La Grecia ha partecipato per la prima volta all'Eurovision Song Contest in occasione dell'edizione del 1974. A partire dagli anni 2000, il Paese ha collezionato tre terzi posti (2001, 2004 e 2008) e un primo posto, nel 2005. L'edizione del 2006 che si è svolta ad Atene è stata rappresentata dalla cantante greco-cipriota Anna Vissi, che ha difeso il paese ellenico arrivando in nona posizione nella serata finale.
Dal 2004 al 2011, la Grecia si è sempre classificata fra i primi 10 in classifica. Ha mancato la finale tre volte: nel 2016, nel 2018 e nel 2023.
Essendo, oltre a Cipro, l'unico paese di lingua greca, in quasi tutte le edizioni la Grecia ha assegnato i 12 punti alla rappresentanza cipriota, che per altro ha quasi sempre fatto lo stesso nei confronti del paese ellenico, il quale ha spesso nominato cantanti ciprioti in propria rappresentanza, come Eleutheria Eleutheriou, Sarbel e la già citata Anna Vissi.
Primo posto
Secondo posto
Terzo posto
Ultimo posto
Note:
Fino al 2024, le statistiche di voto della Grecia sono:
I Marcel Bezençon Awards sono stati assegnati per la prima volta durante l'Eurovision Song Contest 2002 a Tallinn, in Estonia, in onore delle migliori canzoni in competizione nella finale. Fondato da Christer Björkman (rappresentante della Svezia nell'Eurovision Song Contest del 1992 e capo della delegazione per la Svezia fino al 2021) e Richard Herrey (membro del gruppo Herreys e vincitore dalla Svezia nell'Eurovision Song Contest 1984), i premi prendono il nome del creatore del concorso, Marcel Bezençon.
I premi sono suddivisi in 3 categorie:
Il Barbara Dex Award è un riconoscimento non ufficiale con il quale viene premiato l'artista peggio vestito all'Eurovision Song Contest. Prende il nome dall'omonima artista belga che nell'edizione del 1993 si è presentata con un abito che lei stessa aveva confezionato e che aveva attirato l'attenzione negativa dei commentatori e del pubblico.
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