Il settantesimo Festival di Sanremo si è svolto al teatro Ariston di Sanremo dal 4 all'8 febbraio 2020 con la conduzione di Amadeus, il quale è stato anche il direttore artistico;[2] nel corso delle serate è stato affiancato da Fiorello (tranne nella terza serata) e da nove co-conduttrici: Rula Jebreal e Diletta Leotta nella prima serata, Laura Chimenti, Emma D'Aquino e Sabrina Salerno nella seconda, Georgina Rodríguez e Alketa Vejsiu nella terza, Antonella Clerici e Francesca Sofia Novello nella quarta, e le già citate Diletta Leotta, Francesca Sofia Novello e Sabrina Salerno nella serata finale.[3][4]Tiziano Ferro è stato ospite fisso della manifestazione riproponendo, sera dopo sera, alcuni dei brani più famosi del suo repertorio insieme ad altri che hanno fatto la storia della kermesse sanremese.[5][6]
La direzione musicale è stata affidata per la seconda volta a Leonardo de Amicis, il quale ha anche diretto l'orchestra. La regia è stata affidata a Stefano Vicario, la scenografia è stata disegnata da Gaetano Castelli e le coreografie sono state curate da Daniel Ezralow.[7]
Vi hanno partecipato 32 artisti con altrettanti brani suddivisi in due sezioni: Campioni (composta da 24 cantanti noti) e Nuove proposte (composta da 8 giovani cantanti emergenti).[8]
La media degli ascolti è pari a 10113600 spettatori, ma se si parla di share, con una media del 54,78%, l'edizione 2020 risulterebbe essere la più vista dal 1999.[14]
Già nei mesi successivi al Festival di Sanremo 2019, alcune testate riportavano indiscrezioni secondo cui la conduzione del Festival non sarebbe stata affidata per il terzo anno di seguito a Claudio Baglioni, quanto piuttosto al conduttore televisivo Amadeus.[15] Il 2 agosto 2019 la Rai ha confermato il presentatore alla conduzione della kermesse.[16][17] Lo stesso giorno, il comico Fiorello ha annunciato che avrebbe affiancato Amadeus in qualità di co-conduttore.[16]
Il 14 gennaio 2020, in occasione della consueta conferenza stampa di presentazione del Festival, è stata annunciata la presenza di altre undici co-conduttrici: le giornaliste Rula Jebreal, Laura Chimenti e Emma D'Aquino, le conduttrici Diletta Leotta, Alketa Vejsiu, Antonella Clerici e Mara Venier, la cantante e showgirl Sabrina Salerno, le modelle Georgina Rodríguez e Francesca Sofia Novello e l'attrice Monica Bellucci; quest'ultima ha in seguito comunicato che non avrebbe preso parte alla kermesse "per cause maggiori".[3][18]
Direzione artistica e autori
Il 2 agosto 2019, la Rai ha diffuso la notizia che Amadeus avrebbe svolto anche il ruolo di direttore artistico del Festival.[2][16] La direzione musicale invece è stata affidata al direttore d'orchestra Leonardo de Amicis, il quale è tornato a ricoprire tale ruolo dopo 16 anni. Il presentatore ha presieduto la Commissione Musicale composta da Gianmarco Mazzi, Lucio Presta, Claudio Fasulo, Massimo Martelli e Leonardo de Amicis, la quale ha avuto il compito di selezionare i brani delle Nuove proposte.[19]
Le canzoni sono state scelte e/o gli artisti sono stati invitati dal direttore artistico Amadeus.[8]
