L'edizione 2004-2005 è stata la trentottesima edizione del campionato italiano di Serie A femminile di calcio.
Il Bardolino Verona ha conquistato lo scudetto per la prima volta nella sua storia. Sono retrocesse in Serie A2 la Lazio e il Vallassinese Holcim.
Il titolo di capocannoniere della Serie A è andato Valentina Boni, attaccante del Bardolino Verona, e a Patrizia Panico, calciatrice del Torino, entrambe autrici di 32 reti.
Al termine stagione 2003-2004 il Letti Cosatto Tavagnacco e il Como 2000 sono state retrocesse in Serie A2. Al loro posto sono stati promossi l'Atletico Oristano, vincitore del girone A della Serie A2, e il Vigor Senigallia, vincitore del girone B della Serie A2.
Il Foroni Verona, campione d'Italia in carica, ha rinunciato a iscriversi alla Serie A 2004-2005 e si è sciolto. Anche il Bergamo ha rinunciato ad iscriversi alla Serie A 2004-2005 per iscriversi in Serie D Lombardia. Di conseguenza, il numero di squadre è stato ridotto da 13 a 12 e il Tavagnacco, iscritto con la nuova sponsorizzazione Graphistudio, è stato riammesso in Serie A.
Le 12 squadre partecipanti si affrontano in un girone all'italiana con partite di andata e ritorno per un totale di 22 giornate. La squadra campione d'Italia si qualifica alla UEFA Women's Cup 2005-2006. Le ultime due classificate retrocedono in Serie A2.
Legenda:
Note:
Classifiche pubblicate dal sito http://www.divisionecalciofemminile.it visitato in data 20 giugno 2005 e allegate al comunicato ufficiale n. 95 del 25 maggio 2005.Il sito è stato cancellato dalla L.N.D. che ha continuato a pubblicarle su lnd.it spazio Divisione Calcio Femminile dalla stagione 2007-2008.