Il diciottesimo Festival di Sanremo si svolse al Salone delle feste del Casinò di Sanremo dal 31 gennaio al 2 febbraio 1968 con la conduzione di Pippo Baudo (per la prima delle sue 13 conduzioni della manifestazione) affiancato da Luisa Rivelli.
A vincere fu l'accoppiata Sergio Endrigo - Roberto Carlos con Canzone per te; per motivi mai chiariti, il testo delle due versioni della canzone vincitrice non coincide e anzi presenta, a tratti, delle differenze anche notevoli persino nel ritornello. Don Backy (accreditato come Aldo Caponi, il suo nome anagrafico) si aggiudicò il secondo e il terzo posto come autore, rispettivamente per Casa bianca (interpretata da Marisa Sannia e Ornella Vanoni) e Canzone (cantata da Adriano Celentano e Milva).
Proprio questi due brani furono la causa del clamoroso litigio, mai più ricomposto, tra Don Backy e Celentano. I due artisti avevano già avuto degli screzi per motivi legati ai diritti d'autore di Casa bianca: Celentano chiese e ottenne da Gianni Ravera non solo di presentare lui Canzone, che Don Backy voleva per sé, ma che addirittura l'ex amico fosse escluso del tutto dalla manifestazione.[1]
Tra le presenze internazionali di rilievo, gli statunitensiWilson Pickett e Dionne Warwick, la galleseShirley Bassey, e soprattutto il trombettista Louis Armstrong, che scambiò il palco per una jam-session e non si accorse della durata limitata dei brani per esigenze televisive. A trarre in inganno il celebre Satchmo fu, secondo alcuni,[2] l'ingente cachet percepito, che lo convinse di dover tenere un miniconcerto di tre quarti d'ora. Baudo, seppur malvolentieri, fu costretto a intervenire per interrompere l'esibizione di Armstrong e far rispettare il regolamento[3]. Lo stesso Armstrong ebbe a dichiarare che per suonare una sola canzone era stato "pagato troppo".[2]
Clamorosa l'eliminazione della canzone Meraviglioso di Domenico Modugno che venne scartata dalla commissione esaminatrice del Festival. Modugno partecipò quindi cantando una canzone non sua, Il posto mio abbinato con Tony Renis.[6]
Così Modugno raccontò anni dopo l'episodio:
«Meraviglioso non fu capita immediatamente, e Renzo Arbore lo ha riconosciuto di recente in una trasmissione televisiva confessando che anche lui si adoperò nella giuria dell'epoca perché la canzone venisse scartata, in quanto non adatta al Festival di Sanremo. Lo stesso Arbore l'ha poi indicata come la sua canzone preferita attuale.[7]»
Uno dei motivi dell'esclusione del brano è dovuto al fatto che il racconto di un tentativo di suicidio, proprio l'anno successivo alla tragica scomparsa di Luigi Tenco, venne giudicato inopportuno dalla commissione[8].
Tra gli altri cantanti scartati dalla commissione vi fu Nicola Di Bari.
Regolamento
Due interpretazioni per brano, 14 brani qualificati per la serata finale.
