Il torneo vide il prepotente ritorno al vertice del Real Madrid: si trattò infatti di un campionato interamente dominato dalle merengues che destò invece interesse per la notevole bagarre nelle posizioni immediatamente successive. Già dopo sei giornate, prevalendo per 5-0 nel big-match contro l'Español[10], i madridisti andarono in fuga: a tentare di ostacolare la capolista furono le due squadre di Barcellona. Dopo il 5 gennaio, giorno della vittoria per 1-0 nello scontro diretto casalingo con i blaugrana[11], il Real Madrid prese gradualmente il largo: la contestuale crisi di risultati dell'Espanyol rese il girone di ritorno una marcia di avvicinamento al titolo per le merengues. Grazie agli ampi distacchi guadagnati, il Real Madrid non dovette infatti disputare partite decisive ed ottenne, matematicamente, il titolo con cinque gare di anticipo, il 27 aprile, grazie ad un pareggio esterno contro la Real Sociedad.
Alle spalle della capolista si era nel frattempo venuta a formare una situazione di classifica molto equilibrata che vide numerose squadre (tra cui i campioni uscenti del Barcellona e i campioni del mondo dell'Atlético Madrid) coinvolte sia nella lotta per non retrocedere, sia nella bagarre per un posto in zona UEFA. In questo contesto Barcellona e Real Sociedad risulteranno matematicamente salve tra la terz'ultima e la penultima giornata assicurandosi, all'ultimo turno, l'accesso alla terza competizione europea assieme ad un Real Saragozza già qualificato con una gara di anticipo. L'ultima giornata vide in programma uno scontro diretto per la salvezza tra Las Palmas e Celta Vigo: prevalendo per 3-1[12] gli isolani condanneranno i galiziani alla discesa in Segunda División, assieme a un Real Murcia da tempo fuori dai giochi e a un Malaga tradito dai risultati negativi negli scontri diretti con le avversarie.
Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri: