I primi abitanti delle isole Samoa giunsero dal Sud-est asiatico più di 2 000 anni fa. Da qui essi si diressero poi ad est, verso la Polinesia. I primi sporadici contatti con gli europei si ebbero nel primo Settecento, per poi intensificarsi con l'arrivo di missionari e mercanti britannici negli anni trenta dell'Ottocento.
Verso la fine del secolo, l'arcipelago venne diviso fra gli Stati Uniti (a cui nel 1904 andarono le isole orientali, oggi note come Samoa americane) e l'Impero Tedesco (a cui spettarono le isole occidentali, note allora come Samoa tedesche). Con lo scoppio della prima guerra mondiale nel 1914, le Samoa occidentali passarono alla Nuova Zelanda, dalla quale si dichiararono indipendenti nel 1962 (divenendo così il primo stato insulare dell'oceano Pacifico a raggiungere l'indipendenza).
Nel luglio 1997, con un emendamento costituzionale, il nome dello stato passò da "Samoa occidentali" a "Samoa". Del resto, la denominazione "Samoa" era già utilizzata dalle Nazioni Unite sin dal 1976, anno di adesione del paese a tale organizzazione. Questa scelta provocò però le proteste delle vicine Samoa americane, i cui abitanti temono che in tal modo la loro identità di samoani venga sminuita. Proprio per questo motivo i samoani orientali continuano a chiamare i loro vicini come "samoani occidentali".
In base alla costituzione la monarchia è elettiva e il sovrano viene eletto nell'ambito di una cerchia di notabili del paese. Il re (O le Ao o le Malo) è stato fino al 2007Malietoa Tanumafili II, in carica a vita, succeduto da Tufuga Efi, il primo regnante con un mandato a scadenza di cinque anni.
Nel 2011, per passare ad ovest della linea del cambiamento di data e adottare il fuso orario UTC+13, il 30 dicembre è stato saltato. In questo modo Samoa può festeggiare il Capodanno in concomitanza con i principali partner commerciali, Australia e Nuova Zelanda, potendo così mantenere una comunicazione costante data dallo stesso calendario utilizzato.[5][6]
La bandiera di Samoa è rossa. Presenta un cantone di color blu sul lato del pennone con cinque stelle bianche al suo interno, che rappresentano la Croce del Sud. L'inno è Samoa tula'i dal 1962.
Lo stemma o il distintivo ufficiale delle Samoa è il sigillo pubblico delle Samoa, esclusi i circoli concentrici circostanti, e le parole "Il sigillo pubblico dello stato indipendente delle Samoa". Il sigillo pubblico è definito dalla legislazione come segue:
«Uno scudo d'argento con i due terzi inferiori di colore blu, con al suo interno cinque stelle d'argento che rappresentano la costellazione della Croce del Sud, della stessa forma e delle stesse dimensioni e disposizioni relative tra loro come nella Bandiera delle Samoa; metà del terzo superiore raffigura un mare verde con una palma da cocco verde che ne emette; lo scudo è sormontato da una croce d'oro e sovrapposto a due cerchi concentrici del mondo e le foglie di ulivo come nel Distintivo delle Nazioni Unite, e recante la sottoscrizione del motto "Faavae i Le Atua Samoa", che significa in italiano "Dio è il fondatore delle Samoa", l'intero essere contenuto nei circoli concentrici circostanti tra i quali sono inscritte le parole" Il sigillo pubblico dello stato indipendente delle Samoa.»
Posizione e confini
Posizione
Le isole Samoa formano un singolo arcipelago nell'oceano Pacifico intorno alla latitudine 13° sud e longitudine 170° ovest.
La superficie complessiva delle Samoa Occidentali è di 2831km². La superficie delle acque è dello 0,3%. L'isola più grande è Savai'i.
Clima
Il clima delle isole Samoa è tropicale con inverni quasi inesistenti e temperature tra i 20 e i 28 °C. Durante il periodo dei monsoni cadono quasi 8797mm di pioggia. Inoltre è possibile l'arrivo di uragani sulle isole nel periodo estivo.
Vegetazione
La vegetazione è tropicale con palme da cocco e piante e fiori tipici del luogo. La deforestazione sta analogamente distruggendo gli habitat terrestri, oltre a causare l'erosione del suolo.
Lo sfruttamento indiscriminato delle risorse ittiche, talvolta anche con impiego di sostanze chimiche illegali, ha fortemente impoverito l'ambiente marino. Lo scarico in mare di acque inquinate, e l'afflusso di sedimenti dovuto all'erosione delle coste sta mettendo in pericolo la barriera corallina.
Il complesso delle isole Samoa è interamente di origine vulcanica, e presenta un territorio abbastanza aspro. La quota più elevata del paese si tocca sul Mauga Silisili, un vulcano di 1858 metri di altezza sito al centro dell'isola di Savai'i. Queste isole sorgono presso la faglia indo-australiana, faglia creatasi per lo scontro della placca indiana e di quella australiana. Samoa, soggetta frequentemente a terremoti, ha subito un rovinoso sisma di magnitudo 8,2 sulla scala Richter il 29 settembre 2009. L'allarme tsunami era stato lanciato dopo che un sisma di 8 gradi era stato registrato a 18 chilometri di profondità al largo delle Samoa. L'onda anomala che si è abbattuta sulle isole ha ucciso 164 persone e almeno altre 16 sono risultate disperse.
Idrografia
Le Samoa Occidentali non hanno né fiumi né laghi per via della superficie ridotta e della quasi totale mancanza di rilievi. Soltanto durante la stagione dei monsoni si formano torrenti per via della pioggia caduta ma essi si prosciugano velocemente in estate a causa delle temperature elevate (40-48 °C). Sono circondate dall'oceano Pacifico mentre le due isole principali (Savai'i e Upolu, l'isola della capitale Apia) sono divise dall'Apolima Strait.
