Costantino II di Grecia

Costantino II di Grecia
Costantino XIII
Ritratto ufficiale di Costantino II di Grecia, 1964.
Re degli Elleni
Stemma
Stemma
In carica6 marzo 1964 –
1º giugno 1973
PredecessorePaolo I di Grecia
SuccessoreMonarchia abolita
(Geōrgios Papadopoulos come Presidente della Grecia)
Capo della Casa di Grecia
In carica1º giugno 1973 –
10 gennaio 2023
PredecessoreSe stesso come Re degli Elleni
SuccessorePaolo di Grecia
TrattamentoSua Maestà
NascitaPsychiko, 2 giugno 1940
MorteAtene, 10 gennaio 2023 (82 anni)
Luogo di sepolturaCimitero Reale, Palazzo di Tatoi
Casa realeSchleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg
PadrePaolo di Grecia
MadreFederica di Hannover
ConsorteAnna Maria di Danimarca
FigliAlessia
Paolo
Nicola
Teodora
Filippo
ReligioneOrtodossia greca
Firma
Costantino di Grecia
Costantino di Grecia fotografato in uniforme nel 1959
NascitaPsychiko, 2 giugno 1940
MorteAtene, 10 gennaio 2023
Luogo di sepolturaCimitero Reale, Palazzo di Tatoi
Dati militari
Paese servitoBandiera della Grecia Regno di Grecia
Forza armata Ellinikós Stratós
Polemikó Naftikó
Polemikí Aeroporía
GradoMaresciallo di campo
Ammiraglio della flotta
Maresciallo della forza aerea
voci di militari presenti su Wikipedia
Costantino di Grecia
Costantino II (a sinistra) ai Giochi della XVII Olimpiade
NazionalitàBandiera della Grecia Grecia
Altezza189 cm
Peso80 kg
Vela
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 0 0

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate all'11 gennaio 2011

Costantino II di Grecia (in greco Κωνσταντίνος Βʹ της Ελλάδας?); Psichiko, 2 giugno 1940Atene, 10 gennaio 2023[1][2]) è stato l'ultimo re di Grecia dal 6 marzo 1964 al 1º giugno 1973.

Fu conosciuto anche come Costantino XIII come continuazione degli imperatori bizantini, visto che l'ultimo imperatore fu Costantino XI Paleologo e il nonno di Costantino II, Costantino I, aveva preso il nome di Costantino XII per proclamarsi così continuatore della dinastia regnante dell'Impero romano d'Oriente. Vinse la medaglia d'oro come velista alle Olimpiadi di Roma del 1960.

Biografia

Infanzia

Costantino nacque nel 1940 ad Atene, figlio di Paolo di Grecia e Federica di Hannover; al momento della nascita, sul trono greco sedeva lo zio Giorgio II, di conseguenza i suoi genitori erano gli eredi al trono. Costantino era nipote del re Costantino I di Grecia, della regina Sofia, nata quale principessa prussiana, di Ernesto Augusto di Brunswick e di Vittoria Luisa, Costantino quindi era discendente, sia per via materna che paterna, della Regina Vittoria. Aveva altre due sorelle, Sofia, nata nel 1938 e futura regina di Spagna e Irene, nata nel 1942 [3][4].

Ad appena un anno dalla nascita del principe, la famiglia reale dovette abbandonare Atene a causa dell'invasione dell'Asse, rifugiandosi prima a Creta e poi presso l'Egitto, per poi andare definitivamente in Sudafrica. Quattro anni dopo, nel 1945, la guerra finì e così i reali poterono ritornare in patria, ma nel 1947 Giorgio II morì ed il fratello Paolo divenne Re di Grecia e così Costantino divenne Principe ereditario all'età di sei anni.

Educazione e Roma 1960

Costantino e le sorelle furono cresciuti in modo relativamente semplice, instaurando uno stretto rapporto con i propri genitori, avendo comunque alcuni governanti e tutori britannici; Costantino parlava inglese in famiglia, sapendo comunque fluentemente il greco. Ricevette l'educazione di un erede al trono: frequentò il liceo Anávryta a Marousi, nord-est di Atene, prestando poi servizio nelle tre Regie forze armate greche, Esercito, Marina ed Aeronautica, frequentando le accademie militari. Andò poi in Germania Ovest per frequentare la "NATO Air Force Special Weapons" per poi ritornare nel suo paese, per andare all'Università di Atene, dove seguì alcuni corsi nella facoltà di giurisprudenza [5]. Nel 1955 il padre lo insignì del titolo di Duca di Sparta [6].

