Completa gli studi presso la "Casa degli Angeli" a Lecco. Sposatosi nel 2022 con Thessa a Villa Palmieri,[1] la coppia ha un figlio, nato nel 2023.
Caratteristiche tecniche
È un centrocampista centrale dotato tecnicamente, a cui si abbinano discrete capacità di interdizione. Grazie alle sue doti nell'impostazione del gioco, viene impiegato principalmente come regista, oltre a poter giocare anche come mediano.[2][3][4] Dispone inoltre di capacità di inserimento e di tiro da fuori area. [4][5]
Nel 2015 è stato inserito nella lista dei migliori cinquanta calciatori nati nel 1998 stilata dal giornale inglese The Guardian.[6]
Carriera
Club
Milan
Originario di Galbiate, incomincia a giocare nella squadra oratoriale del Pescate, allenata da suo padre Emanuele. Dopo alcune stagioni nelle giovanili dell'Atalanta, a 11 anni passa al Milan.[2][3][7] In rossonero gioca dagli Esordienti alla Primavera.
Nella seconda parte della stagione 2015-2016 viene aggregato alla prima squadra sotto la guida dell'allenatore Cristian Brocchi. Il 21 aprile 2016, a 18 anni, esordisce in Serie A nella partita contro il Carpi (0-0) disputata a San Siro.[8] Il successivo 14 maggio gioca la sua prima partita da titolare, nell'ultima partita del campionato in casa contro la Roma.
Nella stagione successiva trova spazio con l'allenatore Vincenzo Montella, che lo impiega con continuità dopo l'infortunio occorso a Montolivo. Il 2 ottobre 2016 realizza il suo primo gol in Serie A nella partita vinta 4-3 contro il Sassuolo.[9] Il 22 ottobre realizza il gol decisivo nella classica contro la Juventus, vinta per 1-0 (riuscendo a far trionfare il Milan sui bianconeri dopo quattro anni),[10] contro cui il 23 dicembre si aggiudica, da titolare, anche la Supercoppa italiana, primo trofeo della sua carriera.[11] Il 25 gennaio 2017, ancora in una sfida con i bianconeri, riceve la sua prima espulsione da professionista.[12] Termina la stagione con 25 presenze in campionato.
All'inizio della stagione successiva, il 3 agosto 2017, fa il suo esordio nelle coppe europee, giocando titolare in occasione della partita di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League vinta per 2-0 contro i rumeni del U Craiova. Spesso titolare in Europa League, in campionato ottiene solo 21 presenze in quanto nel suo ruolo gli viene preferito il più esperto Lucas Biglia arrivato in estate. Conclude tuttavia la stagione con 33 presenze totali.
Sassuolo
Il 13 agosto 2018 viene ceduto in prestito con obbligo di riscatto al Sassuolo.[13] Esordisce con il Sassuolo il 26 agosto, alla 2ª giornata di campionato, nella partita pareggiata 2-2 contro il Cagliari alla Sardegna Arena. Segna il primo gol con gli emiliani in Coppa Italia, nella sfida del quarto turno contro il Catania il 5 dicembre, realizzando il gol del definitivo 2-1.[14] Il 26 gennaio 2019 realizza il primo gol in campionato contro il Cagliari, aprendo le marcature nel 3-0 finale, ritrovando il gol in Serie A dopo oltre 2 anni.[15] Termina la stagione sotto la guida del tecnico De Zerbi con 29 presenze e 2 reti in campionato.
L’anno seguente si afferma definitivamente giocando come centrocampista centrale nel modulo 4-2-3-1 utilizzato da De Zerbi, e contribuisce alla ottima stagione del Sassuolo che ottiene l'8ª posizione in campionato.
Si conferma nella stagione 2020-2021, realizzando anche 4 gol in campionato e aiutando la squadra ad ottenere l'8º posto in classifica per il secondo anno consecutivo.
Juventus
Il 18 agosto 2021 si trasferisce alla Juventus, attraverso un prestito biennale con obbligo di riscatto pari a 25 milioni di euro (più 12,5 di bonus).[16] Debutta in maglia bianconera quattro giorni dopo, subentrando nel secondo tempo della gara pareggiata per 2-2 sul campo dell'Udinese.[17] Il successivo 14 settembre fa il suo esordio in Champions League, nella gara della fase a gironi vinta 3-0 in casa del Malmö FF.[18] Quindi il 26 dello stesso mese, nella gara vinta 3-2 contro la Sampdoria, realizza il suo primo gol in campionato con la squadra piemontese.[19] Una settimana dopo decide il derby torinese, giocato sul campo dei granata, con un gol all'86'.[20] Termina la prima stagione a Torino con 43 presenze in tutte le competizioni e 3 gol in campionato.
Nella stagione 2022-2023 totalizza 49 presenze senza nessun gol. All'inizio dell'annata seguente, il 22 ottobre 2023, a sette anni di distanza decide di nuovo la classica col Milan, stavolta segnando il gol della vittoria per i bianconeri al 63'.[21][22][23] Il successivo 11 novembre, in occasione vella vittoria interna sul Cagliari, indossa per la prima volta la fascia di capitano del club.[24]
Nazionale
Nazionali giovanili
Dopo alcune presenze nelle nazionali giovanili italiane Under-15 e Under-16, nel 2013 entra nel giro dell'Under-17, con cui nel 2015 disputa l'Europeo Under-17.[25] Nel 2016 prende parte all'Europeo Under-19: in tale manifestazione mette a segno un gol, su punizione, nel secondo incontro della fase a gironi, pareggiato per 1-1 contro l'Austria.[26] Gli azzurrini si arrenderanno solo in finale, sconfitti 4-0 dalla Francia.
Il 23 marzo 2017, a 19 anni, esordisce con l'Under-21 nella gara amichevole contro la Polonia.[27] Viene quindi inserito dal CT Di Biagio nella lista dei 23 convocati per l'Europeo Under-21 2017 in Polonia, dove ottiene due presenze entrando dalla panchina. A due anni dall'esordio, il 25 marzo 2019, segna la sua prima rete in Under-21, nella partita amichevole pareggiata 2-2 a Frosinone contro la Croazia.[28] Viene convocato per l’Europeo Under-21 2019 in Italia,[29] dove scende in campo unicamente nell'ultima partita della fase a gironi.
Nel settembre 2019 diventa il capitano del nuovo ciclo dell'Under-21, sotto la guida del neo CT Paolo Nicolato.[30]
Nel giugno 2021 viene convocato per il campionato europeo,[34] dove inizia da titolare e nella seconda partita della fase a gironi realizza una doppietta nella gara vinta per 3-0 contro la Svizzera a Roma, venendo eletto miglior giocatore della partita.[35] Utilizzato anche negli ottavi e in semifinale (dove sbaglia il suo tiro nella serie dei rigori),[36] entra al posto di Verratti nel primo tempo supplementare della finale di Wembley vinta ai rigori contro l'Inghilterra, laureandosi campione d'Europa.[37]
«Riconoscimento dei valori sportivi e dello spirito nazionale che hanno animato la vittoria italiana al campionato europeo di calcio UEFA Euro 2020.» — Roma, 16 luglio 2021. Di iniziativa del Presidente della Repubblica Italiana.[40]