Roma.
Il "Comando truppe alpine" o COMTA è dislocato nella città di Bolzano e inquadra le Brigate alpine, e il Centro addestramento alpino. Erede del 4º Corpo d'armata alpino, oggi è costituito dai seguenti reparti:[1]
Il Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto è deputato alla gestione di tutti i Comandi delle Armi di supporto al combattimento della forza armata. Ha sede a Verona.
Il Comando per la formazione, specializzazione e dottrina dell'Esercito si trova alla città militare della Cecchignola a Roma. Il comando è così configurato:[3]
Il Corpo d'armata di reazione rapida/NATO Rapid Deployable Corps - Italy, a NRDC-ITA si trova nella città di Solbiate Olona, a provincia di Varese. È costituito da un comando alimentato con personale multinazionale e da una Brigata di Supporto che inquadra solamente soldati italiani. Inoltre altri reparti sono a disposizione per un rapido intervento. È al comando di un generale di corpo d'armata.
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Leva militare obbligatoria (sospesa)