È un terzino destro polivalente che all’occorrenza può agire anche come terzino sinistro o centrocampista centrale. Si dimostra abile nella corsa e nella resistenza fisica.[1]
Carriera
Club
Ajax
Nato in Olanda a Leiderdorp, cresce calcisticamente, nelle giovanili dell'Ajax, ha esordito in prima squadra, il 4 febbraio 2018 in occasione della partita vinta per 3-1 in casa contro il NAC Breda.
Ha segnato il suo primo gol in Champions League il 2 ottobre seguente in occasione del pareggio 1-1 contro il Bayern Monaco. Con 4 gol e 5 assist realizzati in 48 partite giocate, è uno dei protagonisti della grande stagione dell’Ajax che arriva fino alla semifinale di Champions League e vince Coppa d’Olanda e campionato; il 16 maggio 2019 durante i festeggiamenti in città viene premiato come talento dell’anno. La prosecuzione della sua carriera è minata da troppi infortuni; nonostante ciò il 25 aprile 2021 in occasione di Ajax-AZ 2-0 tocca quota 100 presenze con il club di Amsterdam.
Bayern Monaco
In scadenza di contratto con l’Ajax a giugno, il 25 maggio 2022 firma un contratto quadriennale con il Bayern Monaco.[2]
Nel marzo 2022, dopo alcuni disguidi col CT della nazionale marocchina Vahid Halilhodžić e il rifiuto della chiamate in vista del play-off di qualificazione ai Mondiali contro la RD del Congo, viene escluso dalle future convocazioni della nazionale dal tecnico bosniaco,[3][4] che tuttavia tornerà sui suoi passi nel maggio dello stesso anno.[5]
Nel novembre del 2022, è stato convocato dal CTWalid Regragui per disputare la fase finale dei Mondiali in Qatar,[6] in cui ha registrato cinque presenze, tutte da titolare, con il Marocco capace di concludere il torneo al quarto posto.[7] In seguito al risultato storico ottenuto, nel dicembre successivo Mazraoui e il resto della rosa marocchina sono stati insigniti dell'Ordine del Trono durante un ricevimento al Palazzo Reale di Rabat.[8][9]