tedesco: Luise Wilhelmine Friederike Caroline Auguste Julie von Hessen-Kassel danese: Louise Wilhelmine Frederikke Caroline Auguste Julie italiano: Luisa Guglielmina Federica Carolina Augusta Giulia di Assia-Kassel
Luisa d'Assia era una discendente dell'antica famiglia principesca dei Langravi d'Assia, ma visse in Danimarca dall'età di tre anni ed ebbe ascendenza danese. Nei conflitti politici e dinastici che imperversarono in Danimarca durante la sua vita, si considerò sempre in opposizione al nazionalismo tedesco e protesse gli interessi danesi principalmente per la sua educazione e il rango all'interno del regno di Danimarca.
Come nipote del re Cristiano VIII, che regnò in Danimarca tra il 1839 ed il 1848, Luisa era molto vicina alla successione dopo diverse persone della casa reale di Danimarca che erano anziane e senza figli. Da bambini, suo fratello Federico Guglielmo, le sue sorelle e lei erano i parenti più prossimi del re Cristiano VIII che era in grado di generare eredi. Era facile vedere che la successione agnatica da re Federico III di Danimarca si sarebbe probabilmente estinta nell'arco di una generazione. Luisa era una delle femmine discendenti da Federico III di Danimarca e godeva (secondo la legge semi-salica) del diritto alla successione nel caso in cui la sua linea maschile si fosse estinta. Lei ed i suoi fratelli non erano discendenti agnatici del Casato degli Oldenburg e dei Duchi di Schleswig-Holstein, quindi non idonei per ereditare i ducati gemelli, dato che esisteva un certo numero di linee agnatiche ammissibili a ereditare quei territori.
Matrimonio reale con suo cugino
Luisa sposò al Palazzo di Amalienborg a Copenaghen il 26 maggio 1842 un cugino di secondo grado, il Principe Cristiano di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg. Egli fu presto scelto come principe ereditario di Danimarca e successivamente salì al trono danese come re Cristiano IX. Il matrimonio potenziò notevolmente gli sforzi di Cristiano di assicurarsi il trono danese, dato che esso legò due pretendenti concorrenti i cui figli avrebbero ottenuto una connessione maggiore all'antica linea di sangue della monarchia danese.
Luisa revocò i suoi diritti di successione al suo consorte nel 1851. Diventò Principessa della Corona nel 1853 e Regina consorte nel 1863. Louise ebbe un rapporto teso con Re Federico VII, il cui matrimonio con la di umili origini e indecorosa Louise Rasmussen lei non approvava. Si ritiene che il suo proprio matrimonio sia stato felice, e la coppia divenne fortemente legata l'un l'altro durante gli anni della lotta per la successione. Luisa fu devotamente leale al suo consorte, e si dice che egli abbia fatto affidamento sulla sua intelligenza, giudizio e forza psicologica, le quali erano considerate superiori alle sue.
La coppia continuò la vita familiare semplice e intima a cui era abituata anche dopo che diventarono re e regina. Quando la figlia di Luisa, Thyra, diede alla luce un figlio illegittimo dopo la sua relazione con un ufficiale militare nel 1871, la Regina Luisa predispose che tutta la faccenda fosse tenuta segreta al pubblico. La Regina Luisa visse una vita isolata dal popolo e non cercò il riconoscimento da, o un rapporto con il pubblico, ma si focalizzò invece sull'energetica politica familiare, e fece grandi sforzi per organizzare matrimoni dinastici per i suoi figli.
Le unioni brillanti organizzate per i suoi figli diedero alla dinastia danese lo status internazionale. Le sue annuali riunioni di famiglia a Bernstorff o Fredensborg attiravano maggiore attenzione ogni anno e la resero un simbolo popolare della vita familiare.
Luisa fu attiva come patrona di un gran numero di organizzazioni caritatevoli già da principessa della corona: nel 1862, fondò Louisestiftelsen, dove le ragazze orfane erano educati a una vita come domestiche, cosa che illustrava le sue idee conservatrici. Era interessata alla musica e alla pittura e finanziò molti artisti. Alcuni dei suoi dipinti furono esposti e dati in dono ai membri di altre dinastie. Durante i suoi ultimi anni diventò sorda, e due infermiere provenienti da una scuola per infermieri che lei aveva fondato provvedevano ai suoi bisogni. Luisa fu Regina di Danimarca per 35 anni, più di qualsiasi altra regina consorte danese prima di lei.
Morte
Alla sua morte nel 1898, fu sepolta nella Cattedrale di Roskilde vicino a Copenaghen; nel 1908 lo scultore Edvard Eriksen, meglio conosciuto come creatore della Statua della Sirenetta, fu incaricato di realizzare delle sculture per il suo sarcofago.
Suo nipote, Carlo Federico d'Assia, sposato con una nipote della regina Vittoria e dell'imperatore tedesco Guglielmo I, è stato eletto Re Carlo di Finlandia nel 1918. Non ha mai assunto la posizione.
Il grande successo dinastico dei sei figli, è stato in larga misura non al talento di Cristiano IX stesso, ma dovuto alle ambizionidinastiche di Luisa. Alcuni hanno paragonato le sue capacità dinastiche con quelle della Regina Vittoria del Regno Unito.