Juventus Football Club 2001-2002
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2001-2002 .
Stagione
«Con i ragazzi sarò breve ma chiaro: signori, quello che è stato, è stato; vi prego di cancellare vittorie, allori, litigi, rancori, tutto meno una cosa: quello spirito, quella mentalità che ci scortarono in cima al mondo. Non eravamo i più forti: lo diventammo. Ecco: minestra riscaldata o no, sono tornato e sono pronto.»
L'allenatore Lippi (a sinistra), alla sua seconda esperienza torinese, e l'attaccante Trezeguet (al centro), capocannoniere del campionato, festeggiano tra i tifosi nel pomeriggio di Udine del «cinque maggio», per l'insperato 26º scudetto.
Gli insuccessi delle precedenti stagioni causarono l'addio di Ancelotti ,[ 2] spianando la strada al rientro di Lippi .[ 3] Sul mercato la squadra lasciò partire Van der Sar (destinato al Fulham ),[ 4] Zidane (destinato al Real Madrid )[ 5] e Inzaghi (destinato al Milan ):[ 6] al loro posto giunsero Buffon ,[ 7] Lilian Thuram [ 8] (questi provenienti dal Parma ) e Pavel Nedvěd (proveniente dalla Lazio ).[ 5] [ 9]
Il campionato 2001-2002 iniziò con tre vittorie consecutive,[ 10] prima di rimanere all'asciutto per sei giornate.[ 11] Fu anche superato il primo turno in Champions League , ottenendo l'accesso al secondo.[ 12] Nel mese di dicembre, la società entrò in Borsa .[ 13] Durante l'inverno, la Juventus risalì la classifica:[ 14] particolare importanza ebbe l'integrazione del ceco nel modulo, in posizione di trequartista.[ 15] In Europa il cammino terminò nell'ultima fase a gruppi,[ 16] mentre la lotta per lo scudetto venne riaperta in primavera a causa delle incertezze offerte dall'Inter capolista.[ 17] [ 18]
Giunta all'ultima partita con un punto di ritardo dai nerazzurri, alla Juventus riuscì un incredibile sorpasso che le fruttò il tricolore: i milanesi caddero 4-2 sul campo della Lazio , mentre i bianconeri vinsero per 2-0 in casa dell'Udinese sorpassandoli.[ 19] La stagione si concluse con la finale di Coppa Italia , persa contro il Parma .[ 20]
Al di fuori dell'ambito sportivo, il 18 giugno 2002 la Juventus, a seguito di un accordo con la municipalità torinese, ottiene il diritto di superficie sull'area dello stadio delle Alpi per i successivi 99 anni.[ 21] La società bianconera riesce così a raggiungere un obiettivo inseguito dal 1994:[ 22] [ 23] ottenere uno stadio di proprietà,[ 24] [ 25] abbandonando definitivamente l'idea di lasciare la città.[ 26]
Nel 2001, a seguito della crisi della new economy ,[ 27] il portale CiaoWeb venne ceduto dal gruppo Fiat ; pertanto Lotto rimase l'unico sponsor tecnico della Juventus. Gli sponsor ufficiali furono Fastweb in campionato e Tu Mobile nelle coppe.
Rosa
Parte della rinnovata Juventus nel ritiro estivo di Châtillon ; da sinistra: il nuovo numero uno Buffon , Nedvěd , il tecnico Lippi, Zenoni e Thuram .
Calciomercato
Sessione estiva
Risultati
Serie A
Girone di andata
Torino 26 agosto 2001, ore 15:00 CEST 1ª giornataJuventus 4 – 0 referto Venezia Stadio delle Alpi (35 817 spett.)
Torino 15 settembre 2001, ore 20:30 CEST 3ª giornataJuventus 3 – 2 referto Chievo Stadio delle Alpi (40 555 spett.)
Lecce 22 settembre 2001, ore 20:30 CEST 4ª giornataLecce 0 – 0 referto Juventus Stadio Via del mare (32 236 spett.)
Torino 29 settembre 2001, ore 20:30 CEST 5ª giornataJuventus 0 – 2 referto Roma Stadio delle Alpi (49 454 spett.)
