L'animale simbolo è il Longhorn del Texas. Lo Stato, con una superficie superiore a quella della Francia, compresi i territori d'oltremare, e più che doppia rispetto a quella dell'Italia, presenta una grande varietà di paesaggi naturali tra cui pianure fluviali, deserti, paludi costiere, foreste subtropicali, praterie, montagne e regioni aride. Situato a nord del Rio Grande, il Texas fu inizialmente una colonia spagnola e in seguito divenne parte del Messico.
Il Texas si estende tra i 25°50' e 36°30' di latitudine nord e tra i 93°31' e i 106°38' di longitudine ovest[7]. L'estremità settentrionale del Texas è posta circa alla stessa latitudine della città di Tunisi, mentre il sud è alla stessa latitudine della città di Luxor in Egitto. La città situata più a ovest è El Paso[8]. Con i suoi 696241 km², il Texas è il secondo Stato più grande degli USA dopo l'Alaska, il che spiega la sua grande varietà di paesaggi[5]. Esso si estende da nord a sud per 1300 km e da est a ovest per 1400 km[7] e presenta oltre 1000 km di coste affacciate sul Golfo del Messico (a sud-ovest)[9]. La maggior parte del Texas è posto sul fuso orario degli stati centrali (UTC-6) e solo la regione più occidentale (contee di El Paso e Hudspeth) appartiene al fuso orario delle montagne (UTC-7)[10].
Il Texas appartiene a diverse regioni: alla Sun Belt per il suo clima e il suo dinamismo economico[11]; al Far West per i suoi paesaggi e il suo folklore[12], ma anche al Deep South per la sua storia e la sua cultura[13]. Infine è legato anche ai paesi della Mesoamerica a causa del suo passato e della posizione geografica.
Morfologia
Il Texas costituisce una zona di transizione tra le Grandi Pianure e le Montagne Rocciose[14]. I rilievi sono posti in senso longitudinale e la massima elevazione è Guadalupe Peak (2 667 metri sul livello del mare)[15]. Tuttavia le pianure, le colline e gli altopiani costituiscono il paesaggio dominante, tenendo conto che l'altitudine media è di 520 m[7].
Le coste del Golfo del Messico sono basse e frastagliate da baie ed estuari. Sono fiancheggiate da diverse grandi isole, la più grande delle quali è Padre Island (542 km²)[16].
Il Texas meridionale è occupato da parte della piana costiera che si estende dalla Florida al Messico, relativamente pianeggiante o leggermente ondulato, con altitudini inferiori ai 300 metri e favorevole alle attività umane[17].
Il Texas è bagnato da circa 3 700 fiumi e 15 sistemi fluviali, per una lunghezza totale di 307385 km[23]. La maggior parte di essi scorre in direzione nord-ovest/sud-est. Il Rio Grande è quello principale sia per lunghezza sia per importanza. Nasce sulle Montagne Rocciose, nello Stato del Colorado, e scorre per 3034 km, di cui 2018 km segnano il confine tra Stati Uniti e Messico. La sua portata media è di 160 m³ al secondo[24]. Il suo maggiore affluente è il Pecos che scorre per una lunghezza totale di 1490 km, compreso il suo corso iniziale in Nuovo Messico (la sua sorgente è infatti sui Monti Sangre de Cristo)[25]. Con i suoi Template:607000 il bacino idrografico del Rio Grande è uno dei più estesi di tutto l'ovest americano, includendo anche una porzione di Messico settentrionale. Forma un piccolo delta sabbioso prima di gettarsi nel Golfo del Messico[24].
Il Brazos è il fiume più lungo completamente contenuto in questo Stato: misura 2060 km ed è l'undicesimo negli Stati Uniti[26]. Il suo bacino idrografico si estende su una superficie di circa 116000 km²[27].
Un altro importante fiume è il Colorado del Texas, che ha le sue sorgenti vicino a Lamesa. Nel suo tragitto attraversa la città di Austin prima di gettarsi nel Golfo del Messico dopo un percorso di 1380 km[28]. Altri fiumi texani sono il Sabine (893 km), il Trinity (885 km), il Neches (669 km) e il Rio Nueces (507 km). Tutti concludono il loro corso nel Golfo del Messico[29].
Lo Stato è attraversato anche da numerosi affluenti del Mississippi. Uno di essi, il Red River, si estende per 2190 km di lunghezza, di cui 1030 km rappresentano il confine settentrionale dello Stato[30].
Il Canadian è invece un affluente del fiume Arkansas, a sua volta affluente del Mississippi, e attraversa il Texas Panhandle[31]. Infine, nelle regioni aride dell'ovest, alcuni fiumi hanno un carattere temporaneo[23].
Il lago Caddo è il più grande lago naturale del Texas: si trova nella regione orientale e possiede una superficie di 103 km²[32]. Diverse dighe sono presenti sul fiume Colorado, dando forma a bacini quali il lago Buchanan (90,4 km²)[33] e il lago Travis (77 km²)[34]. In totale sono presenti più di 180 laghi e bacini artificiali, situati soprattutto nella zona orientale[35].
Da segnalare anche il bacino Sam Rayburn, uno dei più importanti bacini artificiali texani, esteso per 5,9 km di lunghezza e con una superficie di 463 km²[36].
Le infiltrazioni d'acqua nelle rocce calcaree hanno inoltre dato vita alla formazione di grotte e caverne in diverse regioni come l'altopiano di Edwards (Inner Space Cavern, Natural Bridge Cavern, Wonder Cave). La falda acquifera qui situata si estende su circa 10300 km² e fornisce acqua a oltre due milioni di persone[37].
Clima
A causa delle sue dimensioni, il Texas è caratterizzato da una notevole varietà climatica, e tanto le precipitazioni, quanto le temperature, variano con la latitudine e l'altitudine sul livello del mare[38].
Le precipitazioni annuali sono comprese tra i 1538,5 mm della Contea di Jasper nell'est, e i 239,5 mm di El Paso nell'estremo occidente[38]. Il record massimo di temperatura è di 49 °C, registrato a Seymour il 12 agosto 1936 e a Monahans il 28 giugno 1994. Il record minimo è invece di −31 °C, misurato a Tulia il 12 febbraio 1899 e a Seminole l'8 febbraio 1933[39].
Il sud-est del Texas presenta un clima temperato umido e in esso si riscontra una vegetazione simile a quella della vicina Louisiana. Le precipitazioni sono superiori ai 1000 mm annui e sono distribuite abbastanza regolarmente nel corso dei vari mesi, con un massimo in estate e lungo la costa. La temperatura media annua è al di sopra dei 15 °C. Le estati sono calde e umide, gli inverni freschi. L'escursione termica annuale è relativamente elevata, soprattutto nell'entroterra. Tra maggio e settembre, queste regioni sono colpite da tempeste e uragani che causano spesso gravi danni materiali. Tipiche del clima texano sono le supercelle, ovvero una tipologia di temporale molto violenta e distruttiva[38][40].
L'ovest si presenta più arido, con una temperatura un po' moderata a causa dell'altitudine. L'irrigazione è necessaria per l'agricoltura, e la vegetazione si è adattata alla siccità[38].
La maggior parte dello Stato appartiene alla regione naturale delle Grandi Pianure[41]. La zona settentrionale presenta un clima di tipo continentale con un'elevata escursione termica[38]. La neve copre il suolo per tutto l'inverno e cade con una media di circa 58 centimetri annui[35]. Nella stagione fredda il blizzard può paralizzare le reti di trasporto[35] e le cold waves possono far abbassare improvvisamente le temperature[42][43]. Un altro tipico elemento del clima texano è rappresentato dai tornado, fenomeni violenti e puntuali riguardanti questa parte della Tornado Alley; essi nascono dall'unione dell'aria tropicale con l'aria più fredda proveniente da nord[44]. In estate i venti caldi causano fenomeni quali la siccità e l'erosione del suolo, come nel Dust Bowl degli anni 1930, mentre le improvvise piogge talvolta possono causare inondazioni da parte dei fiumi[38].
L'ambiente del Texas è tuttavia minacciato dai cambiamenti climatici e dalle attività umane: la frequenza delle tempeste e degli uragani erode la costa, che è anche soggetta ai mutamenti del terreno[40], e l'inquinamento industriale minaccia i fiumi, le baie e le falde acquifere sotterranee[45]. Houston è la città più inquinata dello Stato[6]. L'intensità di irrigazione e l'eccessivo sfruttamento dei pascoli minaccia invece il nord e l'ovest dello Stato[45].
Nel permiano, circa 280 milioni di anni fa, i Monti Ouachita erano delimitati dal mare a ovest; in fondo a esso si andarono depositando resti di microrganismi, minerali e sedimenti da erosione. Questi depositi, soprattutto quelli situati nel bacino permiano di Midland e in quello di Odessa, vennero successivamente ricoperti da strati di sedimentari e incominciarono il lento processo che li trasformò in petrolio[53]. Le rocce del permiano sono visibili nel Canyon di Palo Duro e nei Monti Guadalupe[21][54]. Successivamente l'apertura del Golfo del Messico nel Mesozoico causò una spaccatura a sud dei Monti Ouachita ed ebbe un notevole impatto sulla geomorfologia del Texas: grandi quantità di sale e calcare si depositarono sotto l'attuale piana costiera nel Giurassico, quando i primi mari poco profondi andavano formandosi[55]. L'accumulo di strati sedimentari nel Cretaceo è all'origine dell'altopiano di Edwards[19].