ll 31 dicembre 2019 il presentatore ha reso noti i nomi dei 22 degli artisti in gara nella sezione Campioni tramite un'intervista per il quotidiano La Repubblica.[21] Il 6 gennaio 2020, nel corso del programma televisivo Soliti ignoti - Il ritorno - Speciale Lotteria Italia, il conduttore ha formalmente presentato il cast della sezione Campioni; oltre a confermare i 22 artisti già noti, Amadeus ha annunciato anche i nomi di Rita Pavone e Tosca, portando così il numero dei concorrenti in gara a 24. Inoltre, durante il programma tv sono stati annunciati anche i titoli delle 24 canzoni in gara.[22][23]
5 delle 8 Nuove proposte sono state scelte attraverso Sanremo Giovani 2019, un'apposita selezione suddivisa in diverse fasi. Nella prima i candidati hanno dovuto proporre i loro brani attraverso le rispettive case/etichette discografiche, i quali sono stati ascoltati e valutati dalla Commissione Musicale.[27] Complessivamente, le richieste di partecipazione sono state 842. Per la seconda fase, la commissione ha selezionato 65 candidati (al fronte dei 60 previsti) e li ha convocati per un'audizione dal vivo a porte chiuse tenutasi a Roma il 3 novembre.[28] In seguito, la commissione ha reso noti i nomi dei 20 artisti che hanno avuto accesso alle "semifinali", le quali si sono svolte il 16, 23 e 30 novembre e il 7 dicembre in diretta televisiva all'interno di ItaliaSì!, trasmissione di Rai1 condotta da Marco Liorni.[29] I 10 artisti finalisti hanno quindi preso parte al programma Sanremo Giovani 2019, il quale si è svolto a Sanremo il 19 dicembre. Al termine della serata sono risultati vincitori gli Eugenio in Via di Gioia, Fadi, Fasma, Leo Gassmann e Marco Sentieri.[30]
2 delle 8 Nuove proposte provengono dal concorso parallelo Area Sanremo.[27] La Commissione artistica, coordinata dal direttore artistico Massimo Cotto, presieduta da Vittorio De Scalzi e composta da Andy, Teresa De Sio, Petra Magoni e Gianni Testa, ha esaminato 719 canzoni proposte dagli 850 iscritti dal 18 al 20 ottobre e dal 25 al 27 ottobre 2019. Il 28 ottobre sono stati resi noti i nomi dei 65 finalisti, i quali si sono nuovamente esibiti di fronte alla commissione l'8 e il 9 novembre.[31] Al termine dell'audizione sono stati annunciati gli 8 vincitori, ovvero Jaqueline Branciforte, Matteo Faustini, Gabriella Martinelli e Lula, Alessia JJ Gerardi, Alex Leo, Camilla Magli, Messya e Arianna Manca.[32] I due artisti selezionati, ovvero Matteo Faustini e Gabriella Martinelli e Lula, sono stati scelti dalla Commissione Rai ed io loro nomi sono resi noti il 19 dicembre nel corso della diretta di Sanremo Giovani 2019.[30]
Nel corso di cinque serate, attraverso i quattro sistemi di votazione, ovvero televoto, Giuria Demoscopica, Giuria della Sala Stampa e Orchestra del Festival, si è arrivati alla proclamazione della canzone vincitrice nella sezione Campioni. A differenza delle due edizioni passate dirette da Claudio Baglioni, i voti della finale a tre dei Campioni non vengono più cumulati a quelli precedenti.
La gara delle Nuove proposte è tornata a essere concepita come un torneo di scontri uno contro uno ad eliminazione diretta, come era già accaduto nel 2015.[8] Tuttavia, le due semifinali, previste inizialmente per la terza serata, si sono tenute il venerdì.[37] Attraverso il televoto, la Giuria Demoscopica e la Giuria della Sala Stampa si è arrivati alla proclamazione della canzone vincitrice nella sezione Nuove proposte. Come per la sezione principale, anche i voti ottenuti dalle Nuove proposte nel corso delle serate non sono più accorpati.
