La seguente tabella indica le lingue per numero di parlanti madrelingua e si basa su dati provenienti alla pubblicazione "Ethnologue". Svariate stime di lingue minori si riferiscono ad anni precedenti il 2010. Tutte le stime più aggiornate invece sono riprese da Ethnologue, 2021 (24ª edizione), 2020 (23ª edizione) e 2019 (22ª edizione). Sono state considerate le prime 105 lingue parlate nel mondo ordinate per numero di madrelingua (L1) e indicando ove presenti il totale dei parlanti. Le altre statistiche presentano i parlanti totali.
Secondo Worldometer, al dicembre 2020 la popolazione mondiale era poco più di 7,834 miliardi di persone (oltre 7 834 000 000 persone) e ha raggiunto gli 8 miliardi nel 2022.
Sotto, un'altra tabella riassume le lingue per numero di parlanti totali al 2022 (Ethnologue, 2022).
[cifra problematica: la L1 è di solito il dialetto locale, mentre l'arabo standard è una lingua prevalentemente scritta e formale appresa nella scuola]
La linguistaColette Grinevald stima che il 50% delle lingue sparirà entro il 2100. In certe regioni, c'è la possibilità che ciò arrivi al 90% (come in Australia e America)[3]. Quindi, entro il 2100, in base ai dati di Ethnologue 2022 (conta 7151 lingue)[4], dovrebbero rimanere circa 3575 lingue parlate dalla popolazione mondiale, ognuna con una diffusione sbilanciata rispetto all'altra (tuttora la distribuzione delle lingue ha l'andamento di una curva a campana in statistica: poche lingue sono molto parlate e molte lingue sono di minoranza). Secondo Ethnologue 2022, il 40% delle 7151 lingue è in pericolo perché hanno meno di 1000 parlanti; solo 23 lingue da sole coprono il 50% della popolazione mondiale nel 2022[4], mentre le 200 lingue più diffuse ne coprono oltre l'88%.
Colette Grinevald (2006) stimava che nel 2100 le 7 maggiori lingue sarebbero state[3] :
Tutte le lingue elencate tranne una (wolof) sono tra le 20 più parlate al mondo secondo Ethnologue 2022 (il wolof ha 12,3 milioni di parlanti totali) e, sempre eccetto il wolof e lo swahili (71,4 milioni di parlanti totali al 2022), hanno centinaia di milioni di parlanti totali.
Non vengono menzionati il russo (Eurasia, una delle sei lingue ufficiali dell'ONU), il francese (Europa e vari paesi nel mondo), il tedesco (Europa), il portoghese (Europa e America del Sud), l'indonesiano (in Indonesia c'è una forte presenza di musulmani e si tende a parlare la varietà locale di indonesiano o il giavanese), il giapponese e il bengali (tutte lingue dell'Asia). L'urdu (Asia), di base, non è menzionato ma ha una forte somiglianza con l'hindi, al punto che esiste un registro che li unifica (hindustani). Le lingue autoctone della Nigeria (hausa e yoruba) non sono prese in considerazione (ma in Nigeria, di religione cristiana e islamica, si parlano anche inglese, francese e arabo).
Le 10 nazioni più popolose nel 2100 secondo The Lancet (2020) e lingue principali parlate
I dati sono presi da statistiche risalenti a dicembre 2020 ma quelli dell'Indonesia, Tanzania, Pakistan e RDC risalgono al luglio 2020. Tutti questi dati ovviamente sono soggetti a fluttuazioni che, in casi straordinari, possono anche essere non trascurabili.
