Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Società Sportiva Lazio nelle competizioni ufficiali della stagione 2009-2010.
Stagione
L'8 agosto 2009, allo Stadio Nazionale di Pechino, la squadra vince la Supercoppa italiana battendo l'Inter per 2-1. Durante la stagione 2009-2010, la Società Sportiva Lazio disputa la sua settantesima stagione in Serie A. La squadra partecipa inoltre alla Supercoppa italiana per la quarta volta nella sua storia e per la prima volta nella nuova Europa League (ex Coppa UEFA). Oltre a ciò, disputa la Coppa Italia come squadra detentrice del torneo.
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Poco dopo la fine della stagione 2008-2009, il tecnico Delio Rossi ha annunciato l'addio dalla panchina a sei mesi dalla scadenza del contratto,[5] ed il presidente Claudio Lotito opta per l'ingaggio di Davide Ballardini, ex allenatore del Palermo, annunciato il 15 giugno 2009.[6] Come l'anno precedente, la squadra ha svolto il ritiro estivo ad Auronzo di Cadore, in Veneto, dal 10 al 30 luglio[7]. Arrivata con trentadue giocatori a causa del calciomercato in uscita ancora fermo,[8] ha disputato la prima amichevole contro i dilettanti dello stesso Auronzo di Cadore, vinta per 10-0[9]. Successivamente ha pareggiato 1-1 contro l'Universitatea Craiova, vinto 2-1 contro la SPAL e infine pareggiato 2-2 contro la Triestina. Come vincitore della Coppa Italia 2008-2009, ha avuto il diritto di disputare come primo trofeo della stagione la ventiduesima Supercoppa italiana contro l'Inter, campione d'Italia 2008-2009. La partita è stata giocata l'8 agosto allo Stadio nazionale di Pechino,[10] il famoso Bird's Nest (it. Nido d'Uccello) che esattamente un anno prima aveva ospitato la cerimonia d'apertura dei Giochi olimpici[11]. Terminato il ritiro in Veneto, la squadra si è spostata in Cina già il 2 agosto, per iniziare la preparazione una settimana prima e far abituare i calciatori al fuso orario e al torrido clima pechinese[12].
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La partita è stata vinta per 2-1 dai biancocelesti, con le reti di Matuzalém e di capitan Rocchi, oltre alla marcatura messa a segno nel finale di gara dal centravanti interista Eto'o[13]. Nonostante una posizione in campionato a maggio 2009 non sufficiente per accedere alle competizioni europee, grazie nuovamente alla vittoria della Coppa Italia, parteciperà alla nuova Europa League. Iniziando dai play-off, la squadra capitolina ha trovato nel sorteggio di Nyon del 7 agosto gli svedesi dell'Elfsborg[14]. Il 20 agosto 2009 la squadra di Davide Ballardini sconfigge all'Olimpico la formazione svedese con un secco 3-0 grazie alle reti di Kolarov, Zárate e Mauri. Nel match di ritorno è la formazione scandinava a imporsi per 1-0, ma è la Lazio ad approdare alla fase a gironi della competizione. Nella fase a gironi, la Lazio è sorteggiata nel gruppo G insieme agli spagnoli del Villarreal, ai bulgari del Levski Sofia e agli austriaci del Salisburgo. La Lazio perde 2-1 in casa con il Salisburgo, subendo i due gol degli ospiti negli ultimi minuti, dopo essere stati in vantaggio per quasi tutta la partita. Poi si impone per 4-0 contro il Levski Sofia fuori casa e sconfigge per 2-1 in casa il Villarreal. Con la sconfitta prima per 4-1 dal Villarreal in terra di Spagna e successivamente per 2-1 dal Salisburgo in Austria, la Lazio viene matematicamente eliminata dalla competizione. La Lazio saluta l'Europa con un'altra sconfitta (0-1), questa volta in casa, da parte del Levski Sofia, ultimo classificato nel gruppo G. Tra le varie amichevoli estive disputate dalla Lazio, la compagine biancoceleste si aggiudica anche 2 trofei minori: prima il Trofeo Sky vinto contro l'Osasuna