Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Unione Sportiva Città di Palermo nelle competizioni ufficiali della stagione 2012-2013.
La squadra affronta la stagione con una delle rose mediamente più giovani della Serie A.[2]
Stagione
A partire da questa stagione il presidente Maurizio Zamparini decide di rinnovare profondamente la società, sia sul piano amministrativo, sia su quello sportivo. Già nel finale della stagione precedente aveva iniziato a prendere decisioni in tal senso: il 16 aprile 2012 Roberto Schifani, figlio del Presidente del SenatoRenato, entra a far parte del Consiglio di Amministrazione della società,[3] mentre il 23 aprile vengono ufficializzate le cariche di Giorgio Perinetti come nuovo Direttore Generale dell'Area Sportiva (carica che sotto la gestione di Zamparini non era mai stata di nessuno),[4][5] qualora dovesse liberarsi dal Siena (cosa che poi avverrà), e di Patricio Teubal, fino a quel momento gestore della vendita dei diritti tv all'estero per Mediaset, come direttore generale dell'Area Amministrativa e Gestionale (carica ufficializzata il 9 luglio).[6][7][8] Il 26 giugno viene ufficializzato l'ingaggio di Dario Baccin come Direttore dell'Area Tecnica e Responsabile del Settore Giovanile,[9] anch'egli proveniente dal Siena. Rinnovato anche lo staff medico: il medico sociale Roberto Matracia, dall'incarico pluridecennale, rimane ma con un ruolo diverso, poiché la base d'appoggio sarà la clinica "La Quiete Hospital" di Varese, sede dello "Human Performance Lab",[10] con cui la società rosanero ha firmato un contratto di collaborazione.
L'allenatore scelto è Giuseppe Sannino, reduce da un anno a Siena in cui aveva collaborato proprio con Perinetti; l'incarico è ufficializzato il 6 giugno. Due giorni dopo è stato annunciato il suo staff tecnico: Francesco Baiano è il suo secondo, mentre Francesco Bertini è il preparatore atletico; Luca Lomi ed Elio Garavaglia sono i collaboratori tecnici.[11] Contestualmente sono state annunciate le date del ritiro estivo, che inizia il 12 luglio coi primi tre giorni riservati ai test medici e atletici, quindi la squadra si trasferisce a Malles Venosta (provincia autonoma di Bolzano) fino al 5 agosto.[12]
La stagione si apre ufficialmente con il terzo turno di Coppa Italia, disputato al Barbera il 18 agosto e vinto per 3-1 contro la Cremonese; Miccoli è stato autore di una doppietta.
Il 24 agosto si chiude la campagna abbonamenti: le tessere sottoscritte sono state 9.230.[13]
A seguito delle due sconfitte per 3-0 contro Napoli e Lazio e il pareggio casalingo per 1-1 contro il Cagliari, il 16 settembre Sannino viene esonerato e sostituito con Gian Piero Gasperini, che si avvale della collaborazione di Ivan Jurić come allenatore in seconda, di Tullio Gritti come collaboratore tecnico, di Antonio Pintus e Luca Trucchi in qualità di preparatori atletici e di Franco Paleari come preparatore dei portieri.[14]
Dopo ulteriori due sconfitte per 1-0, contro Atalanta e Pescara, maturate nei minuti finali, il 27 settembre 2012, durante una conferenza stampa tenutasi presso lo stadio Renzo Barbera, Zamparini rende Pietro Lo Monaco amministratore delegato della società, cedendogli il 10% delle azioni;[15] pochi giorni dopo Perinetti lascia l'incarico di Direttore Generale dell'Area Sportiva.[16]
Tre giorni dopo il Palermo ottiene la prima vittoria in campionato battendo il Chievo per 4-1, grazie a una tripletta di Miccoli e al primo gol in rosanero di Giorgi. Il gol del parziale 2-1 è il millesimo in Serie A (considerando solo la stagione regolare) della storia rosanero.[17] Nella partita successiva la squadra ottiene il pareggio per 1-1 in casa del Genoa.
