Terzino che gioca su entrambe le fasce, dotato di ottima capacità di corsa, di buona tecnica individuale e di grande intelligenza tattica, è adattabile come esterno di centrocampo.[3] Sotto la guida di Andrea Pirlo alla Juventus, viene abitualmente utilizzato come terzo centrale di difesa, mettendo in mostra visione di gioco e abilità nei lanci lunghi e diventando di fatto un centrocampista aggiunto in fase di costruzione,[4] tanto da essere all’occorrenza impiegato anche come mediano con compiti di interdizione e recupero palla e come difensore centrale puro nella difesa a 4.[3]
Il 7 agosto 2019, dopo due stagioni a Manchester in cui è stato riserva di Kyle Walker,[15][16] viene ceduto alla Juventus nell'ambito di un'operazione che vede il cartellino di Danilo (valutato 37 milioni di euro) più un conguaglio di 28 milioni di euro in cambio di João Cancelo (per un totale di 65 milioni di euro).[17][18] Il 31 dello stesso mese debutta con la squadra e segna il primo gol con la maglia della Juventus contro il Napoli, ventotto secondi dopo essere subentrato all'infortunato Mattia De Sciglio: diventa dunque il debuttante straniero più veloce a segnare nel campionato italiano.[19] Segna un altro gol decisivo nella trasferta in casa del Sassuolo, il 15 luglio 2020, e a fine stagione conquista il suo primo scudetto italiano.
Nella seconda stagione della sua avventura bianconera, il cambio di guida tecnica da Maurizio Sarri ad Andrea Pirlo giova al brasiliano, il quale, nella nuova veste di terzo centrale di difesa, inanella una serie di prestazioni convincenti, che ne fanno uno dei punti fermi della rosa bianconera e un jolly indispensabile a livello tattico. Il 10 gennaio 2021 trova il suo primo gol stagionale con la maglia bianconera, siglando la rete che sblocca il match contro il Sassuolo in cui si rende protagonista anche di un assist per il gol del definitivo 3-1 di Cristiano Ronaldo.[3][20] Dieci giorni dopo conquista il suo secondo trofeo italiano, aggiudicandosi la finale di Supercoppa Italiana per 2-0 contro il Napoli.[21] Il 19 maggio si aggiudica la Coppa Italia, battendo in finale l'Atalanta.[22]
Nella stagione 2021-2022 la Juventus non inizia nel migliore dei modi il suo cammino in campionato ed è costretta, fin dalle prime giornate, a inseguire le dirette avversarie. In questo clima, ulteriormente complicato dalla cessione di Cristiano Ronaldo a stagione già iniziata nonché dal terzo cambio di allenatore in tre anni, con il ritorno in bianconero di Massimiliano Allegri, Danilo si conferma come uno degli elementi più importanti all'interno dello spogliatoio, vero e proprio senatore della squadra.[23]
ll 6 novembre 2021, in occasione della vittoria interna contro la Fiorentina per 1-0, nei minuti finali riceve, all'uscita dal campo di Paulo Dybala, la fascia di capitano della Juventus per la prima volta.[24] Il 13 febbraio 2022 è di nuovo decisivo, segnando la prima rete stagionale nei minuti di recupero della gara esterna pareggiata contro l'Atalanta,[25] mentre il 12 marzo seguente raggiunge le 100 presenze in maglia bianconera in tutte le competizioni.[26]
Nella stagione 2022-2023, stanti le partenze di Giorgio Chiellini e Paulo Dybala nonché i problemi fisici che condizionano il capitano designato Leonardo Bonucci, Danilo, ormai riconosciuto quale leader carismatico dallo spogliatoio juventino, scende spesso in campo con la fascia al braccio.[27][28] Dall'annata 2023-2024 viene promosso definitivamente nel ruolo:[29] il brasiliano diventa così, eccezion fatta per gli oriundiMonti e Sívori, il primo capitano straniero nella storia del club torinese. In questa veste, al termine della stagione solleva la Coppa Italia, la sua seconda in carriera, dopo la vittoria 0-1 sull'Atalanta nella finale di Roma.[30]
Nazionale
Nel 2011 vince il Sudamericano U-20 2011 segnando anche un gol nella finale vinta per 6-0 contro l'Uruguay.[31] Il 17 giugno 2011 il commissario tecnico della nazionale Under-20, Ney Franco, lo chiama in vista del mondiale di categoria da giocare in Colombia.[32] Il 29 luglio alla prima partita segna nell'1-1 contro l'Egitto. Il 14 agosto segna uno dei quattro tiri di rigore contro la Spagna, che consentiranno al Brasile di passare in semifinale, dove tre giorni dopo batteranno il Messico. Il 20 agosto, allo Stadio El Campin di Bogotà, il Brasile vince la finale contro il Portogallo; nell'occasione Danilo serve a Oscar l'assist per la rete del 3-2. In totale le presenze che ha collezionato con l'Under-20 brasiliana sono 15: 8 al Sudamericano e 7 al mondiale, con due gol messi a segno contro Uruguay ed Egitto.
Nel frattempo viene convocato nella nazionale olimpica per disputare il torneo di Londra 2012.[33][34] Esordisce nell'amichevole preolimpica giocata il 20 luglio con il Regno Unito, in cui il Brasile si impone 2-0.[35][36] La nazionale brasiliana concluderà il torneo al secondo posto, perdendo 2-1 la finale contro il Messico giocata l'11 agosto a Wembley.[37][38]
Disputa il suo primo torneo con la nazionale maggiore in coincidenza col campionato del mondo 2018, convocato dal selezionatore Tite. Tuttavia gioca da titolare solo la prima partita della squadra, pareggiata per 1-1 contro la Svizzera,[39] a causa di un infortunio che lo ha tenuto fuori per il resto della competizione,[40][41][42] in cui il Brasile uscirà ai quarti contro il Belgio.
Il 19 novembre 2019 segna la sua prima rete con la Seleçao, nell'amichevole vinta per 3-0 contro la Corea del Sud.[43][44] Negli anni seguenti, sempre sotto la gestione Tite, prende parte alla Copa América 2021, che vede i brasiliani finalisti, e al campionato del mondo 2022,[45] chiuso con un'eliminazione ai quarti di finale.[46]
^La Juventus vince la TimVision Cup, su legaseriea.it, 19 maggio 2021. URL consultato il 20 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2022).