Firenze 19 dicembre 2001[ 29] , ore 15:00 CET 6ª giornataFiorentina 1 – 1 referto Juventus Stadio Artemio Franchi (19 756 spett.)
Torino 14 ottobre 2001, ore 15:00 CEST 7ª giornataJuventus 3 – 3 referto Torino Stadio delle Alpi (29 239 spett.)
Bologna 20 ottobre 2001, ore 20:30 CEST 8ª giornataBologna 0 – 0 referto Juventus Stadio Renato Dall'Ara (35 756 spett.)
Torino 27 ottobre 2001, ore 20:30 CEST 9ª giornataJuventus 0 – 0 referto Inter Stadio delle Alpi (53 661 spett.)
Verona 4 novembre 2001, ore 15:00 CET 10ª giornataVerona 2 – 2 referto Juventus Stadio Marcantonio Bentegodi (26 573 spett.)
Torino 18 novembre 2001, ore 15:00 CET 11ª giornataJuventus 3 – 1 referto Parma Stadio delle Alpi (38 355 spett.)
Roma 24 novembre 2001, ore 20:30 CET 12ª giornataLazio 1 – 0 referto Juventus Stadio Olimpico (60 432 spett.)
Torino 1º dicembre 2001, ore 20:30 CET 13ª giornataJuventus 2 – 0 referto Perugia Stadio delle Alpi (37 283 spett.)
Milano 9 dicembre 2001, ore 20:30 CET 14ª giornataMilan 1 – 1 referto Juventus Stadio Giuseppe Meazza (81 691 spett.)
Torino 16 dicembre 2001, ore 15:00 CET 15ª giornataJuventus 2 – 0 referto Piacenza Stadio delle Alpi (36 246 spett.)
Brescia 23 dicembre 2001, ore 15:00 CET 16ª giornataBrescia 0 – 4 referto Juventus Stadio Mario Rigamonti (18 086 spett.)
Torino 6 gennaio 2002, ore 15:00 CET 17ª giornataJuventus 3 – 0 referto Udinese Stadio delle Alpi (36 845 spett.)
Girone di ritorno
Venezia 13 gennaio 2002, ore 15:00 CET 18ª giornataVenezia 1 – 2 referto Juventus Stadio Pier Luigi Penzo (11 475 spett.)
Torino 20 gennaio 2002, ore 15:00 CET 19ª giornataJuventus 3 – 0 referto Atalanta Stadio delle Alpi (24 386 spett.)
Verona 27 gennaio 2002, ore 20:30 CET 20ª giornataChievo 1 – 3 referto Juventus Stadio Marcantonio Bentegodi (33 998 spett.)
Torino 3 febbraio 2002, ore 15:00 CET 21ª giornataJuventus 3 – 0 referto Lecce Stadio delle Alpi (37 622 spett.)
Roma 10 febbraio 2002, ore 20:30 CET 22ª giornataRoma 0 – 0 referto Juventus Stadio Olimpico (73 161 spett.)
Torino 16 febbraio 2002, ore 15:00 CET 23ª giornataJuventus 2 – 1 referto Fiorentina Stadio delle Alpi (38 416 spett.)
Torino 24 febbraio 2002, ore 20:30 CET 24ª giornataTorino 2 – 2 referto Juventus Stadio delle Alpi (52 597 spett.)
Torino 3 marzo 2002, ore 15:00 CET 25ª giornataJuventus 2 – 1 referto Bologna Stadio delle Alpi (40 006 spett.)
Milano 9 marzo 2002, ore 20:30 CET 26ª giornataInter 2 – 2 referto Juventus Stadio Giuseppe Meazza (79 188 spett.)
Torino 17 marzo 2002, ore 15:00 CET 27ª giornataJuventus 1 – 0 referto Verona Stadio delle Alpi (38 232 spett.)
Parma 23 marzo 2002, ore 20:30 CET 28ª giornataParma 1 – 0 referto Juventus Stadio Ennio Tardini (25 297 spett.)