per 5-4 (dcr) nella gara di presentazione allo Stadio Olimpico, e successivamente il 39º Trofeo Città di Saragozza Carlos Lapetra contro i padroni di casa del Real Saragozza, sconfitti per 2-0, grazie a un rigore di Foggia e ad un gol di Zárate. Il 7 ottobre 2009 la Lazio disputa a Ravenna una gara amichevole a scopo benefico per ricordare la scomparsa prematura del giovane attaccante albanese del Ravenna Brian Filipi, morto in seguito a un incidente stradale. L'incontro, il cui incasso è stato devoluto alla famiglia del calciatore, si è concluso con la vittoria della squadra biancoceleste grazie a una rete di Foggia. In campionato la squadra parte bene, con due vittorie ai danni dell'Atalanta e del Chievo, ma dopo la sconfitta casalinga con la Juventus la Lazio comincia una crisi che si protrae per 13 giornate, in cui ottiene 7 pareggi e 5 sconfitte, perdendo anche il derby. Alla sedicesima giornata arriva una vittoria, contro il Genoa, grazie a un gol del serbo Kolarov. L'anno si conclude con la sconfitta contro l'Inter in quel di Milano. Al ritorno in campo la Lazio sconfigge per 4-1 il Livorno in casa, poi pareggia in trasferta con l'Udinese, a cui segue la sconfitta esterna per 3-0 ad opera dell'Atalanta. Dopo la sconfitta interna per 1-0 ad opera del Catania, che porta i laziali al terz'ultimo posto in classifica, quindi in zona retrocessione, il tecnico ravennate viene esonerato e il 10 febbraio viene assunto Edoardo Reja, liberatosi dall'Hajduk Spalato, il cui debutto è segnato dalla vittoria per 2-0 contro il Parma fuori casa. Nelle seguenti quattro partite la Lazio ottiene però un solo punto, frutto del pareggio casalingo per 1-1 con la Fiorentina. A seguito della vittoria esterna sul Cagliari (2-0), i biancocelesti si riscattano, e dopo aver vinto sul Siena per 2-0, ottengono due importanti pareggi, entrambi per 1-1, con il Milan a San Siro e con il Napoli in casa. Battuto il Bologna in trasferta per 3-2, dopo essere passati in svantaggio di due reti, la Lazio perde il derby di ritorno facendosi rimontare per 2-1. La partita seguente, comunque, vede le Aquile tornare alla vittoria sul Genoa, per 2-1 in rimonta fuori casa. La settimana seguente, i biancocelesti perdono 2-0 in casa con l'Inter che, grazie a questo risultato, torna in vetta alla classifica a discapito proprio dei rivali romanisti. Questa partita causerà molte critiche, con addirittura un'interrogazione parlamentare, poiché, per tutta la gara, gli stessi tifosi della Lazio chiedevano un atteggiamento remissivo dei biancocelesti per facilitare l'eventuale vittoria nerazzurra. L'accusa lanciata verso il tifo laziale è stata quella di avere invocato il cosiddetto biscotto, ossia di perdere appositamente per lasciare i rivali della Roma al secondo posto, proprio alle spalle dell'Inter, la cui tifoseria è gemellata con quella biancazzurra[15][16]. La stagione si conclude con la vittoria casalinga per 3-1 sull'Udinese, in un Olimpico dove i cori da stadio sono in gran parte rivolti contro il presidente Claudio Lotito[17]. La Lazio chiude il campionato al 12º posto con 46 punti. Sergio Floccari, arrivato durante la sessione invernale di calciomercato, con le sue 8 reti segnate tutte nel girone di ritorno, è il capocannoniere laziale in campionato, mentre, considerando le altre competizioni, il capocannoniere è il capitano Tommaso Rocchi, autore di 10 gol (6 in campionato, 2 in Coppa Italia e 2 in Europa League). In Coppa Italia, la Lazio, detentrice del trofeo, parte dagli Ottavi di finale battendo 2-0 all'Olimpico il Palermo dell'ex allenatore Delio Rossi. La squadra viene poi estromessa dalla competizione ai Quarti di finale per mano della Fiorentina, vittoriosa al Franchi per 3-2.