Dalla fine del Cenozoico, il sollevamento geologico di buona parte degli Stati Uniti occidentali portò alla formazione delle Montagne Rocciose e di altre catene montuose e bacini nella regione del Trans-Pecos. L'Eocene e l'Oligocene furono invece caratterizzati da un'intensa attività vulcanica in questa regione[50].
Dalla metà del Terziario al Quaternario, gli altopiani furono progressivamente coperti da sedimenti strappati dai fiumi alle Montagne Rocciose situate più a ovest. Il sollevamento delle Montagne Rocciose e l'erosione dei fiume diede luogo anche a canyon come quello di Palo Duro e a scarpate quali Caprock e Mascalero. La maggior parte delle valli furono scavate nel Pleistocene, dando forma all'attuale geologia della regione interna[56].
Ugualmente nel terziario si formò la piana costiera in seguito all'accumulo di fango, limo e sabbia. Con il ritiro del mare durante il Cenozoico cominciò a disegnarsi il litorale attuale del Texas, composto da depositi sedimentari apportati progressivamente[56].
Il Texas non è mai stato colpito da violenti terremoti: uno dei più importanti fu quello di Valentine del 16 agosto 1931, che non causò eccessivi danni[57]. Le regioni più vulnerabili al rischio sismico sono il Trans-Pecos, e, in misura minore, il nord dello Stato[58].
Origini del nome
La parola Texas deriva da táysha, che nella lingua parlata dai nativi americani Hasinai significa "alleati" o "amici"[59]. È soprannominato Lone Star State (Stato della stella solitaria) e il suo motto è Friendship (amicizia).
La storia del Texas prima della comparsa dell'uomo in larga parte coincide con quella del resto del mondo; tra 225 milioni e 65 milioni di anni fa, fu anch'esso abitato dai dinosauri e dai ritrovamenti archeologici si pensa che qui ne vissero almeno 16 specie[61].
L'uomo comparve solo circa 11 200 anni fa[62]. I ritrovamenti più antichi sono il Midland Man, un maschio scoperto nel 1953 nella contea di Midland, una femmina trovata nella contea di Williamson nel 1983 e un uomo e un ragazzo scoperti poco tempo dopo vicino a Waco[61].
Il periodo dei grandi cambiamenti climatici che va all'incirca dal 6000 a.C. al 700 a.C. fu caratterizzato dall'estinzione dei grandi mammiferi e dalla relativa crescita della popolazione a partire dal III millennio a.C. Molte incisioni risalenti a questa epoca sono visibili sulle pareti delle grotte o sulle rocce, soprattutto nei siti di Hueco Tanks e Seminole Canyon[64][65].
Alcune popolazioni che vivevano nel Texas orientale incominciarono a stabilirsi in questa regione nei primi secoli d.C; essi praticavano l'agricoltura e costruivano tumuli funerari. Questa fase mostra l'influenza che ebbero sulla storia del Texas le civiltà del bacino del Mississippi come i Mound Builders[62].
A partire dall'VIII secolo l'arco e la freccia fecero la loro comparsa nella regione, la produzione della ceramica venne sviluppata e incrementò la dipendenza alimentare dei nativi dalla caccia al bisonte[62]. Numerosi utensili in ossidiana vennero ritrovati in vari siti texani, testimonianza di scambi commerciali con il vicino Messico e le Montagne Rocciose[66].
Dopo il 1000 tra le popolazioni del Texas orientale si sviluppò la civiltà degli indianiCaddo. Era basata sull'agricoltura e raggiunse l'apice intorno al 1400[61][67].
A causa delle sue imponenti dimensioni e della posizione strategica, gli europei incominciarono a interessarsi al Texas sin da quando arrivarono per la prima volta nel Nuovo Mondo. Dopo la conquista delle Grandi Antille, gli spagnoli si rivolsero verso il Continente americano. Credendo forse che in questa terra sconosciuta si trovasse il mitico Stretto di Anián, che avrebbe dovuto essere una rotta navigabile verso l'Asia, essi si accinsero a esplorare l'attuale Texas[69].
Nel 1685 l'esploratorefranceseRené Robert Cavelier de La Salle, nel corso di una spedizione alla ricerca della foce del Mississippi, sbarcò nella baia di Matagorda e fondò una colonia che chiamò Fort Saint Louis[73]. La sua spedizione arrivò in seguito sul Rio Grande e sul fiume Trinity e perdette due navi durante una tempesta: una di esse, chiamata La Belle, venne ritrovata nel 1995 e costituisce un sito archeologico[74]. La Salle partì poi alla volta del Canada, ma nel marzo 1687 venne ucciso nel corso di una ribellione sulla costa del Texas[75]. Avvertiti della presenza francese alle porte della Nuova Spagna, la corona spagnola inviò quindi una decina di spedizioni tra il 1685 e 1689 per trovare l'insediamento francese. Infine nel 1689Alonso De León ritrovò Fort Saint Louis, che nel frattempo era stato abbandonato a causa delle epidemie e dell'ostilità degli indiani, e lo distrusse l'anno successivo nel corso di un secondo viaggio[76].
La Francia continuò a rivendicare il Texas fino al trattato di Parigi del 1763[76].
Il Texas nel 1716 fu integrato nella colonia della Nuova Spagna e rimase sotto il suo dominio fino all'indipendenza del Messico nel 1821. L'installazione degli spagnoli, che in realtà aveva avuto inizio già nel corso del XVIII secolo, era una risposta all'espansione francese in Louisiana e nei territori circostanti, causata dal desiderio di preservare le ricche miniere d'argento del Messico. Materialmente si manifestò mediante l'arrivo di nuovi coloni, la fondazione di forti e missioni gesuitiche e francescane e lo scontro con le ostilità dei popoli nativi[77].
I primi insediamenti
Il più antico insediamento europeo in Texas fu Ysleta del Sur Pueblo, successivamente trasformato in riserva, situato nella parte occidentale della regione lungo il Rio Grande. Fu fondato nel 1682 dai frati francescani e dagli indiani Tigua[78].
Il 24 giugno 1699 fu edificata nel basso corso del Rio Grande la missione di San Juan Bautista, che fungeva anche da presidio militare per gli spagnoli. Essa divenne quindi il primo insediamento militare nella zona e lì venne installato un governatore[80]. In seguito furono costruiti nuovi presidi a est, come Fort Taovaya, Los Adaes, San Augustin de Ahumada, Concepcion e San Luis de Amarillas[81].
Nel 1718 fu inaugurata la missione di San Antonio de Valero, che nel 1803 venne trasformata in una postazione militare e prese il nome di Alamo in onore di Alamo de Parras, la città natale dei soldati, situata nello stato messicano di Coahuila[82]. Seguirono successivamente altre istituzioni religiose come la missione di San Juan Capistrano (1716) o la missione Nuestro Señora del Espíritu Santo de Zúñiga (1722)[83]. Sotto la guida di José de Escandón vennero anche fondati numerosi villaggi da parte dei coloni tra il 1749 e il 1755 nella regione del Nuevo Santander, che corrispondeva al Texas meridionale e al Tamaulipas messicano[69].
Durante tutto il XVIII secolo continuò l'esplorazione del Texas da parte di contrabbandieri e commercianti di legname che mantenevano contatti con i nativi. In particolare Zebulon Pike esplorò una parte del Texas tra il 1806 e il 1807[84].
Relazioni con le potenze vicine e i nativi americani
I missionari, i pionieri e gli avventurieri introdussero i primi cavalli nel Texas spagnolo, oltre a oggetti di metallo e vetro che trasformarono radicalmente la vita dei nativi americani. Il cavallo rinforzò diverse tribù nomadi e contribuì a cambiare la loro distribuzione geografica. I primi contatti tra Europei e nativi furono spesso pacifici, ma ben presto le truppe spagnole e i loro coloni dovettero affrontare i Comanche e gli Apache, confronto che durò per tutto il XVIII secolo[86].
Dopo la loro indipendenza nel 1783, gli Stati Uniti incominciarono la loro espansione a ovest, e nel 1795 la navigazione commerciale sul Mississippi venne aperta agli americani[87]. La vendita della Louisiana nel 1803 corrispose a un importante aumento del territorio degli Stati Uniti verso ovest. L'influenza americana si tradusse ugualmente con l'arrivo di avventurieri come Philip Nolan o di commercianti e scienziati come William Dunbar e Peter Custis[69]. Il trattato Adams-Onís del 1819 fissò infine il confine tra i territori degli Stati Uniti e i territori spagnoli[88].
Lo sviluppo del Texas
Nel XVIII secolo la colonia del Texas non era molto popolata: si contavano 500 tejanos nel 1731, e solo 1 000 nel 1760[89]. Per incoraggiare l'installazione di nuovi coloni il governo decise così di offrire loro il titolo di hidalgo o benefici finanziari. Venne permesso anche agli anglo-sassoni di stabilirsi nel Texas, guidati da empresarios quali Haden Edwards o Moses Austin[90][91].