Prima serata
All'inizio della prima serata si sono svolti i primi due quarti di finale delle Nuove proposte fra 4 artisti della suddetta sezione. Le canzoni sono state votate dalla Giuria Demoscopica. I due artisti più votati hanno avuto accesso alla quarta serata.[8][38]
Di seguito, si sono esibiti 12 dei 24 Campioni in gara, le cui canzoni sono state votate dalla Giuria Demoscopica. Al termine della serata è stata resa nota la graduatoria della serata.[8][38][39]
All'inizio della seconda serata si sono svolti gli altri due quarti di finale delle Nuove proposte fra i restanti 4 artisti della suddetta sezione. Le canzoni sono state votate dalla Giuria Demoscopica. I due artisti più votati hanno avuto accesso alla quarta serata.[8][53]
Di seguito, si sono esibiti i restanti 12 Campioni in gara, le canzoni sono state votate dalla Giuria Demoscopica. Al termine della serata è stata resa nota la graduatoria della serata. Inoltre, è stata stilata e mostrata una classifica congiunta di tutti i 24 artisti, risultante dalle percentuali di voto da questi ottenuti nel corso della prima serata (i primi 12) e di quelle ottenute nel corso della seconda serata (i secondi 12).[8][53][54]
Nel corso della terza serata si è svolto il Torneo delle cover, intitolato Sanremo 70. I 24 Campioni in gara hanno reinterpretato canzoni edite appartenenti al repertorio della storia del Festival con la possibilità di essere accompagnati o meno da artisti ospiti italiani e/o stranieri. Le canzoni sono state votate dall’Orchestra del Festival, i cui voti hanno generato la graduatoria della serata. La canzone più votata è stata proclamata vincitrice del Torneo delle cover.[8][70] Inoltre, la media tra le percentuali di voto della graduatoria della serata e quelle delle graduatorie delle serate precedenti ha generato una nuova classifica provvisoria dei Campioni, la quale però non è stata resa nota.[8][70]
All'inizio della quarta serata è stata resa nota la classifica provvisoria dei Campioni delle prime tre serate. Di seguito, si sono svolte le due semifinali delle Nuove proposte fra i 4 artisti rimasti in gara nella suddetta sezione. Le canzoni sono state votate dal pubblico a casa tramite il televoto, dalla Giuria Demoscopica e dalla Giuria della Sala Stampa. I tre distinti risultati percentualizzati hanno pesato rispettivamente per il 34%, 33% e 33% nella realizzazione della graduatoria combinata. Le due canzoni più votate hanno avuto accesso alla finale, la quale si è tenuta poco dopo ed è stata sottoposta al medesimo sistema di votazione. La canzone più votata è stata proclamata vincitrice della sezione Nuove proposte.[8][10][37] Infine, sono stati assegnati il Premio della Critica "Mia Martini" e il Premio Sala stampa Radio-TV-Web "Lucio Dalla" per la sezione Nuove proposte.[12][81]
Inoltre, si sono esibiti tutti i 24 Campioni in gara. Le canzoni sono state votate dalla Giuria della Sala Stampa, i cui voti hanno generato la classifica della serata resa nota al termine della puntata. Inoltre, la media tra le percentuali di voto della graduatoria della serata e quelle delle graduatorie delle serate precedenti ha generato una nuova classifica provvisoria dei Campioni, la quale però non è stata resa nota.[8][82]
Durante l'esibizione, Bugo ha abbandonato immediatamente il palco impedendo così all'esibizione di proseguire. Non essendo entrambi rientrati sul palco, sono stati squalificati per defezione come indicato dal regolamento.
All'inizio della serata finale è stata resa nota la classifica provvisoria dei Campioni delle prime quattro serate. Di seguito, si sono esibiti tutti i 23 Campioni in gara. Le canzoni sono state votate dal pubblico a casa tramite il televoto, dalla Giuria Demoscopica e dalla Giuria della Sala Stampa. I tre distinti risultati percentualizzati hanno pesato rispettivamente per il 34%, 33% e 33% nella realizzazione della graduatoria della serata. La media tra le percentuali di voto della graduatoria della serata e quelle delle graduatorie delle serate precedenti ha generato la classifica definitiva dei Campioni.[8]
