Ferenc Hirzer venne notato dai dirigenti della Juventus nel 1923, durante una amichevole tra i bianconeri e gli ungheresi del Törekvés. Dopo una grande prestazione, i dirigenti bianconeri decisero di tenere sott'occhio questo attaccante molto veloce (non a caso fu soprannominato successivamente "La gazzella bianconera"[1]). Hirzer, dopo aver partecipato con la Nazionale di calcio ungherese ai Giochi olimpici di Parigi del 1924, fu ingaggiato prima dai cecoslovacchi del Maccabi Brno e poi dai tedeschi dell'Union 03 Altona.
Nel 1925 passò alla Juventus, allenata dal connazionale Jenő Károly. Debuttò in maglia bianconera contro il Parma, segnando tre gol e portando la sua squadra alla vittoria per 6-1[2]. In due campionati segnò 50 reti in 43 presenze; tuttavia le restrittive norme dell'epoca sul tesseramento degli stranieri lo costrinsero a lasciare l'Italia[2] e accasarsi al MTK, della sua nativa Budapest. Nella nazionale ungherese fu anche il capitano, segnando complessivamente 14 reti in 33 presenze.