Vi erano numerose difficoltà economiche, causate soprattutto dall'isolamento e dal monopolio spagnolo del commercio. Gli spagnoli avevano scavato miniere in cui erano impiegati soprattutto schiavi indigeni[92], realizzato opere di irrigazione lungo il Rio Grande[93], fondato ranch e imposto il sistema delle hacienda, grandi aziende agricole autarchiche che disponevano di diversi edifici raggruppati intorno a una piazza[94]. Anche le missioni cambiarono, divenendo anche centri di produzione agricola e artigianale che utilizzavano il lavoro dei popoli nativi[95].
La tradizione dell'allevamento estensivo in Texas risale alla colonizzazione spagnola. Gli animali erano seguiti dai charro, antenati dei cowboy, che conoscevano già l'arte del rodeo per catturare i bovini selvatici mediante il lazo[96].
Nel 1821, il Messico si emancipò dalla tutela coloniale spagnola a seguito di una guerra di indipendenza. Dopo un travagliato periodo, il paese si dotò di una costituzione nel 1824 e divenne una Repubblicafederale con il Cattolicesimo come religione di Stato[97].
Il Texas venne raggruppato con il vicino Coahuila per motivi demografici, dando forma al Coahuila y Tejas[98] con capitale a Saltillo[97]. Tra il 1821 e il 1822, Moses Austin e suo figlio Stephen Fuller Austin fecero arrivare 300 famiglie anglo-sassoni nel Texas, i cosiddetti Old Three Hundred[99][100].
La colonia aveva come capoluogo San Felipe de Austin[101], quando Stephen Austin istituì un posto di giustizia e una milizia, i precursori della Texas Ranger Division[102]. In totale 24 empresarios presero parte alla crescita della popolazione nella regione, oltre allo sviluppo e alla difesa contro gli indiani[103]. Molti di questi immigrati erano anglo-americani possidenti di schiavi[104]. Il governo messicano si era accorto che gli anglo-americani si rifiutavano di diventare cittadini, cercando di vivere separatamente e non rispettando le leggi sulla schiavitù[105], formalmente abolita nel 1829[104]. Il presidente messicano Anastasio Bustamante minacciò il Texas di un intervento militare[106], prese misure per scoraggiare la colonizzazione anglo-americana e infine vietò l'installazione di americani in Texas[106]. Per prevenire l'immigrazione dagli Stati Uniti, vennero costruiti dei forti lungo il confine. Tuttavia queste misure non ostacolarono l'afflusso di americani in Texas: erano 7 000 nel 1830[107], ma il loro numero salì a 30 000 nel 1834[108]. Per contro i messicani erano soltanto 7 800[109].
Il Texas divenne una sfida geopolitica per gli Stati Uniti: gli speculatori americani volevano la grande terra del Texas e il governo vedeva la sua annessione come un modo per mantenere l'equilibrio tra abolizionisti e schiavisti. Nel 1827 e nel 1829, i presidenti John Quincy Adams e Andrew Jackson cercarono di acquistare la regione dal governo messicano, ma senza successo[110].
Nel 1832, i ribelli attaccarono la guarnigione texana d'Anahuac e il 26 giugno vinsero la battaglia di Velasco[111]. Nell'ottobre dello stesso anno, 55 delegati del Texas si riunirono a San Felipe e scrissero una petizione al governo messicano, chiedendo l'abrogazione delle leggi di colonizzazione e il riconoscimento del Texas come uno Stato a pieno diritto[112]. Un secondo convegno si tenne l'anno seguente per scrivere una Costituzione del Texas. Essa venne consegnata al Presidente Antonio López de Santa Anna a Città del Messico da Stephen Fuller Austin, che venne però arrestato il 21 novembre 1833 con l'accusa di tradimento[113].
Il governo messicano si trovò costretto a fare concessioni ai texani: l'articolo 11 delle leggi di colonizzazione venne abrogato, consentendo agli immigrati americani di stabilirsi nel territorio[114] e l'inglese venne accettato come seconda lingua[115]. Il Texas venne diviso in tre dipartimenti (San Antonio-Bexar, Brazos e Nacogdoches) e la capitale nel marzo 1833 venne spostata a Monclova[116]. Quando però il governo messicano volle abolire il sistema federale per istituire una gestione centralizzata, la guerra civile si riaccese nuovamente.
La rivoluzione del Texas ebbe inizio nell'ottobre 1835 con la battaglia di Gonzales, che vedeva opposte le truppe anglo-americane alla truppe messicane[117].
Il 7 novembre dello stesso anno i rappresentanti delle diverse colonie texane si incontrarono a San Felipe de Austin e dichiararono di voler difendere la Costituzione messicana del 1824. Venne così istituito un governo provvisorio e un parlamento eletto e nel 1836, Samuel Houston fu nominato capo delle forze armate per condurre la guerra di indipendenza[117]. Il generale messicano Antonio López de Santa Anna decise di condurre una spedizione punitiva con lo scopo di sedare la ribellione e dal 26 febbraio al 6 marzo condusse l'assedio di Fort Alamo, un'ex missione di San Antonio occupata dai ribelli. I 5 000 soldati messicani[118] ebbero la meglio sugli insorti ed entrarono nel forte. La battaglia causò circa 200 morti sul fronte dei texani, tra cui il celebre Davy Crockett, e i sopravvissuti vennero catturati e giustiziati su ordine del generale nemico[118]. Gli uomini morti ad Alamo divennero rapidamente eroi per gli indipendentisti, che si dimostrarono pronti a guidare una loro vendetta. Nel frattempo, il 2 marzo a Washington-on-the-Brazos, 59 delegati texani firmarono una dichiarazione di indipendenza dal Messico[117][119].
L'ultimo scontro ebbe luogo il 21 aprile 1836 nella battaglia di San Jacinto: Sam Houston condusse un esercito di 900 uomini alla vittoria contro l'esercito messicano del generale Santa Anna che venne catturato poco dopo la battaglia[117]. Santa Anna dovette firmare i trattati di Velasco il 14 maggio 1836, che stabilirono l'indipendenza del Texas.
Sam Houston divenne il primo Presidente eletto della Repubblica del Texas nel settembre 1836, ufficialmente riconosciuta dal governo degli Stati Uniti dal marzo 1837, ma non dal Messico[120].
Nel 1837Sam Houston pose la capitale della nuova Repubblica del Texas a Houston, e in seguito la trasferì ad Austin nel 1839[121].
Il giovane Stato aveva difficoltà a garantire la sicurezza delle sue frontiere: nel 1842 il Messico lo invase e l'11 settembre le truppe nemiche sotto il comando del generale Adrián Woll presero San Antonio[122]. La città fu liberata successivamente da una milizia guidata da Mathew Caldwell[123]. In seguito a questi eventi il Texas domandò la propria adesione agli Stati Uniti d'America, alla quale era favorevole la maggior parte della popolazione. Essi non accettarono subito poiché gli abolizionisti americani non vedevano di buon occhio l'entrata di un ulteriore Stato schiavista nell'Unione, ma quando nel 1844James K. Polk divenne presidente degli Stati Uniti, il Congresso votò a favore dell'ammissione del Texas e così il 29 dicembre 1845 divenne ufficialmente uno Stato americano[120][124].
Il governo statunitense non nascondeva la propria intenzione di fissare la nuova frontiera sul Rio Grande (e non sulle rive del fiume Nueces) e di annettere la California messicana. Domandò inoltre al governo messicano un'indennità per compensare le perdite subite durante la rivoluzione messicana. Questi fattori, unitamente alla perdita del Texas, furono alla base della guerra messico-statunitense del 1846-1848[125].
Nel 1850 venne firmato un compromesso per risolvere le controversie territoriali sorte dopo la guerra messico-statunitense. Tra le cinque misure previste in esso, una definì i confini del Texas, il quale ricevette dallo Stato un assegno di dieci milioni di dollari di risarcimento per i terreni che fu costretto a cedere alle regioni vicine (Utah, Nuovo Messico ed ex Territorio del Missouri)[8]. Solo l'Oklahoma Panhandle restò oggetto di contesa fino a quando venne creato il Territorio dell'Oklahoma nel 1890[130]. Dopo il 1848 il numero dei texani aumentò notevolmente in seguito all'immigrazione favorita dallo sviluppo delle piantagioni di cotone[131].
Come Stato schiavista, il Texas entrò negli Stati Confederati d'America il 1º marzo 1861[132]. Durante la Guerra di secessione (1861-1865) ebbe un ruolo importante nella fornitura di viveri e armi e nella sostituzione dei soldati confederati caduti al fronte. Verso la metà del 1863 venne occupato il nord del Mississippi, con l'effetto di tagliare fuori l'esercito texano a est del fiume[133]. L'ultima importante battaglia dell'intera guerra ebbe luogo a Palmito Ranch il 13 maggio 1865[134], un mese dopo la resa del generale Lee ad Appomattox.
La Confederazione capitolò nel 1865 e il Texas fu reintegrato nell'Unione il 30 marzo 1870. Come nel resto degli Stati sudisti, anche qui il periodo della ricostruzione fu caratterizzato dalla segregazione razziale, dalla violenza contro i neri e da una profonda crisi agricola[135].