Il Principe era un abile sportivo, il padre gli regalò nel 1958 una barca a vela per natale, cominciando ad allenarsi nel Golfo Saronico. Alcuni mesi dopo la Marina greca gli regalò un'altra barca a vela, di nome Dragon, con la quale Costantino partecipò ai Giochi Olimpici del 1960, che si tennero a Roma, fu anche il portabandiera della squadra greca durante la cerimonia dell'apertura [7]. Costantino gareggiò e vinse una medaglia d'oro olimpica, classe Dragoni, la prima medaglia d'oro greca dai giochi del 1912, celebrati a Stoccolma [8][9].

Ascesa al trono

All'inizio degli anni '60 la salute di re Paolo peggiorò, gli fu infatti diagnosticato un cancro allo stomaco e venne quindi sottoposto ad un intervento chirurgico per un'ulcera a febbraio 1964. Costantino fu nominato reggente in attesa di una guarigione del padre [10], durante questo periodo si limitò a firmare alcuni decreti e nominare membri del governo, oltre ad accettarne le dimissioni dei precedenti di quest'ultimi [11]. Il 6 marzo 1964 re Paolo di Grecia morì ed il figlio ventritreenne gli succedette come Costantino II, re degli Elleni, o anche Costantino XIII che sottolineava la continuità dei sovrani dell'Impero Bizantino. Il 23 marzo il nuovo sovrano prestò giuramento davanti al parlamento, per poi essere investito della carica di Capo delle forze armate, acquistando i gradi più alti, come quello di Feldmaresciallo per l'esercito [12][13].

Essendo molto giovane, Costantino era visto come un sovrano del cambiamento, governante di una nazione che stava ancora risentendo degli effetti della guerra civile. Inoltre la società greca era fortemente divisa in due correnti di pensiero, ovvero la destra monarchica conservatrice e la sinistra liberale socialista. Poco prima che Costantino sedette sul trono, vi fu l'elezione del centrista Geōrgios Papandreou che fu nominato Primo ministro nel febbraio 1964, dopo 11 anni di governo del partito "Unione Radicale Nazionale (ERE) ". La popolazione sperava che i nuovi vertici della nazione, re e capo del governo, sarebbero stati di riportare la situazione nazionale stabile, superando dissensi passati [14]. Lo stesso anno Costantino sposò la lontana cugina Anna Maria di Danimarca, figlia di Federico IX ed Ingrid di Svezia; l'evento, celebrato il 18 settembre, portò grande gioia nel paese [15][16].

Matrimonio

Alla fine degli anni '50, Costantino, ancora principe ereditario, incontrò la principessa Anna Maria di Danimarca che era la figlia dei sovrani Federico IX ed Ingrid. I due si incontrarono diverse volte negli anni successivi, sia durante alcuni eventi reali sia quando Costantino si recava nella capitale danese; nel 1963 si fidanzarono e il 18 settembre 1964 si sposarono nella Cattedrale metropolitana dell'Annunciazione, ad Atene. Costantino ed Anna Maria erano terzi cugini, poiché discendevano entrambi da Cristiano IX di Danimarca, il quale era padre di Giorgio I di Grecia e di Federico VIII di Danimarca.

Costantino e Anna Maria ebbero cinque figli:

Crisi del 1967

Lo stesso argomento in dettaglio: Dittatura dei colonnelli.

Dopo un breve periodo di stabilità, la situazione nazionale peggiorò e dal 1965 fino al 1967 ci fu un'alternanza di numerosi di governi, fino a quando una giunta militare prese il potere: nella notte fra il 20 e 21 aprile 1967, una serie di ufficiali, in particolare dei colonelli, formarono un corpo militare e si recarono presso lo Stato Maggiore, informando il comandante in capo, Geōrgios Papadopoulos, che avrebbero compiuto un golpe e questi accettò e facilitò la situazione. Poco dopo si impadronirono dei centri di comunicazione, del Parlamento e del Palazzo reale, mentre le unità dei polizia arrestarono più di 10.000 persone, fra cui militari, politici o semplici cittadini che avevano mostrato simpatie per la sinistra.