Torino 30 marzo 2002, ore 20:30 CET 29ª giornataJuventus 1 – 1 referto Lazio Stadio delle Alpi (40 075 spett.)
Perugia 7 aprile 2002, ore 15:00 CEST 30ª giornataPerugia 0 – 4 referto Juventus Stadio Renato Curi (19 835 spett.)
Torino 14 aprile 2002, ore 15:00 CEST 31ª giornataJuventus 1 – 0 referto Milan Stadio delle Alpi (52 505 spett.)
Piacenza 21 aprile 2002, ore 15:00 CEST 32ª giornataPiacenza 0 – 1 referto Juventus Stadio Leonardo Garilli (18 778 spett.)
Torino 28 aprile 2002, ore 15:00 CEST 33ª giornataJuventus 5 – 0 referto Brescia Stadio delle Alpi (49 763 spett.)
Udine 5 maggio 2002, ore 15:00 CEST 34ª giornataUdinese 0 – 2 referto Juventus Stadio Friuli (32 167 spett.)
Coppa Italia
Fase finale
Genova 11 novembre 2001, ore 20:45 CET Ottavi di finale - AndataSampdoria 1 – 2 referto Juventus Stadio Luigi Ferraris (ca 13 000 spett.)
Torino 12 dicembre 2001[ 30] , ore 18:00 CET Ottavi di finale - RitornoJuventus 5 – 2 referto Sampdoria Stadio delle Alpi
Torino 9 gennaio 2002, ore 20:45 CET Quarti di finale - AndataJuventus 4 – 2 referto Atalanta Stadio delle Alpi (599 spett.)
Bergamo 17 gennaio 2002, ore 20:45 CET Quarti di finale - RitornoAtalanta 2 – 1 referto Juventus Stadio Atleti Azzurri d'Italia (ca 6 000 spett.)
Milano 23 gennaio 2002, ore 20:45 CET Semifinale - AndataMilan 1 – 2 referto Juventus Stadio Giuseppe Meazza (27 687 spett.)
Torino 6 febbraio 2002, ore 20:45 CET Semifinale - RitornoJuventus 1 – 1 referto Milan Stadio delle Alpi (6 588 spett.)
Torino 25 aprile 2002[ 31] , ore 20:45 CEST Finale - AndataJuventus 2 – 1 referto Parma Stadio delle Alpi (35 874 spett.)
Parma 10 maggio 2002, ore 20:45 CEST Finale - RitornoParma 1 – 0 referto Juventus Stadio Ennio Tardini (26 864 spett.)
UEFA Champions League
Prima fase a gironi
Porto 10 ottobre 2001[ 32] , ore 20:45 CEST 1ª giornataPorto 0 – 0 referto Juventus As Antas (40 228 spett.)
Torino 18 settembre 2001, ore 20:45 CEST 2ª giornataJuventus 3 – 2 referto Celtic Stadio delle Alpi (43 017 spett.)
Trondheim 25 settembre 2001, ore 20:45 CEST 3ª giornataRosenborg 1 – 1 referto Juventus Lerkendal Stadion (ca 29 000 spett.)
Torino 17 ottobre 2001, ore 20:45 CEST 4ª giornataJuventus 1 – 0 referto Rosenborg Stadio delle Alpi (ca 40 000 spett.)
Torino 23 ottobre 2001, ore 20:45 CEST 5ª giornataJuventus 3 – 1 referto Porto Stadio delle Alpi (38 328 spett.)
Glasgow 31 ottobre 2001, ore 20:45 CET 6ª giornataCeltic 4 – 3 referto Juventus Celtic Park (57 717 spett.)
Seconda fase a gironi
Torino 29 novembre 2001[ 33] , ore 15:00 CET 1ª giornataJuventus 4 – 0 referto Bayer Leverkusen Stadio delle Alpi (4 926 spett.)
Londra 4 dicembre 2001, ore 20:45 CET 2ª giornataArsenal 3 – 1 referto Juventus Highbury (35 421 spett.)
