Questa voce raccoglie i dati riguardanti il Cagliari Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 2012-2013.
Stagione
Confermato Ficcadenti in panchina, nell'estate 2012 la società cagliaritana compie gli acquisti di Luca Rossettini, Vincenzo Camilleri, Federico Casarini e Danilo Avelar: vengono inoltre ufficializzati i riscatti delle proprietà di Ekdal e Pinilla. La stagione si apre ufficialmente il 18 agosto, con il terzo turno di Coppa Italia, che vede i rossoblù sconfiggere per 2-1 lo Spezia. Dopo aver eliminato il Pescara (neopromosso in A) al quarto turno, i sardi escono agli ottavi di finale per mano della Juventus, che vince 1-0 a Torino.
Il 2 settembre, alla seconda giornata del Campionato 2012-2013, viene inaugurato lo stadio Is Arenas in occasione dell'incontro Cagliari-Atalanta (finito 1-1). Il 22 settembre a seguito di un comunicato emesso dalla società[3] alcuni giorni prima, il prefetto è costretto a rinviare l'incontro Cagliari-Roma: ai giallorossi viene però assegnata la vittoria a tavolino per 3-0 (nonostante il ricorso presentato, la sentenza viene confermata il 20 novembre). In data 2 ottobre, due giorni dopo la sconfitta subita contro il Pescara (terza sconfitta in sei giornate), Cellino esonera Ficcadenti: al suo posto una bandiera del Cagliari, Ivo Pulga (che giocò nel club dal 1985 al 1991). Nonostante un inizio positivo, con quattro vittorie consecutive, nelle seguenti otto giornate la squadra ottiene solo due punti: a causa dell'indisponibilità del nuovo stadio, l'incontro del 21 dicembre con la Juventus (perso 1-3) viene disputato al Tardini di Parma.[4] Il 6 gennaio 2013, perdendo per 2-1 contro la Lazio, la squadra stabilisce il record negativo di sconfitte consecutive (sei): la striscia viene interrotta la domenica seguente, grazie alla vittoria per 2-1 sul Genoa.
Nel mese di febbraio la vittoria contro la Roma (4-2) e il pareggio contro il Milan (1-1) contribuiscono ad allontanare il Cagliari dalla zona retrocessione. Nemmeno l'arresto del presidente Massimo Cellino (avvenuto il 14 febbraio, con le accuse di peculato e falso ideologico) incide sul rendimento della squadra, che perde solo due volte nelle dieci partite successive. Il 5 maggio il pareggio per 0-0 contro il Chievo, unito alla contestuale sconfitta del Palermo contro la Juventus, significa l'aritmetica salvezza con tre domeniche di anticipo. La squadra cagliaritana termina il campionato all'undicesimo posto, con 47 punti. Tra le note positive della stagione va citato Marco Sau: il giovane attaccante segna 12 reti nel campionato d'esordio in Serie A.
Divise e sponsor
Lo sponsor tecnico è Kappa, mentre i due sponsor ufficiali sono Sardegna e Tirrenia.
La prima maglia presenta di nuovo la divisione a mezzi e colletto tutto blu, mentre cambiano la dimensione dei simboli Kappa sulle spalle e il giromanica.
La seconda maglia presenta alcune novità, come il colletto e le maniche rossoblù e la dimensione, posizione e colore dei simboli Kappa, che diventano grandi, si trasferiscono sulle spalle e diventano totalmente blu. Altra novità è la bandiera sarda dei quattro mori che sostituisce il simbolo del Cagliari sul petto.
Rimangono uguali la terza maglia (rossa) e la quarta maglia (blu) e le maglie da portiere (verde, grigia e gialla).
Fonte: Serie A – Classifiche, su sport.sky.it, Sky Sport. URL consultato il 23 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2013). Legenda: Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.