Nel 2012 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991, stilata da Don Balón.[1]
Destro naturale, abile anche nelle giocate in poco spazio, sa cavarsela con finte e doppi passi (si ispira a Juan Román Riquelme e Zinédine Zidane);[2] inoltre è bravo a recuperare palloni,[3] oltre a possedere un ottimo controllo di palla ed è abile a fornire assist o a concludere.[4] Nasce trequartista, ruolo dove ha esordito nel Boca Juniors, per poi, dopo essere giunto in Europa, arretrare la sua posizione ad intermedio in un centrocampo a 3 e in seguito, con l'arrivo a Empoli, inizia a giocare stabilmente da regista.[5][6] Bravo a cercare la profondità e a non perdere mai palla, si distingue anche in fase d'interdizione e per la capacità di giocare negli spazi stretti.[6][7] Il suo carattere lo porta spesso a ricevere sanzioni disciplinari.
Carriera
Club
Boca Juniors
Entrato a far parte del settore giovanile del Boca Juniors a 8 anni,[7] fa il suo esordio in campionato con la prima squadra il 7 novembre 2011, nel match casalingo contro l'Argentinos Juniors. Sarà nella stagione 2012-2013 che il giovane centrocampista s'imporrà con la maglia del Boca: a fine stagione raccoglierà 20 presenze e 4 reti.
Chievo, Roma ed Empoli
Il 29 gennaio 2014 viene ceduto in prestito al Chievo;[8] il trasferimento avviene con l'avallo della Roma che, terminati i posti disponibili per gli extracomunitari, lascia ingaggiare il giocatore ai veronesi.[9] Il 4 maggio fa il suo esordio con i clivensi, debuttando in casa contro il Torino, partita persa 1-0: questa sarà anche la sua unica gara stagionale con il Chievo.[7]
Il 19 luglio 2014 passa in prestito alla Roma, con opzione di riscatto dell'intero cartellino.[10] Il 27 settembre fa il suo esordio ufficiale contro il Verona, gara vinta 2-0 dai giallorossi, subentrando nella ripresa al posto di Nainggolan.[11] L'8 febbraio segna la sua prima rete in campionato nella vittoria per 2-1 sul Cagliari.[12] Il 26 febbraio 2015 fa il suo esordio in Europa League a Rotterdam contro il Feyenoord, subentrando all'83º minuto al posto di Totti,[13] gara terminata per 2-1 per la Roma. Conclude la sua prima stagione totalizzando 13 presenze ed 1 rete.[7]
Riscattato per 4,5 milioni di euro, il 31 agosto 2015 passa in prestito secco all'Empoli,[14] facendo il suo debutto con la maglia degli azzurri il 13 settembre nella gara interna contro il Napoli, terminata 2-2.[15] Il 19 settembre, una sua rete contribuisce alla vittoria esterna sul campo dell'Udinese, match terminato 2-1 per i toscani.[16] Va di nuovo a segno nella sconfitta per 5-1 contro il Napoli.[17] Gioca 33 partite segnando 2 reti con i toscani, in cui, a partire dall'ottava giornata, è titolare da regista fornendo buone prestazioni.[5][7]
Nella stagione seguente (2016-2017) torna alla Roma ed esordisce in Champions League 2016-2017 contro il Porto nella gara d'andata dei play-off il 17 agosto 2016. Il 23 ottobre 2016 segna su punizione contro il Palermo in casa, nella vittoria per 4-1.[18] Il secondo goal in campionato lo segna il 19 febbraio 2017 all'Olimpico, da fuori area, contro il Torino, siglando il 3-0 (finita 4-1).[19] La terza e ultima rete coi giallorossi la realizza nel successo per 3-1 contro il Sassuolo del 19 marzo 2017.[20]
Zenit e Paris Saint-Germain
Il 1º luglio 2017 viene ceduto a titolo definitivo allo Zenit San Pietroburgo, per 23 milioni di euro più altri 4 di bonus.[21] In Russia colleziona in totale 61 presenze e 10 reti.
Il 29 gennaio 2019 passa al Paris Saint-Germain per 40 milioni di euro più 5 di bonus,[22] firmando un contratto di quattro anni e mezzo;[23] Gioca da titolare la seconda parte di stagione per poi essere relegato a riserva dalla stagione seguente, in cui riconquista un posto da titolare nel post-lockdown; qui raggiunge la finale di Champions League, in cui i parigini perdono contro il Bayern Monaco.[6] Nella stagione 2020-21 torna a essere riserva per via dell'acquisto di Danilo Pereira.[6]
Juventus
Il 31 agosto 2022 passa in prestito con diritto di riscatto alla Juventus,[24][25] tornando in Italia dopo cinque stagioni. Esordisce con i colori bianconeri il 3 settembre successivo nella partita in casa della Fiorentina, pareggiata per 1-1, in cui causa un calcio di rigore, poi fallito dalla squadra viola.[26][27] Tre giorni dopo, il 6 settembre, debutta con la maglia bianconera anche nella massima competizione europea al Parc des Princes contro i suoi ex compagni del Paris Saint-Germain, perdendo tuttavia per 2-1: nell'occasione ha toccato 102 palloni, raggiungendo così il primato per un calciatore juventino all'esordio nella Champions League.[28][29] Il 3 maggio 2023 segna su calcio di punizione diretto il suo primo gol in bianconero nel successo casalingo sul Lecce per 2-1.[30][31] A causa del rendimento pressoché negativo nel corso dell'annata, non viene riscattato dal club bianconero.[32]
Ritorno alla Roma
Il 16 agosto 2023 viene riacquistato dalla Roma a titolo definitivo per 2,5 milioni, con cui sigla un contratto biennale.[33][34] Il 19 agosto esordisce nella nuova stagione nella partita di campionato con la Salernitana, servendo a Belotti l'assist per il 2-2. Il 14 gennaio 2024 trova il primo gol stagionale su calcio di rigore nella sconfitta per 3-1 in casa del Milan.[35] Il 2 marzo segna sempre su rigore contro il Monza in trasferta, partita finita 1-4. Il 9 maggio 2024, segna una doppietta su rigore, durante la semifinale di ritorno di Europa League contro i tedeschi del Bayer Leverkusen, rimontando momentaneamente lo 0-2 subito una settimana prima in casa all'Olimpico, prima dei due gol tedeschi e del 2-2 finale che sanciscono l'eliminazione della Roma dalla competizione.[36]
Nazionale
Nel 2011 ha preso parte con la squadra argentina al Sudamericano Under-17, competizione dove raccoglie 6 presenze e 2 reti.
Nel 2017 ottiene la sua prima convocazione in nazionale maggiore da parte del commissario tecnicoJorge Sampaoli in vista dell'amichevole con Singapore del 13 giugno, battuto 6-0 dall'Albiceleste e contro il quale Paredes realizza la sua prima rete in nazionale.[37]
Non convocato per il campionato del mondo 2018,[38] dopo la manifestazione iridata diviene titolare nel centrocampo dell'Albiceleste. Viene convocato per la Copa América 2019,[39] dove da titolare raggiunge il terzo posto.
Nel novembre del 2022, viene inserito nella rosa partecipante ai Mondiali di calcio in Qatar, che vincerà.[40]