Torino 19 febbraio 2002, ore 20:45 CET 3ª giornataJuventus 0 – 0 referto Deportivo La Coruña Stadio delle Alpi (ca 25 000 spett.)
La Coruña 27 febbraio 2002, ore 20:45 CET 4ª giornataDeportivo La Coruña 2 – 0 referto Juventus Stadio Riazor (ca 34 000 spett.)
Leverkusen 12 marzo 2002, ore 20:45 CET 5ª giornataBayer Leverkusen 3 – 1 referto Juventus BayArena (ca 22 500 spett.)
Torino 20 marzo 2002, ore 20:45 CET 6ª giornataJuventus 1 – 0 referto Arsenal Stadio delle Alpi (7 470 spett.)
Statistiche
Statistiche di squadra
Competizione
Punti
In casa
In trasferta
Totale
DR
G
V
N
P
Gf
Gs
G
V
N
P
Gf
Gs
G
V
N
P
Gf
Gs
Serie A
71
17
13
3
1
38
11
17
7
8
2
26
12
34
20
11
3
64
23
+41
Coppa Italia
-
4
3
1
0
12
6
4
2
0
2
5
5
8
5
1
2
17
11
+6
UEFA Champions League
-
6
5
1
0
12
3
6
0
2
4
6
13
12
5
3
4
18
16
+2
Totale
-
27
21
5
1
62
20
27
9
10
8
37
30
54
30
15
9
99
50
+49
Andamento in campionato
Giornata
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
Luogo
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
C
T
Risultato
V
V
V
N
P
N
N
N
N
N
V
P
V
N
V
V
V
V
V
V
V
N
V
N
V
N
V
P
N
V
V
V
V
V
Posizione
1
1
1
1
3
3
3
4
5
6
3
5
5
6
4
4
4
4
3
3
2
2
1
3
2
3
3
3
3
3
3
2
2
1
Fonte: Serie A 2001/2002 , su calcio.com . Legenda:
Luogo : C = Casa; T = Trasferta. Risultato : V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
Giocatore
Serie A
Coppa Italia
UEFA Champions League
Totale
Amoruso, N. N. Amoruso 9 0 0 0 7 6 1 0 6 1 0 0 22 7 1 0
Birindelli, A. A. Birindelli 10 0 0 0 8 1 1 0 9 0 3 0 27 1 4 0
Buffon, G. G. Buffon 34 -23 0 0 1 -1 0 0 10 -12 1 0 45 -36 1 0
Carini, F. F. Carini 0 0 0 0 6 -8 0 0 2 -4 0 0 8 -12 0 0
Conte, A. A. Conte 20 1 4 0 5 0 2 0 4 0 1 0 29 1 7 0
Davids, E. E. Davids 28 2 4 0 5 0 1 0 9 0 6 2 42 2 11 2
Del Piero, A. A. Del Piero 32 16 2 0 4 1 0 0 10 4 1 0 46 21 3 0
Ferrara, C. C. Ferrara 22 3 4 0 4 1 3 0 4 0 3 0 30 4 10 0
Frara, A. A. Frara 0 0 0 0 1 0 0 0 1 0 0 0 2 0 0 0
Guzmán, T. T. Guzmán 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 1 0 0 0
Iuliano, M. M. Iuliano 27 1 6 1 5 0 0 0 8 0 3 0 40 1 9 1
Maresca, E. E. Maresca 16 1 1 0 4 1 2 0 8 0 0 0 28 2 3 0
Montero, P. P. Montero 16 0 1 1 4 0 0 0 7 1 0 0 27 1 1 1
Nedvěd, P. P. Nedvěd 32 4 5 0 4 0 0 0 7 0 4 0 43 4 9 0
O'Neill, F. F. O'Neill 4 0 1 0 0 0 0 0 3 0 0 0 7 0 1 0
Paramatti, M. M. Paramatti 10 0 1 0 8 0 0 0 6 0 1 0 24 0 2 0
Pericard V. Péricard 0 0 0 0 1 0 0 0 1 0 0 0 2 0 0 0
Pessotto, G. G. Pessotto 29 0 4 0 4 0 0 0 11 0 1 0 44 0 5 0
Piccolo, F. F. Piccolo 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0
Rampulla, M. M. Rampulla 0 0 0 0 1 -2 0 0 0 0 0 0 1 -2 0 0
Rigoni, M. M. Rigoni 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0
Rondinella, S. S. Rondinella 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0
Salas, M. M. Salas 7 1 0 0 1 0 0 0 4 0 0 0 12 1 0 0
Tacchinardi, A. A. Tacchinardi 28 2 6 0 7 0 2 0 10 0 0 0 45 2 8 0
Thuram, L. L. Thuram 30 0 0 0 3 0 1 0 8 0 2 0 41 0 3 0
