Rivelò il suo talento in giovanissima età, mentre prendeva lezioni di chitarra, musica, danza, balletto e canto. Quando non aveva ancora 13 anni pubblicò il suo primo disco Messer, Gabel, Schere, Licht, che ebbe un notevole successo in Germania. Questo fu solo l'inizio di una lunga carriera per lei e il padre che fu per Vicky compositore (con lo pseudonimo Mario Panas), manager e produttore.
Nel 1967, rappresentò il Lussemburgo all'Eurovision Song Contest con la canzone L'amour est bleu. Si classificò solamente al quarto posto ma la sua carriera internazionale ebbe un notevole lancio: incise la canzone in otto lingue diverse vendendo dischi in tutto il mondo.
In quel periodo pubblica anche alcuni 45 giri in Italia, incisi per la Derby con il solo nome "Vicky".
Cinque anni dopo torna a rappresentare il Lussemburgo all'Eurovision Song Contest 1972. Questa volta vince con la canzone Après toi che, in quasi trent'anni, ha venduto più di 10 milioni di copie. Tradotta in inglese con il titolo Come what may, è stata un grande successo in Gran Bretagna dove raggiunse il numero 2 nella hit parade. Altre versioni furono quella in italiano Dopo te, spagnolo Y despuès e tedesco Après toi (Dann kamst du).
Nel 2000 cominciò ad autoprodurre i propri dischi. L'album Jetzt ebbe un notevole successo, sia nelle vendite che nella critica del settore.
Nel 2011 collaborò con gli Scooter, techno band tedesca, per la realizzazione del loro singolo C'est bleu.
Vicky Leandros durante la sua carriera ha ricevuto numerosi premi, inclusi dischi d'oro e di platino per aver venduto più di 100 milioni di dischi.
Vita privata
Dal 1982 al 1986 è stata sposata con l'impresario greco Ivan Zissiades, da cui ha avuto il primo figlio. Risposatasi poco dopo con il barone Enno von Ruffin, nel 2005 si è separata anche da lui dopo diciannove anni di matrimonio. Col secondo marito ha avuto due figlie, una delle due è l'attrice Sandra von Ruffin.