Il 13 ottobre la società decide di emettere dei "mini-abbonamenti" per le successive cinque gare casalinghe di campionato.[18] Seguiranno altri tre pareggi: i primi due a reti bianche (prime partite con porta inviolata), quindi il 2-2 contro il Milan al Barbera. Dopo la sconfitta per 4-1 contro la Roma, il Palermo ottiene la seconda vittoria in campionato battendo la Sampdoria per 2-0 con le prime reti italiane di Paulo Dybala.
Dopo la sconfitta per 3-0 in trasferta contro il Bologna, in cui la squadra ha subito tre espulsioni e la fascia di capitano è passata nel braccio di quattro giocatori,[19] nella 14ª giornata il Palermo ha battuto per 3-1 il Catania nel derby, con la centesima rete in Serie A per Miccoli e una doppietta di Iličič. Tre giorni dopo arriva l'eliminazione dalla Coppa Italia dopo la sconfitta casalinga per 2-1 contro l'Hellas Verona.
Il 30 novembre viene ufficializzata una collaborazione fra la Triestina e il Palermo con effetto immediato e fino alla stagione 2014-2015; l'accordo prevede la messa a disposizione di risorse in termini di elementi funzionali al progetto, in particolare gli elementi della formazione Primavera, con l'obiettivo di ottenere l'accesso ai campionati professionistici nel breve periodo e il successivo ingresso di Zamparini nella società alabardata seguito di un periodo di affiancamento.[20]
Il girone d'andata si chiude con due sconfitte di misura contro Inter e Juventus, il pareggio per 1-1 contro l'Udinese, la sconfitta casalinga per 3-0 contro la Fiorentina e quella esterna per 2-1 contro il Parma, partita, quest'ultima, in cui hanno esordito i nuovi acquisti Aronica e Anselmo e i giovani Sanseverino e Malele.
Il girone di ritorno si apre con la sconfitta per 3-0 contro il Napoli (in cui esordisce Andrea Dossena) e due pareggi contro Lazio (2-2) e Cagliari (1-1), partita quest'ultima in cui esordiscono Stefano Sorrentino e Mauro Formica. Nella successiva partita, persa per 1-2 contro l'Atalanta, fanno il proprio esordio in maglia rosanero altri quattro acquisti di gennaio: Nélson (autore della rete dal Palermo), Alejandro Faurlín, Mauro Boselli e Diego Fabbrini.[21]
Il giorno successivo alla sconfitta contro l'Atalanta e con i rosanero ultimi in classifica, il tecnico Gasperini viene esonerato[22] e sostituito il 5 febbraio da Alberto Malesani[23] che ha portato con sé lo staff composto dal vice Ezio Sella (che ritorna nel Palermo dopo l'esperienza nell'annata 2000-2001), dai preparatori atletici Paolo Aiello e Antonio Raione; come preparatore dei portieri rimane Franco Paleari.[24] Un cambio avviene anche nei ranghi societari: Lo Monaco si dimette e Perinetti torna nell'organigramma societario come consigliere,[25] con carica ufficializzata il 20 febbraio 2013.[26]
Malesani guida la squadra per tre partite, concluse tutte in pareggio: a seguito, infatti, dell'1-1 contro Pescara e Chievo e dello 0-0 contro il Genoa, il 24 febbraio viene esonerato e al suo posto viene richiamato Gasperini, che – dopo una settimana di ritiro a Novarello[27] – ottiene un altro 0-0 contro il Torino in trasferta. A seguito della successiva sconfitta casalinga per 2-1 contro il Siena, l'11 marzo Gasperini rescinde consensualmente il contratto con la società,[28] venendo sostituito il giorno successivo da Sannino che torna così sulla panchina del Palermo;[29] negli stessi giorni Giovanni Tedesco torna in società come collaboratore di Perinetti.[30][31]
Alla ripresa del campionato dopo la sosta per le Nazionali, il 30 marzo il Palermo torna alla vittoria dopo quindici turni battendo per 2-0 la Roma nella gara della 30ª giornata con reti di Iličič e Miccoli. Nella successiva partita il Palermo ottiene la prima vittoria esterna del campionato (e per la prima volta vince due gare di fila), grazie al 3-1 sulla Sampdoria in cui Steve von Bergen e Santiago García hanno segnato le loro prime reti in maglia rosanero. Seguono due pareggi, entrambi per 1-1 contro Bologna in casa e nel derby col Catania in trasferta (gol di Iličič al 95').
