Morta a soli 23 anni, è considerata una tra le più popolari icone musicali latine.[1] È soprannominata “La Regina della Musica Tejano”, “La Regina della Cumbia”, “La Regina della Musica Latina” e ha venduto oltre 60 milioni di album nel mondo.[2][3][4][5][6]
Biografia
Selena nacque in Texas, a Lake Jackson, da Abraham Quintanilla Jr. e Marcella Ofelia Samora. Passò buona parte della sua vita a Corpus Christi, dove ebbe inizio anche la sua carriera musicale. Fu il padre, che aveva fatto parte del nucleo originale dei Los Dinos tra il '57 e il '72, che coltivò i talenti musicali dei figli.[7] Selena, il fratello Abe (al basso), e la sorella Suzette (alla batteria) sono da considerarsi quindi la seconda generazione dei Dinos. Altri membri del gruppo furono Ricky Vela (alle tastiere) e Roger Garcia (alla chitarra).[8]
Chris Perez sostituì Roger Garcia come chitarrista. Dopo qualche tempo,Selena e Chris si innamorano e intraprendono una relazione segreta: Abraham Quintanilla, il padre della cantante, viene a conoscenza dell’amore fra i due.
Chris viene cacciato dalla band e separato da Selena.
La coppia decide comunque di non separarsi e, anzi, prendono la decisione di sposarsi per dimostrare che il loro amore non si sarebbe fermato davanti alla reazione del padre della cantante.
Il 2 aprile 1992 i due vengono dichiarati marito e moglie. Decisero di vivere comunque nelle vicinanze della sua famiglia d'origine, nella città di Corpus Christi.[12]
Nel 1993 Selena vinse un Grammy per il miglior album tex-mex con il suo lavoro Live.[8] Detiene il record del concerto più affollato nella storia dell'Astrodome di Houston, con 67 000 spettatori alla sua esibizione del 1993.[13] Selena ha ottenuto popolarità cantando in una lingua che non era la propria lingua madre, dal momento che era cresciuta parlando inglese[14] e ha registrato i suoi primi successi in spagnolo.
Yolanda Saldívar era la responsabile del fanclub di Selena e manager dei negozi di abbigliamento con il suo nome: nel 1995 la famiglia Quintanilla, dopo aver scoperto che aveva dirottato dei fondi da queste attività, la licenziò. Poco tempo dopo, Selena si accordò con Saldívar per un incontro in un motel Days Inn a Corpus Christi, la mattina del 31 marzo 1995, per ritirare dei documenti necessari per verificare i bilanci finanziari. Nel motel, Selena domandando dei documenti mancanti, cominciarono a discutere e ne derivò un violento litigio, fino a che la Saldívar estrasse una pistola dalla borsetta, puntandola prima verso la propria testa, senza premere il grilletto, e poi verso Selena, sparando. Quando la cantante si girò per lasciare la stanza, la Saldívar le sparò una volta alla schiena. Selena fuggì verso l'atrio del motel in cerca di aiuto. Prima di crollare, Selena disse il nome della sua assalitrice e il numero della camera dove era stata colpita. Dopo l'arrivo della polizia e di un'ambulanza, Selena fu trasportata all'ospedale, dove morì per emorragia, all'età di soli 23 anni.
La morte dell'artista ebbe un effetto sconvolgente per l'opinione pubblica degli Stati Uniti: molte importanti reti televisive interruppero le normali programmazioni per dare la notizia.[14] La reazione del pubblico alla morte di Selena fu paragonata a quella che seguì la morte di John Lennon, Elvis Presley e John Fitzgerald Kennedy.[14] Alcuni statunitensi che non conoscevano la cantante, criticarono l'attenzione che il suo omicidio ricevette sia dai media sia dalla comunità latina. Il personaggio radiofonico Howard Stern derise l'omicidio, la sepoltura e le persone in lutto per Selena e criticò la sua musica, mandando in onda le sue canzoni con colpi di arma da fuoco in sottofondo, causando un tumulto tra la popolazione latina. Il 12 aprile 1995, due settimane dopo la sua morte, il governatore del TexasGeorge W. Bush dichiarò il 16 aprile, giorno del compleanno dell'artista, il "Selena Day" in Texas.
Quella stessa estate, il suo album Dreaming of You, con vecchie canzoni in spagnolo e nuovi brani in inglese, debuttò negli Stati Uniti al numero uno della classifica di Billboard, rendendola la prima artista latina a raggiungere questo traguardo. La rivista People stampò, per la terza volta nella sua storia editoriale, un'edizione commemorativa in onore di Selena, vendendo più di un milione di copie. Nell'ottobre del 1995, una giuria di Houston ritenne la Saldívar colpevole di omicidio e la condannò all'ergastolo, senza possibilità di ottenere la libertà condizionata per i primi trent'anni.[14] Nel 2021 le è stato conferito postumo un Grammy alla carriera.
Eredità
Nella sua città natale le sono state dedicate una statua di bronzo a grandezza naturale e un museo.
Nel 1997 Jennifer Lopez recitò la parte di Selena nel film omonimo, pur essendo di discendenza portoricana, mentre Selena era di discendenza messicana. Ma gli ammiratori della cantante apprezzarono la trasposizione cinematografica della vicenda della loro eroina.
La duratura popolarità di Selena è messa in evidenza dal fatto che le vendite dei suoi dischi sono continuate anche in seguito alla morte. Il guinness dei primati l'ha inserita, nel 2003, come l'artista most dominating.[14][16]
Un enorme concerto tributo, "Selena Vive!", seguito da oltre 50 000 estimatori, è stato organizzato in occasione del decimo anniversario della morte, il 7 aprile 2005. L'evento è stato ospitato dal Reliant Stadium a Houston, con Gloria Estefan, Thalía, Paulina Rubio, e altri. Ognuno di loro ha presentato un arrangiamento di un pezzo di Selena, compreso il fratello, che con la sua band ha eseguito Baila Esta Cumbia.
^(ES) Angie Pérez Dávila, A 10 años de la muerte de Selena, in Noticieros Televisa, 31 marzo 2005. URL consultato il 10 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2010).
^Latin singer Selena killed in Texas motel, in The Milwaukee Sentinel, 1º aprile 1995. URL consultato il 10 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2015).
^ Rick Gershman, Selena's legacy, in St. Petersburg Times, 18 marzo 1997. URL consultato l'11 ottobre 2011.