Trezeguet, D. D. Trezeguet 34 24 3 0 2 0 0 0 10 8 0 0 46 32 3 0
Tudor, I. I. Tudor 14 4 3 0 1 0 0 0 6 2 1 0 21 6 4 0
Zalayeta, M. M. Zalayeta 11 0 0 0 8 5 0 0 4 1 1 0 23 6 1 0
Zambrotta, G. G. Zambrotta 32 1 6 0 6 1 0 0 9 0 1 0 47 2 7 0
Zenoni, C. C. Zenoni 24 1 0 1 7 0 0 0 8 0 0 0 39 1 0 1
Zeytulaev, I. I. Zeytulaev 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0
Note
^ Roberto Beccantini, Lippi: «Una Juve feroce con o senza Vieri» , in La Stampa , 11 luglio 2001, p. 33.
^ Salvatore Lo Presti, Ancelotti Lippi: la Juve tace , in La Gazzetta dello Sport , 2 giugno 2001. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 20 settembre 2016) .
^ Lippi alla Juve: "Torno per vincere" , su repubblica.it , 20 giugno 2001. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 14 settembre 2016) .
^ Matteo Colturani, Van Der Sar al Fulham , su archivio.tuttomercatoweb.com , 1º agosto 2001.
^ a b Marco Ansaldo, VIA ZIDANE, ECCO NEDVED , in La Stampa , 5 luglio 2001, p. 33.
^ Inzaghi firma: addio Juve, ora è al Milan , su corriere.it , 7 luglio 2001. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 18 settembre 2016) .
^ Marco Ansaldo, Buffon, è fatta , in La Stampa , 4 luglio 2001, p. 33.
^ Aurelio Beningno, Thuram: «Juve, ti ho scelta per vincere tutto» , in La Stampa , 19 giugno 2001, p. 29.
^ Juve: Thuram, Nedved e Buffon per il nuovo progetto Lippi , in la Repubblica , 9 luglio 2001. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato il 4 marzo 2016) .
^ Il Chievo spaventa la Juve ma i bianconeri vincono , su repubblica.it , 15 settembre 2001. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 14 settembre 2016) .
^ La Juve con il cuore agguanta il Verona , su repubblica.it , 4 novembre 2001. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 14 settembre 2016) .
^ Con il Celtic emozioni e gol per la Juve ko indolore , su repubblica.it , 31 ottobre 2001. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 14 settembre 2016) .
^ Juve in Borsa il 20 dicembre , su repubblica.it , 29 novembre 2001. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 14 settembre 2016) .
^ La Juventus soffre ma batte la Fiorentina , su repubblica.it , 16 febbraio 2002. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 26 gennaio 2020) .
^ Emanuele Gamba, Juventus, per fortuna c'è Nedved , in la Repubblica , 18 marzo 2002. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 14 settembre 2016) .
^ La Juve elimina l'Arsenal nella partita inutile , su repubblica.it , 20 marzo 2002. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 15 luglio 2015) .
^ Maurizio Crosetti, Sono arrivati fino a meno 5 poi magia Nedved , in la Repubblica , 22 aprile 2002. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 14 settembre 2016) .
^ Scudetto, ora la Juve mette paura , in la Repubblica , 22 aprile 2002. URL consultato il 17 novembre 2015 (archiviato il 18 novembre 2015) .
