Nel 2001 passa all'Agios Nikolaos, dove colleziona 10 presenze nel campionato di seconda serie nel primo anno - in cui la squadra retrocede - e 15 nel secondo in terza serie, interrotto a gennaio quando si trasferisce al Marko, dove chiude la stagione con 11 presenze nello stesso campionato.
Nel 2003 fa ritorno al Panathinaikos, dove in due stagioni non colleziona alcuna presenza.
Nel 2005 viene ceduto in prestito al Thrasyvoulos Fylis, con cui gioca 6 partite nella seconda serie del campionato fino a gennaio, quando ritorna al Panathinaikos concludendo la stagione anche stavolta senza presenze.
È nella stagione successiva (2006-2007) che debutta con la prima squadra del Panathinaikos, giocando solo la 30ª ed ultima giornata di campionato contro il Kerkyra: entrato in campo al 76' al posto di Pierre Ebedé, tre minuti dopo subisce la rete del momentaneo 2-1 per gli ospiti non parando il tiro dalla distanza di Manolis Skoufalis; la partita si concluderà 2-2.[3]
OFI Creta e affermazione nel Panathinaikos
Nella stagione 2007-2008 passa all'OFI Creta, dove riesce a trovare il posto da titolare a partire dalla 7ª giornata, la partita persa in trasferta per 1-0 contro l'Atromītos disputata il 4 novembre.[4] Da questo momento gioca tutte le restanti partite concludendo quindi il campionato con 24 presenze e 33 gol subiti, restando inviolato in sei occasioni; la squadra si piazza al 12º posto.
Nel 2008 fa ritorno al Panathinaikos, dove gioca come riserva. Gioca 4 partite in campionato (chiuso al quinto posto e vincitore dei play-off) subendo 5 reti, colleziona 2 presenze restando imbattuto nella Coppa di Grecia ed esordisce nelle coppe europee giocando la partita di Champions League contro il Werder Brema, valida per la terza giornata della fase a gironi, disputata il 22 ottobre 2008 e terminata 2-2.[5] Lo score della stagione è quindi di 7 presenze totali e altrettante reti subite.
Nella stagione 2009-2010 diventa titolare prendendo il posto di Mario Galinović. Gioca 26 partite in campionato (chiuso con la vittoria finale) con 17 reti al passivo, 3 partite subendo un gol in Coppa di Grecia (anch'essa vinta) e 8 partite con 6 gol subiti in Europa League, per un totale di 37 presenze e 24 reti subite.
Nella stagione 2010-2011 è ancora titolare giocando 29 partite di campionato (salta solo la 28ª giornata) chiuso al secondo posto più 5 partite dei play-off (vinto), subendo 25 reti nella stagione regolare e 5 nei play-off; a queste presenze si aggiungono le 6 apparizioni in Champions League con 13 reti subite (di cui 8 dagli spagnoli del Barcellona, poi trionfatori in finale, nei due confronti della fase a gironi). Il totale delle presenze è 40, mentre quello dei gol al passivo è 43.
Il 26 agosto 2011 passa alla società italiana del Palermo a titolo definitivo, con cui firma un contratto di due anni con opzione per un ulteriore biennio;[6] il suo cartellino è stato pagato 700.000 euro.[7] È il primo calciatore greco della storia della società rosanero.
Esordisce in maglia rosanero - e contestualmente nel campionato italiano - in Palermo-Inter (4-3) della seconda giornata (la prima è stata rinviata) disputata l'11 settembre, giocando titolare.[8] Il tecnico Devis Mangia, a partire dalla 13ª giornata, lo esclude dai titolari per problemi di comunicazione con i compagni,[9][10] e ci saranno Francesco Benussi prima ed Emiliano Viviano (acquistato a gennaio) poi tra i pali per il resto della stagione. L'ultima partita di campionato disputata è, pertanto, Juventus-Palermo (3-0), ritornando fra i pali il 13 dicembre nella partita degli ottavi di finale di Coppa Italia persa in casa contro il Siena ai calci di rigore (esce al 41' per infortunio, sostituito da Giacomo Brichetto, quando la partita era sul 2-1 per gli avversari).[11] Chiude quindi la stagione con 11 presenze e 15 gol subiti in campionato, accusando un altro infortunio nel finale di stagione.[12]
Esordisce in maglia rossoblu nella partita della 29ª giornata di campionatoFiorentina-Genoa (3-2) disputata il 17 marzo 2013, data l'indisponibilità per infortunio del titolare Sébastien Frey.[15]
Apollon Smyrnis e North East United
Il 9 luglio 2013 passa a titolo definitivo all'Apollon Smyrnis, neopromossa nella massima serie del campionato greco.[16][17]
Contribuisce anche alla qualificazione per il Mondiale 2010, che poi disputa da titolare. Il 17 novembre 2010, in occasione della partita contro l'Austria, para un rigore permettendo alla sua squadra di vincere per 2-1 fuori casa.
Il 28 maggio 2012 viene convocato per l'Europeo 2012.[20] Da terzo portiere, non prende parte alle quattro partite che hanno visto la sua squadra coinvolta.