Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Società Polisportiva Ars et Labor nelle competizioni ufficiali della stagione 1979-1980.
Stagione
Nella stagione 1979-1980 in casa biancazzurra si cambia moltissimo, il direttore sportivo Biagio Govoni smembra la squadra e la ricostruisce. Vengono ammainate bandiere quali Ferdinando Donati, Franco Pezzato e Tiziano Manfrin.
Nonostante il ribaltone, Mario Caciagli plasma una squadra coi fiocchi che batte il Bari, il Genoa, l'Atalanta, il Pisa e mette in vetrina giovani di talento come i terzini Alberto Cavasin e Danilo Ferrari, il libero Massimo Albiero, lo stopper Franco Fabbri, la mezzala Antonio Criscimanni, il regista Rosario Rampanti ed il cannoniere Mauro Gibellini con 12 reti in campionato. La SPAL disputa un buon campionato di vertice, a lungo in zona promozione, poi le ultime dieci partite senza vittoria la vedono chiudere con un onorevole ottavo posto in classifica e soprattutto pongono fine all'epopea di Caciagli.