Il 10 gennaio 1901 il Texas entrò in un periodo di sviluppo economico causato dal rinvenimento del petrolio. Il primo pozzo fu il cosiddetto Spindletop, situato presso Beaumont, che rivelò l'esistenza di un grande giacimento nel sottosuolo caratterizzato da un'elevata produttività giornaliera[136]. Altri giacimenti vennero scoperti successivamente in tutto lo Stato e, dopo la seconda guerra mondiale, anche sotto le acque del Golfo del Messico, consentendo così un grande sviluppo in questo settore. Parte dei proventi del petrolio furono utilizzati, tra l'altro, per finanziare un fondo di sviluppo delle università statali. Al suo apice, nel 1972, la produzione media era di tre milioni di barili al giorno[137].
La Grande depressione degli anni trenta ebbe effetti negativi anche per l'economia e la società texana, aumentando notevolmente la disoccupazione[138]. Molti agricoltori abbandonarono la regione colpita dal Dust Bowl e le pianure furono rese inadatte alla coltivazione a causa dell'erosione e della siccità[139].
Il 16 aprile 1947 nel porto di Texas City avvenne uno dei peggiori incidenti di questo Stato: una nave francese carica di nitrato d'ammonio prese fuoco e causò una tremenda esplosione, uccidendo almeno 576 persone. Questo episodio viene ricordato come Disastro di Texas City[140].
Lo Stato possiede circa 11 500 siti e monumenti storici, più di 700 musei di storia locale, 40 000 siti archeologici (tra cui Alibates Flint), 46 siti di interesse storico nazionale e 2 000 luoghi iscritti sul Registro Nazionale dei luoghi storici (National Register of Historic Places)[143][144].
Società
Evoluzione demografica
Nel 2018 la popolazione del Texas era stimata in 28 701 845 abitanti, il 7,8% dell'intera popolazione degli Stati Uniti[5]. Il Texas è dunque il secondo Stato più popoloso degli Stati Uniti, preceduto dalla California e seguito dello Stato di New York.
Tra il 2000 e il 2006 la popolazione è cresciuta del 12,7%, una media due volte più veloce rispetto al resto del paese[5].
La densità media di popolazione nel 2006 risultava di 33,7 abitanti/km²[5]. Questa cifra relativamente bassa rispetto ad altri Stati cela disparità significative: le zone più popolate sono situati a est e la maggior parte dei texani vive in città (l'80% della popolazione è urbana)[6].
In base ai dati del 2005, il tasso di mortalità in Texas è pari a 6,8 morti annui ogni mille abitanti, pertanto è al di sotto della media nazionale (8,2 morti annui ogni mille abitanti)[145]. Il tasso di natalità è pari a 17,1 nati annui ogni mille abitanti (2004) ed è ben al di sopra della media nazionale (14 nati annui ogni mille abitanti), una tendenza diffusa in tutto il sud degli Stati Uniti[146]. Gli ispanici hanno un tasso di natalità più elevato rispetto al resto della popolazione[147]. Infine, la popolazione del Texas è relativamente giovane in quanto l'età media è 33,1 anni contro i 36,4 anni degli Stati Uniti[148].
Consistenti sono però le minoranze: circa 3 450 500 texani sono nati all'estero (il 15,6% del totale della popolazione); di essi circa 1,2 milioni sono clandestini immigrati soprattutto dal Messico. Il 31,2% della popolazione parla in casa una lingua diversa da quella inglese[149].
La minoranza più numerosa è quella nera, che trae origine dall'impiego di schiavi nelle piantagioni di cotone.
Il loro numero ha visto un notevole aumento negli anni: passò da 42 455 neri nel 1848[152] a circa 394 000 nel 1890[153]; il loro numero è di 2 673 000[5], di cui oltre il 40% è concentrato nelle aree metropolitane di Dallas e Houston[35].
Tra le altre minoranze etniche, gli asiatici hanno conosciuto un notevole aumento numerico a partire dal 1960, soprattutto per quanto riguarda i coreani e i vietnamiti[35].
Un'altra minoranza etnica presente in Texas sono i Cajun che sarebbero i discendenti dei colonizzatori francesi Acadiani che sono circa 50 000 unità e oltre all'inglese a casa parlano anche il francese.
Nel 2006 il reddito medio delle famiglie era di 44922$, cioè 3529 $ in meno rispetto alla media nazionale[148]. Il reddito medio per abitante nello stesso anno era invece di 22501 $, cioè 2766 $ in meno della media nazionale[148]. La quota di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà era del 16,9% nel 2006[149], cioè del 3,6% superiore al tasso statunitense. Il Texas è l'ottavo Stato USA per numero di poveri[156].
Il tasso di divorzi è circa lo stesso della media nazionale (3,5 per mille abitanti) e in tendenza a diminuire dal 1990[157].
Con 5,9 omicidi ogni 100 000 abitanti (la media nazionale è di 5,6), il Texas si classifica il quarto Stato con più omicidi dietro Louisiana, Maryland e Nevada[160].
Dallas (16,4 omicidi ogni 100 000 abitanti) e Houston (16,3 omicidi ogni 100 000 abitanti) sono due tra i centri più colpiti dagli omicidi, ma sono rispettivamente al 45º e 46º posto tra le grandi città degli Stati Uniti[161].
Nel 1996 il Texas si classificava al ventiduesimo su 50 Stati per numero di morti da arma da fuoco (12,94% sugli omicidi totali)[162].
Il Commonwealth Fund classifica il sistema sanitario texano come il terzo peggiore della nazione[166]. Lo Stato si posiziona agli ultimi posti anche in materia di accesso alle cure sanitarie, qualità e costo degli ospedali[166]. Le principali cause sono una politica errata, un elevato tasso di povertà tra le fasce più deboli della popolazione e la massiccia immigrazione clandestina soprattutto dal Messico[167]. Nel maggio 2006 il Texas ha avviato pertanto il programma code red (codice rosso) in risposta alla segnalazione che nello Stato la popolazione senza adeguata assicurazione sanitaria era il 25,1%, il numero più alto negli USA[168]. Il sistema sanitario texano ha subito anche numerose denunce per i danni causati dalla malasanità, fissati a 250 000 dollari nell'anno 2005[169].
Per quanto riguarda la salute della popolazione, il Trust for America's Health nel 2008 ha classificato il Texas al quindicesimo posto nella classifica nazionale per numero di adulti obesi, che costituiscono il 27,2% del totale[170]. Nel 2008 la rivista Men's Health ha indicato quattro città texane fra i venticinque centri urbani statunitensi con più obesi: Houston (6°), Dallas (7°), El Paso (8°) e Arlington (14°)[171]. Vi era solo una città tra le venticinque più sane degli USA: Austin, classificata 21ª[171].
La cultura texana riflette la diversa composizione della popolazione e la storia dello Stato. È il risultato di una mescolanza delle tradizioni del Sud degli Stati Uniti, del Messico e dell'Europa. Si individuano ugualmente differenze regionali all'interno di questo vasto Stato del Sun Belt[172].
Istruzione
Il sistema educativo del Texas si classifica al 26º posto in base a un rapporto redatto dall'American Legislative Exchange Council[173]. Le scuole pubbliche statali sono amministrate dalla Texas Education Agency e regolate dal Texas Education Code. Il territorio è suddiviso in più di 1 000 distretti scolastici[174]. Oltre al sistema pubblico vi sono anche scuole private di tutti i tipi che non dipendono dalla Texas Education Agency. Infine, l'insegnamento a domicilio è relativamente sviluppato a causa delle deboli restrizioni imposte da parte dello Stato[174].
Il secondo presidente della Repubblica del Texas, Mirabeau Lamar, è considerato il padre dell'istruzione texana. Durante il suo mandato fece costruire scuole pubbliche in ogni contea e istituì il Permanent University Fund, un finanziamento per le università fornito dallo Stato. Le sue opere dunque gettarono le basi del sistema scolastico texano[175].
Musei
A Houston i principali musei sono situati nel Museum District, fondato nel 1997 e con una media annua di 5,9 milioni di visitatori (dato del 2001)[176]. Tra le tante istituzioni culturali qui situate, il Museo delle Belle Arti è il più grande nel sud degli Stati Uniti e attira circa 2,5 milioni di visitatori all'anno[177]. Il Museo di Scienze Naturali è frequentato da circa due milioni di visitatori ogni anno e dispone di circa un milione di esemplari e oggetti delle più svariate collezioni (minerali, fossili, reperti egizi e precolombiani, oggetti legati all'astronautica e animali imbalsamati africani e locali) e un notevole planetario[178].
Tra questi istituti i più conosciuti sono la University of Texas at Austin e la Texas A&M University di College Station. In particolare la prima nel 2003 contava circa 50 000 studenti iscritti, il numero più elevato nello Stato e il terzo negli USA[181][182]. Nella classifica delle migliori università pubbliche americane per l'anno scolastico 2009-2010 la prima si classifica al 15º, mentre la seconda al 22°[183].
