È nato a Loreto da genitori originari di Béni Mellal, in Marocco.[4][5] Anche il padre Aziz è stato un calciatore, avendo giocato per diverso tempo nelle leghe minori marocchine.[4][5] Durante la sua militanza nel capoluogo pugliese è stato soprannominato "Ualino" o "Walino", diminutivo del nome Pasquale in dialetto barese.[6]
Caratteristiche tecniche
È un attaccante versatile, in grado di giocare sia come punta centrale, sia come ala su entrambi i lati.[5] Forte fisicamente, ha però dimostrato di avere anche notevoli doti atletiche, utili soprattutto nella fase di pressing e negli inserimenti.[4][7][8] Sa contribuire generosamente alle azioni offensive della propria squadra,[7][8] anche come assist-man,[7] e risulta piuttosto incisivo sotto rete, potendo concludere indifferentemente con tiri diretti o colpi di testa.[4][7]
Carriera
Club
Gli inizi
Ha iniziato a giocare a calcio nella squadra della sua città natale, militante in Eccellenza.[9][10] Il 15 luglio 2017, è stato acquistato dalla Sangiustese, esordendo con il club in una partita di Coppa Italia Serie D contro il Castelfidardo, partita in cui ha segnato anche il suo primo gol per i calzaturieri.[11]
Parma e vari prestiti
Il 10 luglio 2019 ha firmato un contratto triennale con il Parma, ma il 22 luglio dello stesso anno è stato ceduto in prestito breve all'Arezzo, in Serie C.[12] Ha poi esordito con gli amaranto il 25 agosto seguente, in una partita di campionato contro il Lecco.[13]
Il 31 gennaio 2020 Cheddira è stato ceduto di nuovo in prestito, questa volta al Lecco.[14] Esordisce con i blucelesti il 9 febbraio successivo, nella vittoria per 3-1 contro la Pergolettese.[15] Tuttavia, con la formazione lombarda l'attaccante fa in tempo a disputare solo due partite prima della sospensione anticipata del campionato.
Il 4 settembre 2020 è stato ceduto in prestito annuale al Mantova.[16] Ha poi debuttato con i biancorossi il 27 settembre seguente, nella vittoria per 0-1 in casa della Fermana.[17]
Bari
Il 18 luglio 2021 è stato ceduto in prestito al Bari.[18] Ha debuttato con i galletti il 21 agosto seguente, nella sconfitta in casa per 0-1 contro la Fidelis Andria, in Coppa Italia Serie C.[19] Ha segnato la sua prima rete per i biancorossi il 5 settembre successivo, in campionato contro il Monterosi Tuscia.[20] Ha quindi concluso la stagione con 37 presenze e 6 reti, contribuendo al ritorno in Serie B della società pugliese.[5][7][8]
Il 30 giugno 2022 Cheddira è stato ufficialmente riscattato per 380.000 euro dal Bari,[21] squadra con cui ha firmato un contratto valido fino al 2025;[22] nel contempo il Parma si riserva il 50% su una futura rivendita del calciatore.[23]
Il 7 agosto 2022 realizza la sua prima tripletta in carriera nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia contro il Verona, squadra militante in Serie A.[24]
Lungo la prima parte dell'annata 2022-2023, l'attaccante ha attirato l'attenzione generale grazie al suo notevole rendimento, avendo segnato 14 reti in appena 15 partite fra Serie B e Coppa Italia prima della sua partecipazione al mondiale in Qatar.[4][7][8] Tuttavia, al rientro dalla rassegna iridata avrà un pesante calo di prestazioni e segnerà solamente 3 gol da lì alla fine del campionato. Chiuderà comunque la stagione laureandosi come migliore marcatore della Coppa Italia con 5 reti e nel podio al terzo posto della classifica marcatori della Serie B con 17 reti e 5 assist.
Napoli e il prestiti al Frosinone e all'Espanyol
Il 20 agosto 2023, Cheddira viene ufficialmente acquistato a titolo definitivo dal Napoli, in Serie A;[25][26] contestualmente, viene girato in prestito al Frosinone, neopromosso in massima serie, fino al termine della stagione.[26][27] Il 27 agosto seguente, debutta nella massima serie e con la maglia dei ciociari, partendo da titolare nella gara interna vinta per 2-1 contro l'Atalanta.[28] Il 17 settembre, invece, segna il suo primo gol in Serie A, realizzando un rigore nella partita vinta per 4-2 contro il Sassuolo:[29][30] nell'occasione, stabilisce un record personale, avendo messo a referto almeno una rete in ciascuna delle prime cinque categorie del calcio italiano, dalla Serie A all'Eccellenza.[30] dopo un avvio difficile, connotato da un rendimento altalenante, complice anche il salto di categoria, il suo rendimento migliora notevolmente a partire da marzo, fornendo buone prestazioni e trovando in più occasioni la via del gol. Il 14 aprile 2024 segna la sua prima doppietta in serie A, firmando entrambe le reti del pareggio in casa del Napoli (2-2).[31] Nonostante le sette reti da lui realizzate a fine anno i ciociari retrocedono in Serie B.[32]
A fine prestito fa ritorno ai partenopei, con cui esordisce il 10 agosto 2024 nella sfida giocata in Coppa Italia contro il Modena, vinta ai rigori dagli azzurri nonostante l'errore dal dischetto di Cheddira.[33] Otto giorni dopo fa invece il suo debutto in Serie A col club campano nella sconfitta per 3-0 in casa del Verona.[34]
Cheddira ha potuto scegliere di rappresentare sia l'Italia (suo Paese natale), sia il Marocco (terra d'origine dei genitori) a livello internazionale.[4][5][8]
Nel settembre del 2022 è stato convocato per la prima volta dalla nazionale maggiore marocchina in vista di due amichevoli contro Cile e Paraguay, rispettivamente il 23 e il 27 settembre 2022.[37] Ha quindi esordito con i Leoni dell'Atlante nella prima partita, vinta 2-0.[38]
Nel novembre dello stesso anno, è stato incluso dal commissario tecnicoWalid Regragui nella lista dei 26 convocati per i Mondiali di calcio in Qatar.[39] Ha poi esordito nella rassegna iridata il 6 dicembre, subentrando durante l'incontro degli ottavi di finale contro la Spagna, vinto infine ai rigori proprio dal Marocco.[40][41] Quindi, è subentrato anche nella partita dei quarti di finale contro il Portogallo: nell'occasione l'attaccante è stato espulso per due ammonizioni ravvicinate nei minuti di recupero del secondo tempo; ciononostante, il Marocco ha vinto la gara per 1-0, diventando così la prima squadra africana a raggiungere le semifinali di un Mondiale.[42] Pochi giorni dopo aver concluso il torneo al quarto posto,[43] Cheddira e il resto della rosa marocchina sono stati insigniti dell'Ordine del Trono durante un ricevimento al Palazzo Reale di Rabat.[44]
Il 26 marzo 2023, durante la partita amichevole contro il Brasile, serve ad Abdelhamid Sabiri l'assist per il gol del 2-1 finale, che permette al Marocco di superare la formazione verdeoro per la prima volta nella propria storia.[45]
Inizialmente inserito nella lista dei preconvocati per la Coppa d'Africa 2023, il 28 dicembre 2023 viene definitivamente escluso dalla lista dei convocati del commissario tecnico Walid Regragui.[46]
^Cheddira e Madonna vestono l'amaranto, su Società Sportiva Arezzo, 22 luglio 2022. URL consultato il 1º dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2019).