^ Stoica, precisa, spietata la Juve è campione d'Italia , su repubblica.it , 5 maggio 2002. URL consultato il 24 aprile 2015 (archiviato il 5 marzo 2016) .
^ La Juventus non fa il bis la Coppa Italia al Parma , su repubblica.it , 10 maggio 2002. URL consultato il 29 agosto 2016 (archiviato il 14 aprile 2013) .
^ La Juventus Football Club S.p.A. e il Comune di Torino hanno firmato il protocollo d'intesa per lo stadio Delle Alpi (PDF ), Juventus Football Club S.p.A., 18 giugno 2002. URL consultato il 21 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2017) .
^ Tifosi, volete un nuovo stadio? , in La Stampa , 25 giugno 1994, p. 30. URL consultato il 21 luglio 2018 (archiviato il 15 giugno 2018) .
^ Fabio Vergnano, È stata la vittoria di tutta la Torino calcistica , in La Stampa , sez. Torino e Provincia, 19 giugno 2002, p. 37. URL consultato il 21 luglio 2018 (archiviato il 16 marzo 2018) .
^ Emanuela Minucci, Nel giorno della Corea arriva l'accordo sugli stadi , in La Stampa , sez. Torino e Provincia, 19 giugno 2002, p. 37. URL consultato il 21 luglio 2018 (archiviato il 15 giugno 2018) .
^ Enrica Tarchi, Finalmente nostro! , in Hurrà Juventus , 7 [162], Juventus Football Club S.p.A., luglio 2002, pp. 8-12, ISSN 1594-5189 (WC · ACNP ) .
^ Stagione 2001-2002: 105º anno dalla fondazione (PDF ), Juventus Football Club S.p.A., 28 ottobre 2002, p. 25. URL consultato il 6 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2019) .
^ Portali: Mondadori.com vicino chiusura, Ciaoweb in crisi , su itnews.it , 11 gennaio 2001 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015) .
^ a b Luca De Capitani, Inzaghi è rossonero , su sport.it , 5 agosto 2003. URL consultato il 13 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014) .
^ Giornata di campionato in programma il 10 ottobre 2001, interamente rinviata per permettere i recuperi delle competizioni UEFA in seguito agli attentati dell'11 settembre 2001 negli Stati Uniti d'America ; cfr. Sesta giornata spostata in blocco dal 10 ottobre al 19 dicembre , in la Repubblica , 15 settembre 2001. URL consultato il 22 dicembre 2020 .
^ Partita in programma il 28 novembre 2002, rinviata per permettere il recupero di Juventus-Bayer Leverkusen (7ª giornata della seconda fase a gironi della UEFA Champions League ); cfr. È il terzo rinvio al Delle Alpi , in La Stampa , 22 novembre 2001, p. 33. URL consultato il 13 dicembre 2020 .
^ Gara in programma il 6 marzo 2002, rinviata su richiesta della Rai per evitare la concomitanza con il festival di Sanremo ; cfr. Comunicato ufficiale n. 265 del 19 febbraio 2002 (PDF ), su legaseriea.it , 19 febbraio 2002. URL consultato il 25 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2021) . Cfr., ancora, C'è il Festival, Juve-Parma rinviata , in La Stampa , 20 febbraio 2002, p. 31. URL consultato il 25 aprile 2021 .
^ Inizialmente prevista il 12 settembre 2001, la gara fu rinviata in seguito agli attentati dell'11 settembre 2001 negli Stati Uniti d'America ; cfr. Guglielmo Buccheri, Non si gioca. L'Uefa in ritardo ferma il calcio , in La Stampa , 13 settembre 2001, p. 41. URL consultato il 10 ottobre 2020 .
^ Gara inizialmente in programma per il 21 novembre 2001, ore 20:45, rinviata per nebbia ; riprogrammata per il 28 novembre 2001, ore 20:45, ma nuovamente rinviata per le medesime circostanze; cfr. Fabio Vergnano, Juve-Bayer, finalmente Si gioca oggi pomeriggio per battere la nebbia , in La Stampa , 29 novembre 2001, p. 33. URL consultato il 29 novembre 2020 .
Collegamenti esterni