Lo scudetto è stato conquistato dalla Triestina per la quattordicesima volta nella sua storia.
Stagione
Novità
Al torneo parteciparono: Amatori Modena, Edera Trieste, Monza, Novara, Pirelli e Triestina e al posto della retrocessa Bolzanetese vi fu la squadra neopromossa dalla serie B e cioè il DLF Trieste; fu ripescato anche il Forza e Costanza al posto del Marzotto Valdagno che rinunciò a partecipare alla massima serie e si auto retrocedette in Serie B.
Formula
La formula del campionato fu la stessa della stagione precedente; la manifestazione fu organizzata con un girone all'italiana, con gare di andata e ritorno per un totale di 14 giornate: erano assegnati 2 punti per l'incontro vinto e un punto a testa per l'incontro pareggiato, mentre non ne era attribuito alcuno per la sconfitta. Al termine del campionato la prima squadra classificata venne proclamata campione d'Italia mentre l'ottava classificata retrocedette in Serie B.
Avvenimenti
Il campionato iniziò il 20 giugno 1954 e fu dominato dalla Triestina. La squadra giuliana prese la testa della classifica già alla seconda giornata per non lasciarla più chiudendo il torneo con tre punti di vantaggio sui rivali del Monza secondo in classifica e ben sette sul Pirelli terzo laureandosi per la quattordicesima volta nella sua storia campione d'Italia. Il Forza e Costanza retrocedette in Serie B; Ferruccio Panagini del Novara segnando 49 reti fu capocannoniere del torneo per la seconda volta consecutiva, la terza in totale.