Gli artisti alle prime tre posizioni della graduatoria combinata sono stati ammessi alla seconda fase della finale, durante la quale si è proceduto ad un'ulteriore votazione azzerando il punteggio precedentemente acquisito e impiegando il medesimo sistema. La canzone più votata è stata proclamata vincitrice della sezione Campioni.[8][92] Infine, sono stati assegnati il Premio della Critica "Mia Martini" e il Premio Sala Stampa Radio-TV-Web "Lucio Dalla" per la sezione Campioni, il Premio "Sergio Bardotti" per il miglior testo, il Premio "Giancarlo Bigazzi" alla miglior composizione musicale e il Premio TIMmusic.[11][93]
La regia dell'evento è stata curata da Stefano Vicario, alla sua quinta esperienza sanremese dopo le edizioni del 2004, 2005, 2009 e 2012.[7] Il regista si è avvalso di 11 telecamere HD organizzate secondo il seguente camera plan: due gas pedestal centrali, due dolly su binario, un technocrane, una Steadycam, una radiocamera a spalla, tre tlc su rail cam e un tlc su binario.[35]
Il progetto fotografico è stato firmato dal direttore della fotografia Mario Catapano.[35]
Scenografia
La scenografia è curata per la diciottesima volta da Gaetano Castelli, che torna dopo una pausa che durava dal 2012.[7][120] Essa è stata concepita come un omaggio al passato, ammiccando un po’ a Broadway, ma con uno sguardo al futuro. Castelli ha scelto di eliminare completamente le automazioni, sostituendole con elementi scenografici volumetrici dalle linee curve e forme arrotondate, progettati in modo da dilatare lo spazio scenico e acquisire la maggiore profondità possibile. Inoltre, per la prima volta, i principali, i fondali e le quinte sono completamente integrati con l'apparato luci; così facendo, la scena acquista dinamismo e può essere personalizzata per ogni artista.[121][122] La scalinata, elemento cult dell'evento, è presente al centro della scena, seppur più piccola rispetto agli anni passati, mentre l'orchestra torna ad esser situata nel golfo mistico ai piedi del palco.[123]
Giurie
Giuria Demoscopica
La Giuria Demoscopica è un campione statisticamente rappresentativo di circa 300 persone selezionate tra abituali fruitori di musica. I membri della giuria provengono da tutta Italia, hanno diverse età e sono divisi, in maniera egualitaria, tra uomini e donne. Essi esprimono il proprio voto da casa attraverso un sistema di votazione elettronico.[8][124]
La Giuria Demoscopica ha votato nella prime due serate con un peso del 100%, mentre nella quarta serata per le Nuove proposte e nella finale per i Campioni ha avuto un peso del 33% sulla classifica combinata assieme al televoto (34%) e alla Giuria della Sala Stampa (33%). Ogni giurato ha espresso le proprie preferenze secondo le seguenti regole:[8][124]
Campioni
1ª e 2ª serata: 12 preferenze, tutte da attribuire, con l'obbligo di votare almeno 5 e massimo 8 artisti;
Finale, 1ª parte: 24 preferenze, tutte da attribuire, con l'obbligo di votare almeno 10 e massimo 16 artisti;
Finale, 2ª parte: una preferenza singola, ossia da attribuire a un solo artista.
Nuove proposte
1a, 2ª e 4ª serata: attribuzione di un voto compreso tra 5 e 10.
Orchestra del Festival
I musicisti della Sanremo Festival Orchestra e i componenti del coro hanno giudicato le cover dei Campioni della terza serata attribuendo in forma anonima un voto compreso tra 5 e 10 a ciascun artista in gara.[8][125][126] A maggioranza dei votanti la Sanremo Festival Orchestra ha attribuito il Premio "Giancarlo Bigazzi" alla miglior composizione musicale.[11]
Giuria della Sala Stampa
La Giuria della Sala Stampa è composta dai giornalisti accreditati presso la Sala Stampa Roof Ariston e la Sala Stampa Radio-TV-Web "Lucio Dalla" aventi diritto di voto.
La Sala Stampa ha votato nella quarta serata per la sezione Campioni con un peso del 100%, mentre nella quarta serata per le Nuove proposte e nella finale per i Campioni ha avuto un peso del 33% sulla classifica combinata assieme al televoto (34%) e alla Giuria Demoscopica (33%). Ogni giornalista ha espresso le proprie preferenze secondo le seguenti regole:[8][127]
Campioni
4a serata e finale, 1ª parte: 24 preferenze, tutte da attribuire, con l'obbligo di votare almeno 10 e massimo 16 artisti;
Finale, 2ª parte: una preferenza singola, ossia da attribuire a un solo artista.
Nuove proposte
4a serata: attribuzione di un voto compreso tra 5 e 10.
