Nella terminologia geomorfologica, una piana costiera o piana litorale è un'area di terreno piatto e posto a bassa altitudine, adiacente a una costa marina (includendo anche i mari interni). La piana costiera si prolunga spesso entro il mare come piattaforma continentale.
Da un punto di vista geologico, la piana costiera è un prolungamento del continente e frequentemente è il risultato della sedimentazione dei detriti alluvionali di origine fluviale.
Una delle più vaste piane costiere è situata nella parte orientale del Sudamerica, attorno al Rio della Plata.[1]
Durante il Cretaceo, l'area centrale degli Stati Uniti era ricoperta dal poco profondo Mare interno occidentale, che scomparve poi in seguito al sollevamento del terreno. Il ritrovamento di fossili di grandi uccelli acquatici come Hesperornis e Ichthyornis, indicano che l'area era ricca di pesci.
Note
^Coastal plain, su education.nationalgeographic.com, 1996-2015 National Geographic Society (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2013).
^(ES) Encarta, Llanura costera, su es.encarta.msn.com. URL consultato il 6 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2009).
^"Western Gulf coastal grasslands". Terrestrial Ecoregions. World Wildlife Fund.
^Ford, L. D., and G. F. Hayes. 2007. Northern coastal scrub and coastal prairie. in M. G. Barbour, T. Keeler-Wolf, and A. A. Schoenherr, editors. Terrestrial vegetation of California. University of California Press., Berkeley.