Scaletta
Prima serata
1 - Mario Guarnera / Un uomo piange solo per amore
2 - The Rokes / Le opere di Bartolomeo
3 - Pino Donaggio / Le solite cose
4 - Little Tony / Un uomo piange solo per amore
5 - The Cowsills / Le opere di Bartolomeo
6 - Timi Yuro / Le solite cose
7 - Giusy Romeo / No amore
8 - Peppino Gagliardi / Che vale per me
9 - Gigliola Cinquetti / Sera
10 - Sacha Distel / No amore
11 - Eartha Kitt / Che vale per me
12 - Giuliana Valci / Sera
13 - Wilma Goich / Gli occhi miei
14 - Fausto Leali / Deborah
15 - Annarita Spinaci / Stanotte sentirai una canzone
16 - Dino / Gli occhi miei
17 - Wilson Pickett / Deborah
18 - Yoko Kishi / Stanotte sentirai una canzone
19 - Marisa Sannia / Casa bianca
20 - Tony Del Monaco / La voce del silenzio
21 - Nino Ferrer / Il re d'Inghilterra
22 - Ornella Vanoni / Casa bianca
23 - Dionne Warwick / La voce del silenzio
24 - Pilade / Il re d'Inghilterra
Canzoni classificate per la serata finale (in ordine alfabetico):
Casa bianca
Deborah
Gli occhi miei
La voce del silenzio
Sera
Stanotte sentirai una canzone
Un uomo piange solo per amore
Seconda serata
1 - Sergio Endrigo / Canzone per te
2 - Milva / Canzone
3 - Al Bano / La siepe
4 - Roberto Carlos / Canzone per te
5 - Adriano Celentano / Canzone
6 - Bobby Gentry / La siepe
7 - Tony Renis / Il posto mio
8 - Elio Gandolfi / La vita
9 - Iva Zanicchi / Per vivere
10 - Domenico Modugno / Il posto mio
11 - Shirley Bassey / La vita
12 - Udo Jürgens / Per vivere
13 - Johnny Dorelli / La farfalla impazzita
14 - Orietta Berti / Tu che non sorridi mai
15 - Gianni Pettenati / La tramontana
16 - Paul Anka / La farfalla impazzita
17 - Piergiorgio Farina / Tu che non sorridi mai
18 - Antoine / La tramontana
19 - Anna Identici / Quando m'innamoro
20 - Massimo Ranieri / Da bambino
21 - Lara Saint Paul / Mi va di cantare
22 - The Sandpipers / Quando m'innamoro
23 - I Giganti / Da bambino
24 - Louis Armstrong / Mi va di cantare
Canzoni classificate per la serata finale (in ordine alfabetico):
Canzone per te
Canzone
La siepe
La tramontana
Quando m'innamoro
Da bambino
Mi va di cantare
Terza serata - Finale
1 - Gianni Pettenati / La tramontana
2 - Sergio Endrigo / Canzone per te
3 - Al Bano / La siepe
4 - Lara Saint Paul / Mi va di cantare
5 - Wilma Goich / Gli occhi miei
6 - Ornella Vanoni / Casa bianca
7 - Gigliola Cinquetti / Sera
8 - Annarita Spinaci / Stanotte sentirai una canzone
9 - Massimo Ranieri / Da bambino
10 - Little Tony / Un uomo piange solo per amore
11 - Anna Identici / Quando m'innamoro
12 - Tony Del Monaco / La voce del silenzio
13 - Fausto Leali / Deborah
14 - Adriano Celentano / Canzone
15 - Antoine / La tramontana
16 - Roberto Carlos / Canzone per te
17 - Bobby Gentry / La siepe
18 - Louis Armstrong / Mi va di cantare
19 - Dino / Gli occhi miei
20 - Marisa Sannia / Casa bianca
21 - Giuliana Valci / Sera
22 - Yoko Kishi / Stanotte sentirai una canzone
23 - I Giganti / Da bambino
24 - Mario Guarnera / Un uomo piange solo per amore
25 - The Sandpipers / Quando m'innamoro
26 - Dionne Warwick / La voce del silenzio
27 - Wilson Pickett / Deborah
28 - Milva / Canzone
Adriano Celentano, arrivato terzo, lascia la sala al momento della premiazione, in polemica con la giuria. Dichiarerà in seguito: «Non era giusto che vincesse Endrigo. C'erano canzoni più belle della mia ma anche tante migliori della sua»[3].
Note
^Giorgio Lazzarini, «Il Festival diventa grande», Il Festival di Sanremo racconta i suoi 40 anni - 2ª puntata: 1960-1969, su Sorrisi e Canzoni TV n. 6, 7 febbraio 1990
^abMarcello Giannotti, L'Enciclopedia di Sanremo 1951-2006, Tutto il festival dalla A alla Z, 2007, Gremese Editore