Il Texas ha anche numerose università private: tra queste, la Rice University (5 195 studenti) è considerata la 40° migliore negli USA[187] e una delle più ricche, con 4,7 miliardi di dollari di dotazione[188]. La Baylor University di Waco (più di 14 000 studenti) si distingue invece per essere stata fondata nel 1845 dal governo della Repubblica del Texas e per le notevoli dimensioni del suo campus (2,97 km²)[189].
Il Texas Medical Center di Houston presenta la più grande concentrazione mondiale di istituti di ricerca sanitaria, con 47 strutture[194]. Detiene inoltre il record mondiale per numero di trapianti di cuore[195]. Nella stessa città è situato anche lo University of Texas M. D. Anderson Cancer Center, importante per la prevenzione, la ricerca e la cura del cancro[196].
Lo Houston Theater District, esteso su 17 isolati nel centro della città, è il secondo quartiere dello spettacolo negli Stati Uniti per numero di posti a sedere dietro solo a Broadway (New York): vi sono quasi 13 000 posti a sedere per spettacoli d'opera, danza, musica e teatro che attraggono oltre due milioni di spettatori ogni anno[207]. La città possiede anche altre istituzioni culturali di primo piano, come Houston Grand Opera, Houston Ballet e Alley Theatre[208].
Le prime forme d'arte in Texas sono quelle lasciate dai popoli nativi. Sono stati ritrovati migliaia di disegni scolpiti o dipinti su pietre, risalenti all'età pre-colombiana: 2 000 di essi si trovano a Hueco Tanks vicino a El Paso[237]. Gli spagnoli hanno prodotto opere d'arte religiosa per decorare le loro missioni a partire dal XVII secolo[238]. L'arte pittorica incominciò a svilupparsi nel XIX secolo con opere di avventurieri come George Catlin[239]. Nel XX secoloHarold Dow Bugbee realizzò numerosi dipinti e pitture murali aventi come soggetto la vita del cowboy[240]. Charles Franklin Reaugh si interessò invece della natura e della fauna texana, fondando la scuola d'arte di Dallas[241]. I principali rappresentanti dell'arte moderna del XX secolo sono stati Seymour Fogel, che dipinse murales astratti su diversi edifici dello Stato negli anni 1950-1960[242], Robert Rauschenberg[243] e Charles Umlauf[244].
La più celebre scultura in Texas è il Cadillac Ranch, situato ad Amarillo e inaugurato nel 1974. È costituito da un allineamento di dieci rottami di automobili, disposti in modo da dare l'impressione che siano piantate nel terreno[245]. Un'altra molto nota è la statua monumentale di Sam Houston, alta 20 metri, costruita nel 1991 a Huntsville dallo scultore David Adickes[246].
Architettura
In epoca coloniale gli spagnoli costruirono una rete di missioni cattoliche, che rifletteva nell'architettura la loro visione economica e religiosa[238][247]. Tra le missioni più importanti risalenti a quel periodo vi è quella di Alamo, che fu teatro dell'omonima battaglia. L'influenza coloniale si manifestò anche con la costruzione di fortificazioni a difesa di una regione a lungo ambita dalle varie potenze contendenti[248]. Le città ispaniche vennero create seguendo un modello che vedeva i principali edifici pubblici organizzati intorno a una piazza, come nel caso di San Antonio, fondata nei primi anni del XVII secolo. L'architettura della piantagione caratterizza invece il Texas orientale, nella regione vicina alla Louisiana. L'architettura civile dello Stato è ricca di questi differenti apporti, soprattutto nelle case a un piano, costruite secondo le modalità del ranch, e quelle a due piani in stile georgiano[6][247].
Con l'affiliazione del Texas agli Stati Uniti nel 1845, ogni capoluogo di contea è stato dotato di un tribunale, spesso sormontato da una cupola. Molti di questi centri di giustizia sono stati classificati come monumenti storici. Ugualmente Austin, capitale del Texas, è stata dotata di un campidoglio, a imitazione di Washington[6].
La cucina texana è simile a quella del sud degli Stati Uniti, che a sua volta presenta diverse tradizioni: la soul food è la cucina tradizionale della comunità afro-americana, basata su fritture accompagnate da riso e salsa piccante[255]; quella cajun è invece tipica degli immigrati francesi della parte orientale dello Stato[256]. L'influenza ispanica si riflette sulla cucina Tex mex, comprendente alimenti come il chili con carne, uno stufato piccante di manzo, peperoni e fagioli[257].
L'importanza che ricopre l'allevamento si riversa nella tradizione del barbecue, fortemente radicato nella cultura del Texas. Vi sono diversi tipi regionali di barbecue, cotti su legno diverso: in particolare nella parte orientale dello Stato è privilegiato il maiale con salsa di pomodoro. Il barbecue è stato anche influenzato dalla cultura degli immigrati tedeschi, cechi e messicani, che hanno rivalutato l'utilizzo della carne bovina. Infine si segnala il barbecue cowboy, tipico dell'ovest, che utilizza soprattutto carni di montone[258].
Il vino è un altro prodotto tipico texano: questo Stato è il quinto produttore negli Stati Uniti[259]. La vite venne introdotta dagli spagnoli nel XVII secolo e dispone di molte varietà[260].
Anche la bibita Dr Pepper ha origine in questo Stato: venne creata nel 1885 da un farmacista di Waco[261].
Feste
Uno degli aspetti tipici del Texas è senza dubbio il rodeo, sport molto praticato e seguito, con competizioni famose presenti in tutto lo Stato.
Oltre al rodeo, il dinamismo della cultura texana si manifesta con molti eventi e festival durante tutto l'arco dell'anno. A margine di competizioni sportive come lo Houston Livestock Show and Rodeo sono tenuti numerosi concerti che richiamano decine di migliaia di spettatori e costituiscono un vero e proprio evento culturale[262]. La festa più famosa è però la State Fair of Texas di Dallas, che nel 2002 attirò oltre tre milioni di visitatori[263]. Dal 1886 si svolge ogni anno da fine settembre a metà ottobre e dà luogo a molteplici eventi, tra cui giochi e car show. Dal 1952 in ogni edizione è presente un pupazzo gonfiato alto 16 metri, chiamato Big Tex, che è divenuto il simbolo della festa[264].
Le storie d'avventura e di viaggi contrassegnarono invece il periodo appena successivo all'indipendenza, con libri di George W. Kendall (Narrative of the Texan Santa Fe Expedition, 1844) o di Frederick Law Olmsted (A Journey Through Texas, 1857)[268]. Nello stesso periodo John Crittenden Duval, soprannominato dal giornalista James Frank Dobie il "padre della letteratura texana"[268], in Early Times in Texas racconta la fuga dal massacro della battaglia di Goliad[271].
La poesia texana, sviluppatasi nel XIX secolo, aveva inizialmente come tema principale la memoria degli eroi del Texas, ma anche i paesaggi e la natura di questa regione[268]. Uno dei principali poeti fu Sidney Lanier, originario della Georgia, che qui scrisse uno dei suoi libri più noti, Retrospects and Prospects (1899)[272]. Anche la figura del cowboy ebbe una parte rilevante nella letteratura americana del XIX secolo, come testimonia l'opera di John Armoy Knox, Charlie Siringo, O. Henry o William Lawrence Chittenden[268]. Infine molti scrittori europei si interessarono al Texas, come l'inglese Frederick Marryat (The Travels and Adventures of Monsieur Violet, 1843), l'austriaco Carl Anton Postl (Cabin Book, 1844) o il francese Gustave Aimard (The Freebooters, a Story of the Texas War, circa 1860)[268].
La fine del XX secolo fu contrassegnato da un crescente interesse nei confronti del folclore texano, che causò la fondazione della Texas Folklore Society (1909)[268]. In risposta al successo del romanzo western The Virginian di Owen Wister, il texano Andy Adams scrisse The Log of a Cowboy (1903), un racconto immaginario che descrive un viaggio di cinque mesi per condurre 3 000 vacche da Brownsville al Montana[273]. J. Frank Dobie e Dorothy Scarborough pubblicarono invece storie di cercatori d'oro, cacciatori, pastori, cowboy e contadini[268].
Austin è stata soprannominata "la capitale mondiale della musica dal vivo" (The Live Music Capital of the World)[209]: la città ha oltre 200 sale da concerto, discobar e nightclub, molti dei quali sono concentrati sulla 6th Street[279]. La città ospita ogni anno un gran numero di festival musicali tra cui il più noto è il South by Southwest. A Dallas, il quartiere Deep Ellum è un centro importante per la musica alternativa. Si sviluppò nel periodo tra le due guerre per la musica jazz e blues, e in seguito accolse gruppi punk negli anni 1970–1980[280].
La musica classica prospera soprattutto nelle grandi città. Le prime orchestre sinfoniche sono nate a San Antonio (1904), Dallas (1911) e Houston (1913)[6]: le due principali sono l'orchestra sinfonica di Houston e quella di Dallas, entrambe molto attive a livello internazionale[207].
Infine molti brani musicali tradizionali evocano il Texas. The Yellow Rose of Texas è uno dei più antichi e celebri: fu composto nel XIX secolo e veniva cantato dai soldati confederati durante la guerra di secessione[281]. The Eyes of Texas fu invece composto da John Sinclair nel 1903 ed è l'inno ufficiale dell'Università del Texas ad Austin. Altri brani hanno per soggetto le città texane, come El Paso, Galveston, Streets of Laredo e Is This Way to Amarillo[282].