L'articolo su the Lancet cita che il Brasile, Bangladesh, Russia, e Giappone, tra i più popolosi nel 2017, subiranno un crollo della popolazione (in particolare, il Giappone è uno di quei paesi che subirà almeno un dimezzamento della popolazione). La Nigeria subirà un incremento demografico record dal 2017 e entro il 2100 del 765%, seguita dal Chad, Sud Sudan, Samoa e Mali. Eccetto per l'arcipelago delle Samoa, in Polinesia (Oceania), sono tutti paesi dell'Africa. L'Italia, che è scesa sotto i 60 milioni di persone nel 2021, entro il 2100 subirà un dimezzamento a poco più di 30 milioni. Secondo The Lancet, India, Nigeria e Cina avranno la più vasta forza lavoro al mondo, seguite dagli Stati Uniti.
Altre stime
Stime ONU (2007)
Tra le grandi lingue internazionali solo tre sono parlate in almeno un territorio in ciascuno dei cinque continenti: l'inglese, il francese, il portoghese. Inglese e francese sono anche le prime due lingue per numero di paesi di cui costituiscono lingua ufficiale (rispettivamente 53 e 30) sia per diffusione nell'insegnamento. Sono inoltre le due lingue ufficiali di lavoro presso l'ONU. Fonti ONU, UNESCO, NATO, CIO, CIA, WCD, CIRC2007 tra le varie stimano che le prime lingue per numero di parlanti (madrelingua e seconda lingua) siano le seguenti[6]:
La seguente tabella si basa sui dati provenienti dalla 15ª edizione di Lingue del mondo pubblicata da Ethnologue nel 2005[9].
In merito alla validità dei dati seguenti, si invita a verificare la relativa spiegazione sulla fonte, contenuta nella voce Ethnologue.
Molte delle stime si riferiscono ad anni precedenti il 2005. Sono state considerate le lingue con almeno 20 milioni di parlanti (madrelingua L1 più seconda lingua L2).
^abLa stima di 500 milioni di persone che parlano l'inglese nel mondo appare sovrastimata. Altre fonti indicano addirittura una cifra intorno al miliardo, ma occorre valutare che la stragrande maggioranza di queste persone parla in realtà un ristrettissimo sottoinsieme della lingua inglese.
^abEthnologue nella 15ª edizione dà questa nuova stima di parlanti per la lingua italiana, ma considera ancora che moltissime persone in Italia usano come propria lingua madre un dialetto locale e come secondario l'italiano.
^abEthnologue nella 15ª edizione dà una stima per l'arabo standard, anche se non lo considera come una "lingua madre", ma la somma dei vari dialetti arabi parlati nei diversi paesi.
^abLa notevole stima delle persone che parlano come seconda lingua l'indonesiano (detto anche bahasa indonesiano) è probabilmente dovuto sia alla somma di diverse varianti, sia al fatto che è la lingua ufficiale dell'Indonesia.
^abEthnologue divide la lingua punjabi in due lingue: punjabi occidentale (61 milioni) e punjabi orientale (28 milioni).
^abLa notevole stima delle persone che parlano come seconda lingua il thailandese è probabilmente dovuto sia alla somma di diverse varianti sia al fatto che è la lingua ufficiale della Thailandia.
^abEthnologue divide la lingua pashtu in tre lingue: pashtu settentrionale (10 milioni), pashtu meridionale (3 milioni) e pashtu centrale (8 milioni).
^abEthnologue divide la lingua azera in due lingue: azero meridionale (24 milioni) e azero settentrionale (7 milioni).
^abEthnologue divide la lingua persiana (farsi) in due lingue: farsi occidentale (24 milioni) e farsi orientale (8 milioni).
^abEthnologue non indica esattamente quant'è la popolazione di madre lingua swahili, si limita ad indicare come circa 30 milioni sono le persone in grado di parlarlo almeno come seconda lingua.
^abEthnologue divide la lingua oromo in tre lingue: oromo nord-centrale (9 milioni), oromo orientale (5 milioni) e oromo borana-arsi-guji (4 milioni).
^abEthnologue divide la lingua usbeca in due lingue: usbeco settentrionale (19 milioni) e usbeco meridionale (1 milione).
Voci correlate
Lingua (contiene una trattazione sulle lingue più parlate nel 2100)