Sala Stampa Ariston Roof
La Sala Stampa Ariston Roof è situata all'interno del Teatro Ariston e riunisce i rappresentanti delle testate accreditate fra agenzie giornalistiche, quotidiani, periodici, web, giornali radio, tg e rubriche televisive, nonché testate giornalistiche e emittenti radiotelevisive straniere.[128] A maggioranza dei votanti ha attribuito il Premio della Critica "Mia Martini" per entrambe le sezioni.[11][12]
Sala stampa Radio-TV-Web "Lucio Dalla"
La Sala Stampa Radio-TV-Web "Lucio Dalla" è situata presso il Palafiori di Sanremo e riunisce i rappresentanti delle principali emittenti radiofoniche e televisive private, come giornalisti, conduttori e tecnici.[128] A maggioranza dei votanti ha attribuito il Premio Sala stampa "Lucio Dalla" per entrambe le sezioni.[11][81]
Televoto
È il mezzo attraverso cui il pubblico da casa ha potuto esprimere le sue preferenze.[8]
Il televoto è intervenuto nella quarta serata per le Nuove proposte e nella finale per i Campioni; in entrambi i casi ha avuto un peso del 34% sulla classifica combinata assieme alla Giuria Demoscopica (33%) e alla giuria della Sala Stampa (33%).
Commissione musicale
La commissione musicale ha avuto il compito di selezionare i brani finalisti delle Nuove proposte ed ha contribuito alla scelta finale di questi ultimi nel corso della diretta di Sanremo Giovani 2019.[19][27]Inoltre, ha attribuito il Premio "Sergio Bardotti" per il miglior testo.[11]
Ex aequo
Il regolamento afferma che se nel corso della terza serata, della quarta serata o della serata finale, in una delle sessioni di voto con sistema misto si fossero verificati casi di ex aequo dopo quattro cifre decimali nei risultati complessivi, si avrebbe sempre fatto riferimento all’ultima graduatoria del televoto; in caso di ulteriore persistenza di ex aequo, si avrebbe fatto riferimento all’ultima graduatoria della Giuria della Sala Stampa Radio-TV-Web; in caso di ulteriore persistenza di ex aequo, si avrebbe fatto riferimento all’ultima graduatoria dalla Giuria Demoscopica. Se nel corso della prima e seconda serata, durante la gara della sezione Nuove proposte, in una sfida diretta la votazione della Giuria Demoscopica avesse dato esito ad un ex aequo, per la determinazione del vincitore si avrebbe fatto riferimento al voto collegiale della Commissione Musicale, presente sul posto.[8]
PrimaFestival
Come nelle precedenti edizioni, anche per il 2020 è andato in onda PrimaFestival, trasmissione incentrata su indiscrezioni sulle canzoni in gara, sugli artisti e sugli ospiti del Festival. Il programma è stato trasmesso dal 27 gennaio all'8 febbraio 2020 con la conduzione di Ema Stokholma e Gigi e Ross, in diretta dal tappeto rosso del Teatro Ariston, nel quale è stato allestito uno studio trasparente situato di fronte all'entrata principale. Gli autori del programma sono Walter Santillo e Carmelo La Rocca, mentre la regia è di Carlo Flamini.[129]
L'AltroFestival
Il DopoFestival, celebre trasmissione di commenti e approfondimento alla serata del Festival appena conclusa, a differenza degli anni precedenti è stato trasmesso solo su RaiPlay con il titolo L'AltroFestival.[130] La trasmissione, andata in onda dal Palafiori di Sanremo, è stata condotta da Nicola Savino[131][132] con i Gemelli di Guidonia, Valerio Lundini, Daniele Condotta, i VazzaNikki, i giornalisti Fiamma Sanò e Tommaso Labate ed Eddy Anselmi, esperto del Festival di Sanremo e dell'Eurovision Song Contest.[133]
Accessibilità e Sanremo Live LIS
Quest'edizione del Festival è stata la prima ad essere pienamente accessibile anche a persone cieche o ipovedenti e sorde, come stabilito dal contratto di servizio Rai sull'accessibilità dell'offerta. Per tutte le cinque serate, infatti, in ottemperanza a tale accordo, sono stati resi disponibili i seguenti servizi:
sul canale audio apposito o sull'opzione relativa presente su RaiPlay, dopo un lavoro preparatorio di diverse settimane che ha permesso di studiare a fondo tutti i dettagli della location, della scenografia, dei costumi, dei personaggi e della scaletta del programma, gli audiodescrittori e speaker hanno raccontato in tempo reale tutti gli avvenimenti di ogni serata, in modo da coinvolgere pienamente anche le persone cieche e ipovedenti.[134]
attraverso la pagina 777 di Televideo, dopo un lavoro preparatorio sui testi delle canzoni in gara e delle canzoni degli ospiti, oltre che su scaletta e copioni, è stato reso disponibile un servizio di sottotitolazione in tempo reale dell'intero spettacolo nel corso delle serate, curato dallo Studio Sottotitoli di Saxa Rubra in Roma insieme a stenotipiste esperte, per poter riportare fedelmente anche eventuali imprevisti fuori scaletta. Hanno collaborato anche dei consulenti musicali, per garantire una corretta sincronia tra sottotitoli e musicalità di ciascun brano.[135]
Sanremo Live LIS
Per la prima volta nella sua storia, la kermesse è stata interamente tradotta in lingua dei segni italiana (LIS) con una vera e propria versione parallela del Festival, Sanremo Live LIS, andata in onda su un canale dedicato di RaiPlay in contemporanea con la diretta di Rai 1, con la direzione e consulenza artistica di Laura Santarelli. Nello Studio 4 di Via Teulada, in un set virtuale con le immagini provenienti dal Teatro Ariston, quindici performer hanno interpretato in LIS tutte le esibizioni dei cantanti in gara e degli ospiti, mentre le parti non cantate, la conduzione e i segmenti non artistici del programma sono stati tradotti dagli interpreti che normalmente collaborano con la Rai per la traduzione in LIS di notiziari e approfondimenti delle testate TG1, TG2, TG3, Rai News 24 e Rai Parlamento.[136]
Il progetto, a cura di Rai Pubblica Utilità, ha richiesto un lavoro di preparazione lungo e accurato riguardo allo studio dei brani, per permettere una performance quanto più possibile vicina allo spirito e al ritmo delle canzoni, le prove svolte per settimane, la costruzione di scenografie, sigla, costumi, regia.
Performer
I performer, appositamente selezionati da Rai Casting, sono quindici, di cui due sordi e diversi figli e fratelli di sordi (child of deaf adult).[137]
Laura Santarelli
Gloria Antognozzi
Daria Appetiti
Anastasia Cipollone
Giulia Clementi
Valentina Di Leva
Davide Falco
Francesca Fantauzzi
Dominique Fidanza
Sabrina Gabrieli
Nicola Noro
Giulia Pasquini
Daniele Pino
Martina Romano
Zena Vanacore
Interpreti
Massimiliano Mondello, si è occupato della traduzione delle battute di Amadeus per tutte le cinque serate
Antonietta Bertone
Marianna Castrataro
Maria Cristina Cuccurullo
Silvia Del Vecchio
Assunta Galluzzi
Maria Rosaria Marano
Maria Milo
Controversie
Dopo la conferenza stampa di presentazione del 14 gennaio 2020, Amadeus è stato accusato di sessismo in quanto, annunciando la presenza tra le donne della kermesse di Francesca Sofia Novello, modella e fidanzata di Valentino Rossi, dice di «averla scelta per la bellezza ma anche per la capacità di stare accanto a un grande uomo, stando un passo indietro». La frase ha suscitato numerose reazioni sui social, pertanto il conduttore è stato costretto a scusarsi, affermando che quel "passo indietro" si riferiva alla scelta di Francesca di stare fuori dai riflettori che inevitabilmente sono puntati su un campione come Valentino.[138]
Ha suscitato molte polemiche la partecipazione del rapper Junior Cally, in quanto alcuni testi di sue precedenti canzoni conterrebbero riferimenti al sessismo e al femminicidio.[139] Nonostante il cantautore si sia scusato pubblicamente sui suoi canali social, da più parti è stata chiesta l'esclusione del cantante dalla gara, anche con una petizione online che ha raccolto oltre 20.000 firme[140]. Dal comitato CISL Donne del Friuli-Venezia Giulia è inoltre partita una mobilitazione per boicottare il Festival con l'hashtag #iononguardosanremo; nonostante queste polemiche, nessun provvedimento è stato preso sulla questione.