Come sopracitato riguardo alla musica sia rock che metal è molto conosciuta tutt’oggi la famosa band dei Pantera famosi nel genere groove metal, ma conosciuti anche per il genere legato a stati come il Texas cioè il southern rock
In Texas, in particolare nella città di Houston, si è sviluppato un sottogenere dell'hip hop chiamato Chopped and screwed. Ancora oggi questo genere gode di una buona popolarità in tutto lo Stato.
Le città del Texas si sono sviluppate soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, come in altre regioni della Sun Belt[159]. Se il Texas è stato a lungo uno Stato rurale, all'inizio del XXI secolo oltre l'80% della popolazione risiedeva nelle città, uno dei tassi di urbanizzazione più alti negli USA[6].
Le aree metropolitane comprese nel Sun Belt sono caratterizzate da un'elevata crescita della popolazione: tra il luglio 2006 e il luglio 2007, la popolazione dell'area metropolitana Dallas-Fort Worth è aumentata di 162 000 abitanti, un record per lo Stato[283]. Houston si classifica al quarto posto fra le più popolate città degli Stati Uniti, San Antonio al settimo posto, e Dallas al nono[283]. La rete urbana del Texas è dominata da tre città con oltre un milione di abitanti (Houston, Dallas e San Antonio che formano un triangolo urbano), solo dietro si pone la capitale dello Stato (Austin) e centri come Fort Worth ed El Paso[284].
La distanza tra lavoro e casa, come conseguenza dell'espansione urbana incontrollata, incoraggia i texani a viaggiare in auto, causando la congestione nelle ore di punta[287]. Houston è la città più inquinata del paese: un organismo di controllo dell'inquinamento è stato creato già negli anni 1950; il canale di Houston rimane uno dei corsi d'acqua più inquinati del mondo, nonostante l'installazione di impianti di trattamento delle acque reflue negli anni 1980[6]. La fauna nella baia di Galveston è minacciata dai rifiuti industriali[288]. Anche la gestione dei rifiuti nelle grandi città pone numerosi problemi[289].
Abbandonati dalla classe media dopo l'ultima guerra mondiale, i centri delle città texane conobbero un rilancio dagli anni novanta[159]. La città di Austin ha aumentato le sue aree pedonali nel centro, e sulla falsariga di Vancouver ha costruito piste ciclabili, in particolare intorno al lago Lady Bird[279].
La creazione di centri d'arte e musei ha rivitalizzato i quartieri centrali attraverso una politica che cerca di attirare artisti e istituzioni culturali[290] A Dallas, Deep Ellum, un quartiere che un tempo soffriva di gravi problemi sociali e di insicurezza, è stato interessato da un rinnovamento urbano[280].
Appartiene al Texas la contea meno abitata degli Stati Uniti: La contea di Loving, che al censimento del 2010 aveva 82 abitanti.
Il territorio della contea, che non è costituito in municipalità (è una unincorporated area, cioè è amministrato unificato come contea), e ha come luogo principale, sede di contea, e di tribunale di contea, il centro abitato di Mentone che giunto a un minimo di 15 abitanti ne elenca 19 all'ultimo censimento del 2010.
L'economia texana è da sempre basata principalmente sull'attività agricola e sull'allevamento e sull'estrazione e la lavorazione del petrolio; a partire dalla metà del XX secolo lo Stato conobbe anche una diversificazione delle sue attività[159]. Alla fine del 2006 il prodotto interno lordo ammontava a 1 090 miliardi di dollari, il secondo più elevato negli USA[291][292]
Il PIL pro capite era di 47 548 dollari nel 2007[293].
Se il Texas fosse considerato come una nazione indipendente, la sua economia sarebbe addirittura la dodicesima del mondo[294].
L'economia è molto dinamica: il suo tasso di crescita è stato del 4,7% tra il 2006 e il 2007, il 5° più elevato negli USA[295].
Tra agosto 2007 e agosto 2008 sono stati creati 252 000 posti di lavoro, attestando il tasso di disoccupazione al 5% nel mese di agosto 2008, 1,1 punti percentuali al di sotto della media nazionale[294]. I fattori che promuovono il dinamismo economico sono molteplici: alcuni sono fattori naturali, come la posizione centrale, il clima attraente e l'abbondanza di risorse. Altri fattori sono politici, come l'assenza di imposte sul reddito e la generale bassa imposizione fiscale. Infine, si registra un'abbondante manodopera e una fitta rete di trasporti di elevata qualità. Tuttavia, vi sono disparità economiche tra le varie regioni e tra i gruppi sociali: difatti la crescita economica va principalmente a beneficio delle città dello Stato[296].
Agricoltura
Il Texas è al primo posto negli Stati Uniti per numero e dimensioni delle aziende agricole[297], per numero di capi di bestiame allevati e per la produzione di cotone[297][298].
L'allevamento principale è quello di bovini, fatto attraverso la tradizionale struttura del ranch[94] e soprattutto nella regione del Texas Panhandle e nella zona occidentale. Quello ovino è praticato soprattutto sull'Edwards Plateau.
Il Texas è uno dei più importanti produttori di petrolio e di gas naturale: la produzione petrolifera è stata di 1 241 000 di barili al giorno nel 2002[300], e ha costituito il 26% del PIL nel 1981 e il 10% nel 2000[301]. Il Texas possiede circa un quarto delle riserve di idrocarburi degli USA[302]. Le principali regioni produttrici sono le coste del Golfo del Messico e il Bacino Permiano. Con l'innalzamento dei prezzi, molti piccoli pozzi sono diventati redditizi. Il petrolio texano (West Texas Intermediate) è considerato uno dei migliori d'America[302].
Lo Stato è al primo posto a livello nazionale nella produzione di gas naturale, ricavato principalmente nel Texas Panhandle e nel nord-est[302]. Mentre la produzione di petrolio tende a diminuire, il gas rappresenta un quarto della produzione statunitense[302] ed è in aumento dal 2002[294].
La produzione di merci pesanti e materiali da costruzione costituiscono un settore portante (cemento, pietre, sale, sabbia, ghiaia)[297]. Il Texas è il primo produttore statunitense di gesso, magnesio e zolfo[35]. Ci sono depositi di lignite nella piana costiera, di catrame nel centro-nord e nel sud-ovest dello Stato[302].
Il Texas può anche contare sul suo potenziale di energia eolica, solare e idroelettrica[303].
Nel 2006 è diventato il primo Stato produttore di energia eolica del paese davanti alla California[303] e alla fine del 2007 le turbine eoliche qui installate sviluppavano un totale di 4 356 megawatt[303]. Altri progetti sono in fase di studio: TXU Corporation e Shell stanno progettando la più grande centrale eolica del mondo, con una capacità di 3000 MW[303]. L'energia eolica fornisce il 3% del consumo energetico, l'equivalente di un milione di case[303].
Dalla seconda metà del XX secolo, hanno incominciato a svilupparsi le industrie ad alta tecnologia, facendo diventare il Texas uno dei principali poli del Sun Belt e degli Stati Uniti[310].
Le industrie tecnologiche sono concentrate soprattutto nelle città: ad esempio la società informatica Silicon Hills si trova ad Austin[311]. Molte aziende lavorano in collaborazione con l'Università del Texas[312]. Da segnalare anche la Silicon Prairie, chiamata anche Telecom corridor, che comprende circa 600 aziende nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, lungo la strada che attraversa il nord dell'area metropolitana Dallas-Fort Worth[313]. Tra le diverse imprese legate all'alta tecnologia con sede in Texas vi sono anche le seguenti: Dell (computer, a Round Rock)[314], Texas Instruments Incorporated (componenti elettronici e semiconduttori, a Dallas)[315], Perot Systems (servizi informatici, a Plano)[316], AT&T Inc. (servizi di telefonia, Dallas)[317] ed Electronic Data Systems (tecnologia dell'informazione, Plano)[318].
Infine anche la finanza è molto sviluppata. I due centri più importanti sono Dallas e Houston, dove le compagnie petrolifere sono ben rappresentate[334].
Infrastrutture e trasporti
I collegamenti viari sono talvolta ostacolati dalle dimensioni dello Stato. Tuttavia, l'orografia del territorio, prevalentemente pianeggiante, non pone grandi problemi, eccezion fatta per le montagne della parte occidentale. Il Texas ha la più lunga rete di autostrade e ferrovie degli Stati Uniti e il maggior numero di aeroporti[335].
I trasporti, compresa l'aviazione, sono amministrati dal Texas Department of Transportation[336].
La mancanza di mezzi di trasporto pubblico, le distanze tra le città e la separazione spaziale tra zone residenziali e luoghi di lavoro spiegano perché i texani usino principalmente la propria autovettura, aumentando l'inquinamento atmosferico.
Nel 1995 si contavano infatti più di 14 milioni di veicoli a motore nello Stato[6].
Il Texas detiene il record nazionale per numero di aeroporti[335]. L'aeroporto Internazionale di Dallas-Fort Worth è il più grande dello Stato, il secondo negli USA e il quarto nel mondo[341]. In termini di traffico di passeggeri è invece al quarto posto nella graduatoria statunitense[342] e al sesto nel mondo[343].
