Era un'ala sinistra che ha ricoperto per gran parte della sua carriera il ruolo di attaccante, mentre gli anni precedenti era impiegato come centrocampista.
Carriera
Club
Inizia la sua carriera in Perù nel 1954, al Municipal, dove rimane fino al 1959, quando passa allo Sporting Lisbona. In Portogallo conquista una buona reputazione, dovuta alla velocità e alla tecnica, tanto da essere soprannonimato l'Espresso di Lima.[1]
Nel 1961 si trasferisce in Spagna al Real Saragozza, con cui vince la classifica cannonieri con 25 reti e il trofeo Pichichi nella stagione 1961-62, iniziando bene anche la stagione 1962-1963, in cui segna 8 reti in 8 partite.
Nell'autunno 1962 è al centro di un giallo di mercato, in quanto conteso da Fiorentina e Catania, che ne rivendicano la priorità sull'acquisto: alla fine la spunta la squadra toscana.
Il rendimento di Seminario a Firenze, nonostante vada in rete con buona regolarità (10 reti nella stagione 1962-63 in 24 presenze), è però inferiore alle attese, soprattutto nella stagione 1963-64, dove segnò 5 reti in 4 presenze di Coppa Italia e 5 reti in 23 presenze di Serie A.