Stati con i quali la Santa Sede non intrattiene relazioni diplomatiche
Con il Vietnam è stata da tempo costituita una commissione di lavoro, in vista di stabilire rapporti diplomatici permanenti. Con altri di questi stati sono comunque correnti delle relazioni ufficiose (es. Arabia Saudita), tanto che taluni di essi (es. Afghanistan), hanno inviato un proprio rappresentante ai funerali di Giovanni Paolo II[6].
In questi Paesi, pur non esistendo relazioni diplomatiche bilaterali, la Chiesa Cattolica ha potuto comunque nominare un suo rappresentante, che pur non essendo riconosciuto dai governi locali, a norma del Diritto Canonico, rappresenta il Papa presso la Chiesa locale.
Stati dove la Santa Sede ha nominato un rappresentante pontificio residente
In questi Paesi sono in corso da tempo contatti tesi alla normalizzazione dei rapporti diplomatici. Per questo motivo, pur essendo stata istituita una delegazione apostolica, la stessa è mantenuta vacante, essendosi limitata la Santa Sede a nominare informalmente un rappresentante residente nel Paese[9].
Con questi Paesi, per svariate condizioni, la Santa Sede non ha né rapporti diplomatici, né ha potuto nominare un proprio delegato presso la Chiesa locale. Come già osservato in precedenza, tuttavia, con alcuni di essi sono da tempo in corso dei contatti tesi ad allacciare rapporti diplomatici bilaterali.
^In particolare da parte della Santa Sede è stato nominato un osservatore extra-regionale, con effetto dal 21 gennaio 2013. Cfr. Osservatore Romano, 13-14 gennaio 2014, p. 7.
^In particolare da parte della Santa Sede è stato accreditato un primo osservatore a far tempo del 12 dicembre 2013. Cfr. Osservatore Romano, 13-14 gennaio 2014, p. 7.
(ES) Ambasciata del Messico, su portal.sre.gob.mx. URL consultato il 19 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2007).
(ES) Ambasciata di Spagna, su conpapeles.com. URL consultato il 19 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, su italy.nlembassy.org. URL consultato il 19 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2007).
(EN) Ambasciata degli Stati Uniti d'America, su vatican.usembassy.gov. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2016).
(EN) CIA World Factbook on Holy See, su cia.gov. URL consultato il 19 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2019).