Serve 135 destinazioni a livello nazionale e 40 all'estero e funge come il principale hub per le compagnie aeree di AMR Corporation e American Eagle[341].
Le costa del Golfo del Messico accoglie oltre un migliaio di porti marittimi e più di 1600 km di canali navigabili[347]. Essi offrono 500 000 posti di lavoro e consentono il transito di 317 milioni di tonnellate di merci all'anno[348]. Sono collegati agli altri porti atlantici americani tramite il Gulf Intracoastal Waterway, una sezione dell'Intracoastal Waterway[347].
Fino al 1900, il primo porto era quello di Galveston, successivamente sorpassato da quello di Houston dopo la prima guerra mondiale. Con 201 milioni di tonnellate di merci scambiate nel 2006, il porto di Houston è il 14º nel mondo e il secondo negli Stati Uniti[349]. Da segnalare anche lo Houston Ship Channel, un canale aperto nel 1919 e lungo 80 km, che costituisce una delle principali arterie di trasporto e di collegamento tra la terraferma e la baia di Galveston[350].
Ferrovie e metropolitane
La prima ferrovia fu completata nel 1872: la Missouri-Kansas-Texas Railroad che segnò la fine delle grandi transumanze di animali guidate dai cowboys[351]. Dal 1911 il Texas possiede la rete ferroviaria più lunga del paese. La lunghezza massima venne raggiunta nel 1932 (27484 km) e si attesta a circa 22500 km[335]. Le ferrovie sono utilizzate principalmente per il trasporto di merci. La società Amtrak offre diversi collegamenti ferroviari tra le principali città[352].
Sia Dallas sia Houston posseggono una metropolitana. Dallas ha due linee per una lunghezza totale di 72 km e 35 stazioni; nel 2007 trasportò 17,9 milioni di passeggeri[353]. A Houston, la metropolitana è entrata in funzione nei primi mesi del 2004 con una linea di 12 km di lunghezza tra l'Università di Houston e Reliant Park ed è previsto un suo ulteriore sviluppo nei prossimi anni[354].
Il potere esecutivo spetta al governatore (Governor), che ha il diritto di voto sulle proposte di legge e dispone delle forze dell'ordine. Le altre funzioni del potere esecutivo sono divise tra il vice governatore (Lieutenant Governor of Texas), il segretario di Stato (Secretary of State), il controllore dei conti pubblici (Comptroller of Public Accounts), il procuratore generale (Attorney General), il commissario terriero (Land Commissioner), il commissario agricolo (Agriculture Commissioner), i tre membri della Texas Railroad Commission e il Consiglio di Stato dell'Educazione (State Board of Education)[356].
Il corpo legislativo è bicamerale: consiste in un senato (la camera alta) di 31 membri eletti per quattro anni, e una camera dei rappresentanti (la camera bassa) di 150 membri eletti per due anni[357]. Esso detiene il potere di voto su leggi, imposte e tasse[358].
Durante la legislazione 2019-20, la camera bassa era composta da 83 repubblicani e 67 democratici, mentre quella alta da 19 repubblicani e 12 democratici. Le due assemblee si riuniscono nel Campidoglio dello Stato del Texas ad Austin. Lo Speaker of the House dirige i lavori della Camera dei rappresentanti, mentre il vice governatore si occupa del Senato[359].
Il corpo legislativo si riunisce in sessione ordinaria ogni due anni, ma il governatore può convocare sessioni speciali con la frequenza desiderata[360].
Il sistema giudiziario del Texas è uno dei più complessi degli Stati Uniti a causa della sovrapposizione di giurisdizioni. Il Texas possiede due corti d'appello: la corte suprema per cause civili e la corte d'appello penale per i crimini e i delitti. Anche qui la maggior parte delle cariche sono elettive[361].
Il governatore attuale è il repubblicano Greg Abbott, in carica dal gennaio 2015. Il precedente era stato Rick Perry, che, dopo 14 anni di governatorato, rinunciò a una nuova ricandidatura[364].
L'8 novembre 2005 il Texas divenne il diciannovesimo Stato ad adottare una legge costituzionale che vieta il matrimonio gay, approvata con una schiacciante maggioranza (76,25% dei voti)[371].
Il Texas è uno dei 37 Stati degli Stati Uniti in cui è praticata la pena di morte[372]; il metodo ufficiale è quello dell'iniezione letale[373]. Il Texas è inoltre lo Stato americano dove sono state eseguite più condanne a morte: nel 2007, delle circa 42 esecuzioni compiute negli Stati Uniti[374], 26 hanno avuto luogo in Texas[375].
omicidio di un impiegato di un istituto correzionale
omicidio commesso da un detenuto condannato a vita per uno dei seguenti crimini: omicidio, rapimento aggravato, violenza sessuale aggravata, furto aggravato
omicidio plurimo
omicidio di un minore di sei anni.
L'impiccagione fu l'unico mezzo di esecuzione tra il 1819 e il 1923[373]. L'anno seguente venne introdotto l'uso della sedia elettrica; i primi criminali a essere uccisi con quest'ultimo metodo furono Charles Reynolds, Ewell Morris, George Washington, Mack Matthews e Melvin Johnson (8 febbraio 1924); l'ultimo fu invece Joseph Johnson (30 luglio 1964)[373]. Uno dei più famosi giustiziati fu Raymond Hamilton, membro dell'associazione criminale Barrow Gang, ucciso tramite elettrocuzione il 10 maggio 1935 con l'accusa di omicidio[376].
Nel 1964 fu istituita de facto una moratoria sulla pena di morte, che causò una temporanea sospensione delle esecuzioni[377]. Quando il 29 giugno 1972 la pena di morte fu ufficialmente dichiarata "punizione crudele e inusuale" dalla Corte Suprema vi erano 45 uomini nel braccio della morte texano, le cui condanne furono tramutate in ergastolo[373][377].
Quando la pena fu reintrodotta nel 1974 il primo uomo a dover essere giustiziato era John Devries, che entrò nel braccio della morte il 15 febbraio di quell'anno e si suicidò nella propria cella impiccandosi con le lenzuola il 1º luglio[373].
Nel 1977 venne adottato il metodo dell'iniezione letale per le esecuzioni, utilizzato per la prima volta su Charlie Brooks il 7 dicembre 1982, condannato per il rapimento e omicidio di un meccanico di Fort Worth[373]. Il Texas divenne così il primo Stato ad adottare tale metodo[378]. Inoltre dal 12 gennaio 1996 i parenti e gli amici più stretti della vittima del condannato possono assistere all'esecuzione[373].
Il braccio della morte (death row) dal 1928 al 1965 era situato nell'ala est della prigione di Huntsville; in seguito venne spostato in quella di Ellis[373]. Il 9 giugno 2009 i detenuti erano 340, tra cui 10 donne. Il 30,9% erano bianchi, il 38,8% neri e il 29,1% latino-americani[379].
Il Texas all'interno degli Stati Uniti
Dal 1845 il Texas è uno dei 50 Stati che compongono gli Stati Uniti ed è pertanto soggetto alle stesse norme degli altri Stati membri e deve rispettare la Costituzione americana. La politica estera, la difesa e la politica monetaria sono quindi competenze esclusive di Washington[355].
Il Texas è diviso in 32 distretti elettorali in cui sono eletti i deputati alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti. Il numero dei rappresentanti è proporzionale alla popolazione dello Stato e pertanto il Texas è al secondo posto dopo la rappresentanza californiana[382].
Il territorio è anche diviso in 254 contee, il numero più grande tra gli Stati del paese[143].
La più grande è la Contea di Brewster, la più piccola quella di Rockwall[143].
Le contee funzionano come delle divisioni amministrative e non hanno alcuna giurisdizione sovrana propria. Sono autorità decentrate e il loro ruolo è quello di applicare la legge locale dello Stato. Le contee sono responsabili per la polizia locale, i servizi pubblici, le biblioteche, la raccolta di statistiche essenziali e della predisposizione di certificati di nascita, matrimonio e morte. Sono amministrate da una commissione (Commissioners' Court) di cinque membri che prendono decisioni a maggioranza assoluta su diversi temi come tasse e bilancio[383]. Un importante funzionario della contea è lo sceriffo (in inglesesheriff), responsabile per la polizia[384].
Sistema giudiziario
La struttura giudiziaria complessa del Texas è divisa in cinque ampi livelli: i tribunali d'appello, i tribunali d'appello intermedi, i tribunali di primo grado, i tribunali distrettuali e i tribunali di primo grado locali.
Nel 2018, il tasso di criminalità dello Stato è diminuito del 5,4% rispetto al 2017.[385]
Il football americano è stato a lungo lo sport più popolare nello Stato[386]. Molti atleti sono originari del Texas e hanno fatto carriera. Dallas è una delle poche città degli Stati Uniti che hanno squadre sportive in tutti i principali campionati professionistici: NBA, NFL, MLB, NHL, MLS[386]. Di questo Stato è originario anche uno dei più controversi personaggi del ciclismo, Lance Armstrong, l'unico ciclista che è riuscito a vincere per 7 volte di seguito il Tour de France, titoli poi revocati per doping[387].