Divise e sponsor
Le maglie da gara sono state presentate l'8 luglio presso il Lazio Style 1900 di Parco Leonardo, a Fiumicino, alla presenza del nuovo tecnico Davide Ballardini e dei giocatori Tommaso Rocchi, Modibo Diakité e Fernando Muslera. Le nuove maglie presentano rispetto alle precedenti il nuovo stile v Konstrukt della Puma, sponsor tecnico della squadra romana. Per questo motivo, la prima divisa porta una V marmorea sul al petto e un'altra V meno nitida e di colore azzurro è impressa su quella da trasferta. Quest'ultima, di colore giallo l'anno precedente, è stata sostituita da quella che nel 2008-2009 era la terza (ovvero di colore blu notte). Le divise dei portieri sono cambiate invece radicalmente rispetto alla stagione precedente: quella casalinga è gialla, fucsia quella da trasferta[18]. Ovviamente tutti i kit esibiscono la Coccarda Italia sopra lo stemma, per indicare la vittoria della Coppa Italia 2008-2009. Lo sponsor ufficiale per la stagione 2009-2010 era inizialmente assente dalla maglia laziale; in occasione della finale di Supercoppa italiana a Pechino, il club capitolino era sponsorizzato dalla Regione Lazio, il cui logo sulla casacca biancoceleste era rappresentato dalla figura stilizzata del Colosseo sormontata dalla scritta “Roma ti aspetta” in logogrammi cinesi[19]. Per gli incontri di campionato del 20 settembre e dell'8 novembre disputati rispettivamente contro Catania e Milan campeggiava sulla maglia biancoceleste il logo della clinica Paideia, struttura sanitaria di riferimento della società capitolina, mentre per gli incontri di campionato del 12 settembre e del 22 novembre disputati rispettivamente contro Juventus e Napoli e poi dalla 17ª giornata fino al termine della stagione (comprese anche le partite di Coppa Italia) vi è stato quello della Edileuropa, una delle aziende leader nel campo edile, a sponsorizzare la squadra biancoceleste, così come avvenuto due anni prima in occasione di alcune gare di campionato e Coppa Italia.
Casa
Casa (Centodieci)
Trasferta
Terza divisa
Portiere
Trasferta portiere
Attualmente, per la stagione 2009-2010, la divisa della S.S. Lazio è per l'undicesimo anno consecutivo prodotta dall'azienda tedesca della Puma. La composizione delle divise è la seguente:[20].
Casa: la maglia e il pantaloncino sono celesti, i calzettoni bianchi.
Dalla 18ª giornata fino alla fine del campionato la Lazio, per celebrare il centodecennale, indosserà una divisa dedicata (denominata Centodieci), composta da una maglia bianca con al centro una larga banda a decorso verticale di colore celeste, con pantaloncini e calzettoni bianchi o celesti a seconda delle gare.
Trasferta: la maglia, il pantaloncino e i calzettoni sono blu scuro.
Terza divisa: la maglia, il pantaloncino e i calzettoni sono gialli con bande nere.
Tuttavia, va ricordato che a seconda dei colori della squadra avversaria, i pantaloncini e i calzettoni possono essere abbinati in modo differente.
Fonte: Transfermarkt – Classifiche, su transfermarkt.it, Transfermarkt. Legenda: Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
Nel conteggio delle reti realizzate si aggiunga una autorete a favore in campionato.
^Reja nuovo allenatore della Lazio, su sslazio.it, 10 febbraio 2010. URL consultato il 10 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2010).
^(DE) "Ich möchte meine Stärken zeigen", in HSV, 29 luglio 2009. URL consultato il 6 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2009).
^Ufficiale: Tuia in prestito al Monza, in piazzadellaliberta.it, 13 luglio 2009. URL consultato il 21 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2009).