Nella quarta serata, durante l'esibizione del brano Sincero, il cantante Morgan intona la prima strofa sostituendo il testo originale con dei versi nei quali ha attaccato pesantamente il suo collega Bugo, con cui partecipava al Festival. Bugo, quindi, visibilmente infastidito, ha abbandonato il palco, rendendo impossibile il normale svolgimento dell'esibizione.[141] A seguito di ciò, i due cantanti sono stati squalificati dalla manifestazione per defezione.[142] Alla base del dissidio ci sono stati dei disaccordi nati tra i due artisti sull'esibizione della serata precedente dedicata alle cover, nella quale avevano eseguito il brano Canzone per te di Sergio Endrigo.[142][143]
Nel corso della finale di sabato, Sky TG24 ha di poco anticipato la proclamazione della vittoria di Diodato, pubblicando la notizia sulla stringa in onda in sovrimpressione durante il tg circa 15 minuti prima che Amadeus ne desse l’annuncio ufficiale in diretta. Nonostante sia stata prontamente cancellata, la notizia è stata velocemente rilanciata sui social. In merito all'accaduto, durante la conferenza stampa dei vincitori, la direzione del telegiornale, per mezzo dell'inviato Alessio Viola, ha chiarito affermando che nessuna notizia era arrivata in anticipo ai giornalisti di Sky TG24, ma che «al momento dell’annuncio della terna dei finalisti, il ticker è stato programmato con i nomi di tutti e tre i concorrenti e per errore è stata pubblicata la stringa con il nome di Diodato».[144]
Fra i 65 artisti ammessi alle audizioni delle Nuove proposte di Sanremo Giovani 2019 figurano Le Larve e Federica Abbate;[28] quest'ultima è anche rientrata nella rosa dei 20 semifinalisti, senza poi però riuscire ad accedere alla fase successiva.[29]Avincola e Shari invece sono rientrati fra i 10 artisti che hanno preso parte a Sanremo Giovani 2019, ma sono stati eliminati nel corso del programma.[30]
Ascolti
Risultati di ascolto delle varie serate, secondo rilevazioni Auditel.
Il picco di ascolto della puntata finale è stato di 15.367.000 telespettatori, registrato alle 21:45 al termine dell'esibizione su Un mondo d'amore di Amadeus e Fiorello; il picco di share è stato dell'82,24% alle 2:29 nel momento immediatamente precedente alla proclamazione del vincitore.[167]
Come di consueto, il regolamento del Festival di Sanremo ha offerto al vincitore la possibilità di rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest.[8] Il 9 febbraio 2020, nel corso della consueta conferenza stampa dei vincitori, Diodato ha confermato la sua volontà di rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest 2020.[102] Il 13 febbraio i canali ufficiali della manifestazione diffondono la notizia che il brano scelto dal cantautore sarebbe stato proprio Fai rumore.[171]
Per la seconda volta nella storia del Festival di Sanremo da quando sono rese pubbliche le votazioni, l'artista vincitore non è il preferito del televoto durante la finalissima a tre che procede la proclamazione,[34] anche se Francesco Gabbani ha assicurato che non c'è stato nessun scandalo.
Con la sua presenza al 70º Festival di Sanremo, Rita Pavone stabilisce il primato per la maggior distanza di tempo tra due partecipazioni in gara al Festival, ossia 48 anni (1972-2020).[173]
^Durante l'esibizione, Morgan ha intonato la prima strofa del brano cambiando il testo originale con attacchi rivolti verso Bugo, che, visibilmente stizzito, ha abbandonato immediatamente il palco impedendo così all'esibizione di proseguire. Non essendo entrambi rientrati sul palco, sono stati squalificati per defezione come indicato dal regolamento. Cfr. Sanremo 2020, Morgan cambia il testo, Bugo lascia il palco. Amadeus: "È defezione, squalificati", su repubblica.it. URL consultato l'8 febbraio 2020.