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Command & Conquer: Generals Разработчик EA Los Angeles (PC)Aspyr Media (Mac OS X) Издатель EA Games (PC) СофтКлаб (PC)Aspyr Media (Mac OS X) Локализатор СофтКлаб Часть серии Command & Conquer Дата выпуска Windows: 10 февраля 2003 14 февраля 2003Mac OS X: 12 марта 2005 Бюджет игры $10-12 млн долларов Версия 1.08 Жанр стратегия в реальном времени С
Resolusi 748Dewan Keamanan PBBLibyan Arab AirlinesTanggal31 Maret 1992Sidang no.3.063KodeS/RES/748 (Dokumen)TopikJamahiriya Arab LibyaRingkasan hasil10 mendukungTidak ada menentang5 abstainHasilDiadopsiKomposisi Dewan KeamananAnggota tetap Tiongkok Prancis Rusia Britania Raya Amerika SerikatAnggota tidak tetap Austria Belgia Tanjung Verde Ekuador Hungaria India Jepang Maroko Venezuela Zimbabwe Resolusi 748 De...
Les dōjinshi (同人誌?), contraction de dōjin zasshi (同人雑誌?, litt. « revue de cercle »), aussi écrit doujinshi, sont des recueils édités par des amateurs souhaitant présenter leurs travaux dans des domaines tels que la littérature, le dessin, etc., et diffusés à des échelles plus ou moins larges de façon confidentielle ou non. Le terme est notamment réduit au genre spécifique des fanzines de manga dessinés par des artistes amateurs ou professionnels, et sou...
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У Вікіпедії є статті про інші географічні об’єкти з назвою Іванівка. село Іванівка Країна Україна Область Одеська область Район Подільський район Громада Любашівська селищна громада Код КАТОТТГ UA51120130170081561 Основні дані Засноване 1896 Населення 427 Площа 1,799 км² Гус
العلاقات الزامبية الساموية زامبيا ساموا زامبيا ساموا تعديل مصدري - تعديل العلاقات الزامبية الساموية هي العلاقات الثنائية التي تجمع بين زامبيا وساموا.[1][2][3][4][5] مقارنة بين البلدين هذه مقارنة عامة ومرجعية للدولتين: وجه المقارنة زامبيا ...
Adi PratamaInformasi pribadiKebangsaanIndonesia (2008–2020)Austria (2020–sekarang)Lahir11 Mei 1990 (umur 33)Jakarta, IndonesiaTempat tinggalAustriaTinggi177 cm (5 ft 10 in)PeganganKananTunggal & ganda putraPeringkat tertinggi126 (MS 27 Agustus 2015)211 (MD 30 April 2015)150 (XD 20 September 2012)Profil di BWF Adi Pratama (lahir 11 Mei 1990) adalah pemain bulu tangkis asal Indonesia, kini dia mewakili Austria.[1][2] Pada Desember 2013, dia menjadi as...
Schichten der Atmosphäre.[1] (nicht maßstabsgetreu) Die Kármán-Linie ist eine gedachte Grenze in einer Höhe von 100 km über dem Meeresspiegel, die dazu genutzt wird, um die Luftfahrt von der Raumfahrt zu unterscheiden. Sie dient daher als Definition für eine theoretische Abgrenzung der Erdatmosphäre zum freien Weltraum, was bedeutet, dass ab ungefähr dieser Höhe die Atmosphäre nicht mehr genutzt werden kann, um nennenswerten dynamischen Auftrieb bei einem Flugobjekt zu...
يفتقر محتوى هذه المقالة إلى الاستشهاد بمصادر. فضلاً، ساهم في تطوير هذه المقالة من خلال إضافة مصادر موثوق بها. أي معلومات غير موثقة يمكن التشكيك بها وإزالتها. (ديسمبر 2019) 1939 في النرويجمعلومات عامةالسنة 1939 البلد النرويج 1938 في النرويج 1940 في النرويج تعديل - تعديل مصدري - تعديل وي...
Book by Winston Churchill The Dwelling-Place of Light AuthorWinston ChurchillCountryUnited StatesLanguageEnglishGenreNovelPublisherMacmillanPublication dateOctober 1917Media typePrint (Hardcover)Pages462 The Dwelling-Place of Light is a 1917 best-selling novel by American writer Winston Churchill, the last of his twenty-year run of best-sellers.[1] Like The Inside of the Cup and A Far Country, the title has a biblical allusion: Where is the way to the dwelling of light?[2]...
LasemKecamatanNegara IndonesiaProvinsiJawa TengahKabupatenRembangPemerintahan • Camat-Populasi • Total47,868 jiwa (2.005) jiwaKode Kemendagri33.17.14 Kode BPS3317140 Luas45,04 km²Desa/kelurahan20 desa Lasem adalah sebuah kecamatan di Kabupaten Rembang, Jawa Tengah, Indonesia. Merupakan kota terbesar kedua di Kabupaten Rembang setelah kota Rembang. Sejarah Kuil Tionghoa di Lasem. Dahulu Lasem dikenal sebagai Tiongkok kecil (atau Little Chinatown) karena merupakan ...
Dragon Ball franchise fictional character This article is about the Dragon Ball Super character. For the historical city in Ethiopia, see Jiren. Fictional character JirenDragon Ball characterJiren as he appears in the Dragon Ball Super anime.First appearanceDragon Ball Super episode #85: The Universes Go Into Action -- Each With Their Own Motives (2017)Created byAkira ToriyamaToyotarouVoiced byJapanese:Eiji HanawaEnglish:Patrick SeitzIn-universe informationAliasJiren the Gray Jiren (ジレン...
Tour Franklin Tour Franklin merupakan sebuah pencakar langit perkantoran yang terletak di La Défense, distrik bisnis di barat Paris, Prancis. Dibangun pada 1972, menara ini memiliki tinggi 120 m dan dimiliki oleh pencakar langit generasi kedua di La Défense. Luas areanya mencapai 72,500 m². Bentuknya merupakan gabungan dari menara kecil dengan menara besar. Arsiteknya adalah Delb, Chesnau, Verola dan Lalande. Lihat pula Pencakar langit La Défense Daftar struktur tertinggi di Paris Pranala...
Multirole combat aircraft family by Hawker Siddeley, later British Aerospace For the video game, see Harrier Jump Jet (video game). Harrier jump jet A Harrier II in hover with downward jet exhaust Role V/STOL strike aircraftType of aircraft National origin United Kingdom Manufacturer Hawker Siddeley British Aerospace / McDonnell Douglas Boeing / BAE Systems First flight 28 December 1967 Introduction 1969 Primary users United States Marine CorpsRoyal Air Force (retired) Spanish Navy Itali...
Anis sulawesi Cataponera turdoides Status konservasiRisiko rendahIUCN22708538 TaksonomiKerajaanAnimaliaFilumChordataKelasAvesOrdoPasseriformesFamiliTurdidaeGenusCataponeraSpesiesCataponera turdoides Hartert, 1896 DistribusiEndemikIndonesia lbs Ilustrasi dari Cataponera turdoides Anis sulawesi (Cataponera turdoides) adalah spesies burung dalam famili Turdidae. Burung ini endemik di Indonesia dan hanya di temukan di hutan dataran tinggi Pulau Sulawesi di atas ketinggian 1100 meter dari permukaa...
Loekman Djoyosoemarto (5 Desember 1957 – 17 November 2023) adalah seorang politikus Indonesia kelahiran Surabaya, Jawa Timur.[1] Ia merupakan anak bungsu dari 5 bersaudara. Pada kelas 4 SD, ia pindah dari Surabaya ke Bandar Lampung. Ia menempuh pendidikan di SD 18 Durian Payung, SMPN 2 Tanjung Karang, SMP Xaverius Metro, SMAN 2 Tanjung Karang, SMAN 1 Tanjung Karang dan Akademi Pemerintahan Dalam Negeri (APDN) Tanjung Karang. Pada 1983, ia diangkat sebagai PNS di Kabupa...
Banco del Mutuo SoccorsoIl Banco del Mutuo Soccorso in concerto a Milano nel 2019. Da sinistra: Fabio Moresco, Filippo Marcheggiani, Tony D'Alessio, Vittorio Nocenzi, Marco Capozi e Nicola Di Già Paese d'origine Italia GenereRock progressivoArt rock Periodo di attività musicale1968 – in attività EtichettaRCA, Ricordi, CBS, Manticore, Raro!, EMI, Inside Out Music Album pubblicati36 Studio18 Live6 Raccolte12 Logo ufficiale Sito ufficiale Modifica dati su Wikida...
Algerian Paralympic athlete Nadia MedjmedjPersonal informationNationalityAlgerianBorn (1974-03-20) 20 March 1974 (age 49)AlgeriaSportCountryAlgeriaSportAthletics (track)DisabilityLimb deficiencyDisability classT56ClubGSP Alger Medal record Women's para athletics Representing Algeria Paralympic Games 2004 Athens Shot put F56/F58 2008 Beijing Shot put F57/F58 2008 Beijing Discus throw F57/F58 2016 Rio Javelin throw F56 2016 Rio Shot put F56 World Championships 2013 Lyon Shot put...
Strategi Solo vs Squad di Free Fire: Cara Menang Mudah!