Nella 34ª giornata la squadra s'impone per 1-0 sull'Inter, quindi ottiene due sconfitte di misura in trasferta contro la Juventus (1-0, partita nella quale Miccoli raggiunge il primo posto solitario della classifica dei calciatori più presenti in Serie A con la maglia del Palermo) e al Barbera contro l'Udinese (3-1). Il 12 maggio, venendo sconfitto fuori casa dalla Fiorentina per 1-0, il Palermo retrocede aritmeticamente in Serie B con una giornata d'anticipo, dopo 9 stagioni di fila in Serie A con cinque partecipazioni alle Coppe Europee e con una finale di Coppa nazionale (retrocessione - in massima serie - che non accadeva dal 1972-1973, esattamente da 40 anni).
Prima dell'ultima giornata di campionato, il 15 maggio, vengono ufficializzate le cariche di Nicola Amoruso come direttore sportivo (a partire da giugno) e di Enrico Busto come Direttore Marketing e Comunicazione.[32] Il campionato si chiude con la sconfitta per 3-1 in casa contro il Parma.
Nel Campionato Primavera il Palermo si è piazzato al terzo posto nel girone C, due punti dietro le capoliste, uscendo nella semifinale play-off contro il Chievo.
Divise e sponsor
Il 20 gennaio 2012 fu ufficializzato l'accordo di sponsorizzazione tecnico con la Puma, per quattro anni a partire da questa stagione.[33]
Le maglie di questa stagione vengono presentate il 19 luglio 2012. La prima maglia ha i classici colori rosanero e taglio slim-fit, con il colletto alla coreana nero con righe rosa; è realizzata con il tessuto USP, che è leggero e morbido. La seconda maglia è nera con una striscia rosa orizzontale sul petto, ed è caratterizzata dal colletto a V con un bordino a doppio strato. La terza maglia, bianca, possiede una striscia obliqua rosanero sul petto. Per quanto riguarda le maglia dei portieri, la colorazione di base è dark shadow con banda orizzontale color lime oppure con la livrea perfettamente invertita.[34]
A settembre la società stringe un rapporto di collaborazione con l'azienda di abbigliamento Brooksfield.[35] Il 23 novembre successivo è stato ufficializzato un accordo di sponsorizzazione con l'azienda telefonica Italiacom: il marchio è main sponsor per le partite di Coppa Italia e co-sponsor per quelle di campionato a partire da questa data.[36]
Collaboratori tecnici: Luca Lomi ed Elio Garavaglia,[41] poi Tullio Gritti, poi nessuno, poi Tullio Gritti, poi Luca Lomi ed Elio Garavaglia
Preparatore atletico: Francesco Bertini, poi Antonio Pintus e Luca Trucchi, poi Paolo Aiello e Antonio Raione, poi Antonio Pintus e Luca Trucchi, poi Francesco Bertini e Antonio Pintus[42]
Preparatori recupero infortunati: Francesco Chinnici, poi nessuno
In questa sessione di mercato la società ha incassato 17 milioni di euro dalle cessioni spendendone 26, chiudendo quindi il bilancio relativo alla compravendita con 9 milioni di euro al passivo.[52]
^Esonerato Gian Piero Gasperini, su palermocalcio.it. URL consultato il 4 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2013).
^È Malesani il nuovo allenatore, in Palermocalcio.it, 5 febbraio 2013. URL consultato il 5 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2013).
^Il 22 giugno il Palermo ha riscattato dalla Reggiana la seconda metà del cartellino. cfr Partecipazioni (PDF), su legaseriea.it (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2013).
^Di Chiara in prestito al Pavia, su palermocalcio.it. URL consultato il 26 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2012).