L'autostrada prima dei lavori di riqualificazione era classificata come raccordo autostradale 17 (RA 17)[1], già nuova strada ANAS 15 Villesse (A4) - Gorizia-Sant'Andrea (NSA 15). La classificazione A34 è stata accordata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con nota MIT-STRA 003964 del 31 luglio 2012.
Sono obbligatorie le dotazioni invernali dal 15 novembre al 15 aprile su tutta la tratta.[2]
Il RA 17 dall'apertura non era classificato come autostrada, ma come strada extraurbana secondaria[7] (seppur a carreggiate separate), e quindi libero da pedaggio.
Era una strada a quattro corsie, due per senso di marcia, senza corsia d'emergenza. Le carreggiate, a partire dal 2007, erano separate da guard-rail in cemento tipo new-jersey, mentre ancora prima solamente da una doppia linea continua, similmente alla strada regionale 354Latisana-Lignano; la classificazione RA 17 non appariva in nessun segnale stradale, infatti nei pannelli di identificazione dei cavalcavia e nei pannelli delle progressive chilometriche il raccordo era indicato come raccordo Villesse-Gorizia.
Il raccordo è stato in seguito riqualificato per il raggiungimento degli standard autostradali[8][9]. I lavori sono iniziati il 12 dicembre2009, sono costati 183747000 € (circa 20000000 € riservati per gli espropri)[10] e sono stati eseguiti dall'ATI formata dalle imprese: I.CO.P. S.p.A. di Paolo Petrucco, Friulana Bitumi, SIOSS, Valle Costruzioni, Tomat[11]. I lavori hanno previsto l'allargamento della carreggiata attuale da 14 metri a 25 metri con due corsie di marcia più quella d'emergenza, secondo le norme contenute nel D.M. 6792 del 2001 per le strade di tipo A (autostrade extraurbane). Sono state costruite due gallerie artificiali e un sottopasso ferroviario, oltre a ponti e viadotti[12]; questi lavori hanno permesso di aumentarne la velocità massima ammessa a 130 km/h rispetto ai precedenti 80 km/h.[13]Con ordinanza 97/13 della Società Autovie Venete è stata disposta l'apertura del raccordo come autostrada il 15 ottobre2013[13][14][15].
Gestore
L'autostrada è gestita dalla fine del 2005 (quando non era ancora stata riqualificata)[16] da Autovie Venete[17][18], prima era gestita dall'ANAS.
^abcdefghIn corsivo sono indicate le strade statali facenti parte sino al 1945 - per l'intera estensione - del territorio italiano e poi parzialmente cedute agli Stati vincitori della Seconda guerra mondiale, in seguito alla modifica dei confini nazionali stabilita dal trattato di Parigi del 1947.