Società
Evoluzione demografica
Le Samoa hanno una popolazione pari a 214 265 unità[15], di cui 92,6% samoani, 7% euroasiani (per lo più persone di sangue misto europeo e polinesiano) e 0,4% europei. Va segnalata una minoranza cinese (circa 30 000 persone) che, a seconda dei casi, risulta ricompresa in una delle tre categorie precedenti. Da notare che i samoani rappresentano il gruppo più numeroso tra i polinesiani, subito dopo i maori (per questi ultimi va però precisato che una grossa porzione si identifica solitamente con più di un gruppo etnico, oltre a quello maori).
Circa i tre quarti della popolazione si concentrano su Upolu, l'isola principale.
Il cristianesimo risulta essere la religione del 98% degli abitanti. Il panorama religioso appare però molto eterogeneo: secondo i dati del 2001, i congregazionalisti sono il 35,5% del totale, seguono cattolici romani (19,6%), metodisti (15%), membri della Chiesa dei Santi degli Ultimi Giorni (12,7%) e dell'Assemblea di Dio (6,6%), avventisti (3,5%), nonché altri cristiani (4%).
Vi è poi una minoranza bahá'í: lo stesso Malietoa Tanumafili II, Capo di Stato fino al 2007, professava questa fede. Le Samoa, del resto, ospitano una delle sette "case del culto" della fede baha'i, fondata nel 1984 e situata a Tiapapata, a 8 km da Apia.
Stando ai dati dello U.S. Census Bureau, le Samoa presentano uno squilibrio nel rapporto tra popolazione femminile e maschile che va a favore di quest'ultima componente. Ciò è dovuto ad una forte emigrazione femminile, che rappresenta un fenomeno alquanto singolare, dalle cause ancora sconosciute e non riscontrabile negli arcipelaghi vicini.
Circa il 97% della popolazione segue il cristianesimo, con una maggioranza delle varie confessioni protestanti.
Politica
Ordinamento dello Stato
Samoa è una monarchia parlamentareelettiva il cui capo di Stato (O le Ao o le Malo) è scelto dal Fono, parlamento (dove siedono i rappresentanti eletti dei capifamiglia, matai) tra una cerchia ristretta di persone. Il monarca, fino all'11 maggio 2007 (giorno della sua morte), è stato Malietoa Tanumafili II. In base alla Costituzione entrata in vigore il 1º gennaio 1962, i successivi sovrani non sono eletti a vita, ma devono essere confermati dal parlamento ogni cinque anni. Dal 21 luglio 2017 il Re è Va'aleto'a Sualauvi II.
Il primo ministro è Naomi Mataʻafa, in carica ufficialmente dal 24 maggio 2021 ma pienamente nell'esercizio dei propri poteri a partire dal 23 luglio dello stesso anno, in seguito a una crisi politica che ha visto protagonista il premier uscente Sa'ilele Malielegaoi, che guidava il paese dal 1998, il quale si rifiutava inizialmente di riconoscere la vittoria della sua ex vice a capo di Stato.[16]
La capitale Apia è il maggiore centro commerciale e portuale del paese ed è sede di tre università[senza fonte].
L'Università Nazionale di Samoa è stata fondata nel 1984 [21].
Economia
La moneta delle Samoa è il tālā samoano (o dollaro delle Samoa), introdotto nel 1967 al posto del dollaro neozelandese, e diviso in 100 sene. Il PIL, a parità di potere d'acquisto, è di 1 129 milioni di dollari statunitensi mentre il PIL pro capite è di 6157$ nel 2012.[2] L'Indice di sviluppo umano è medio (0,785).
L'agricoltura occupa due terzi della forza lavoro, al 90% per l'esportazione. Tra i prodotti esportati ci sono la crema di cocco e l'olio di cocco, la copra e il succo di noni[22]. Prima della colonizzazione tedesca il prodotto principale era la copra, ossia la polpa essiccata del cocco, seguita dal cacao e dalle banane. Nel 1993 un altro prodotto tradizionale rendeva più della metà dell'export: il taro, che però venne decimato da un'affezione fungina, divenendo un prodotto marginale.
Le isole ospitano numerosi alberghi e villaggi turistici per accogliere le migliaia di turisti che vogliono passare le vacanze sull'isola.
Comunicazioni
Trasporti
La circolazione stradale è sulla sinistra, da quando il governo ha deciso di spostarla nel settembre 2009 per motivi economici; questo ha scatenato forti polemiche[23] e creato grossi problemi, tra i quali l'impossibilità a utilizzare gli autobus pubblici (18 in tutto), inadatti alla nuova circolazione in quanto aventi porte solo sul lato destro.
Tradizioni e cultura
La società samoana è rimasta in gran parte legata alle sue forme tradizionali, basate su un nucleo familiare allargato detto aiga, dotato di un capofamiglia detto matai.
La danza tradizionale è detta Samoan Siva (letteralmente ballo di Samoa), e viene ballata da giovinette con movimenti aggraziati, mentre le mani si muovono come per raccontare una storia. In altri balli tradizionali, come fa'ataupati (o slap dance) o le danze con il fuoco (dette Siva Afi o Fire Knife), agli uomini spettano i movimenti più concitati. Oggi le danze vengono spesso eseguite per compiacere i turisti, e riprendono elementi dalle danze tradizionali samoane arricchite da elementi di altre danze polinesiane.[24]. Un ruolo culturale importante nelle Samoa viene rappresentato dalla musica [25]. In ambito antropologico nella lingua samoana per papalagi s'intende l'uomo bianco.
^(EN) O le Pupu Pu'e National Parks, su Ministry of Natural Resources and Environment. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2012).