Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Cagliari Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1985-1986.
Stagione
Nella stagione 1985-1986 il Cagliari disputa il campionato di Serie B, con 35 punti ottiene il 15º posto. Inizia la stagione affidato all'allenatore Renzo Ulivieri. Le avvisaglie non sono positive, ed iniziano a non esserlo dal sesto girone di qualificazione della Coppa Italia, giocato prima del campionato, con la squadra sarda che fa da cenerentola nel raggruppamento che promuove ai quarti di finale l'Udinese ed il Milan. Anche il campionato è parco di soddisfazioni, il girone di andata si conclude con il Cagliari penultimo a 15 punti. Il 9 febbraio subisce una pesante sconfitta a Marassi con il Genoa (4-1), viene esonerato il tecnico e viene messo in sella il sardo Gustavo Giagnoni, mancano 16 partite al termine, la squadra sarda è penultima con 16 punti, il Cagliari di Giagnoni si riprende, raccoglie 19 punti e riesce a rimanere in Serie B.
Si tratta di un torneo cadetto caratterizzato da situazioni extra sportive, verso il giro di boa del torneo si inizia a vociferare di un secondo scandalo del calcio-scommesse, che avrà profonde ripercussioni sui verdetti finali, a campionato concluso. Il Cagliari, pure parzialmente coinvolto, si gode il riuscito mantenimento della categoria, che ad un certo punto del torneo era apparso un miraggio. Il L.R. Vicenza che ha ottenuto la promozione, si vede rimandato in Serie B, l'Empoli da quarta viene promossa in Serie A con Ascoli e Brescia, promosse sul campo. Il Perugia che è retrocesso deve ripartire dalla Serie C2, il Palermo penalizzato, dopo il fallimento viene radiato dalla FIGC. Alcune squadre sono colpite da sanzioni disciplinari, con un fardello di penalizzazioni da scontare nel prossimo campionato, tra queste anche il Cagliari, che dovrà scontare 5 punti di penalità nel prossimo torneo cadetto.
Divise e sponsor
Per la quasi totalità del girone d'andata il Cagliari sfoggiò un completo che presentava nella prima divisa una grande "C" sul petto, dettaglio riproposto in piccolo anche sulla seconda divisa.[2]
Dalla penultima giornata del girone d'andata fino a fine stagione, i giocatori sardi indossarono le divise che già erano state utilizzate nei due precedenti campionati, ovvero delle classiche maglie a quarti rossoblu con retro invertito.[3]