I Colonnelli di recarono alle 5:30 da Costantino II, residente al Palazzo Tatoi che era stato circondato da dei carri armati, comandati dai rivoltosi. Il sovrano cercò di opporre resistenza e congedò i militari, in seguito, nella stessa giornata, raggiunse il Ministero della Difesa situato a nord del centro di Atene, che era diventato il centro della rivolta. Il re ebbe un colloquio con Kanellopoulos, che vi era trattenuto in stato di arresto, il quale cercò di convincerlo a interrompere qualsiasi dialogo con i golpisti e a denunciarli pubblicamente. Costantino decise di collaborare, giustificando la sua iniziale indecisione con la motivazione che, essendo rimasto isolato e quindi all'oscuro sulla situazione, non aveva potuto agire immediatamente. In seguito il monarca cercò di giustificare il suo atteggiamento affermando di aver cercato di prendere tempo per poter organizzare un contro-colpo nei confronti della Giunta militare.

Fine della monarchia

Costantino cercò di ripristinare rovesciare il governo militare e di restaurare così la democrazia, organizzando infatti un contro golpe di Stato che però fallì e i sovrani, assieme ad altri membri della casa reale, dovettero lasciare la Grecia. In dicembre Costantino lasciò Atene e partì per l'esilio, prima a Roma poi Danimarca, terra natale della moglie, infine Londra. Il 1 giugno 1973 Costantino II fu ufficialmente deposto dalla giunta, che proclamò la repubblica, scelta confermata da un plebiscito.

Un anno dopo però il governo dei Colonelli cadde e ci fu il ritorno della democrazia; nel 1974 venne effettuato un nuovo referendum che segnò nuovamente la scelta repubblicana, col 69% dei voti. Il sovrano tornò temporaneamente ad Atene nel 2004, per le Olimpiadi come membro del Comitato Olimpico Internazionale.

Costantino II e sua moglie Anna Maria fotografati da Allan Warren

Ultimi anni e morte

Costantino II nel 2010

Nel 2013 la coppia tornò a stabilirsi in Grecia, precisamente a Porto Heli, località portuale a Ermionida.[17] Costantino II morì presso l'ospedale di Atene il 10 gennaio 2023 all'età di 82 anni a seguito di un ictus[18]; gli succedette come pretendente al trono suo figlio Paolo.

Discendenza

Costantino di Grecia e Anna Maria di Danimarca insieme ai figli Teodora e Filippo

Re Costantino e la moglie Anna Maria di Danimarca hanno cinque figli:

  • Principessa Alessia di Grecia e Danimarca (Corfù, 10 luglio 1965), sposata il 9 luglio 1999 a Londra con Carlos Morales Quintana; hanno quattro figli:
    • Arrietta Morales y de Grecia (24 febbraio 2002)
    • Ana-Maria Morales y de Grecia (15 maggio 2003)
    • Carlos Morales y de Grecia (30 luglio 2005)
    • Amelia Morales y de Grecia (26 ottobre 2007)
  • Paolo, Principe della Corona di Grecia e Principe di Danimarca (Atene, 20 maggio 1967), sposato il 1º luglio 1995 con Marie-Chantal Miller; hanno cinque figli:
    • Principessa Maria-Olimpia (New York, 25 luglio 1996)
    • Principe Costantino-Alessio (New York, 29 ottobre 1998)
    • Principe Achille-Andrea (New York, 12 agosto 2000)
    • Principe Odisseo-Kimon (Londra, 17 settembre 2004)
    • Principe Aristide-Stavros (Londra, 29 giugno 2008)
  • Principe Nicola di Grecia e Danimarca (Roma, 1º ottobre 1969), sposato con Tatiana Blatnik il 25 agosto 2010
  • Principessa Teodora di Grecia e Danimarca (Londra, 9 giugno 1983)
  • Principe Filippo di Grecia e Danimarca (Londra, 26 aprile 1986), sposato con Nina Flohr il 12 dicembre 2020

Ascendenza

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giorgio I di Grecia Cristiano IX di Danimarca  
 
Luisa d'Assia-Kassel  
Costantino I di Grecia  
Olga Konstantinovna di Russia Konstantin Nicolaevič di Russia  
 
Alessandra di Sassonia-Altenburg  
Paolo I di Grecia  
Federico III di Germania Guglielmo I di Germania  
 
Augusta di Sassonia-Weimar-Eisenach  
Sofia di Prussia  
Vittoria di Gran Bretagna Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha  
 
Vittoria del Regno Unito  
Costantino II di Grecia  
Ernesto Augusto, duca di Cumberland Giorgio V di Hannover  
 
Maria di Sassonia-Altenburg  
Ernesto Augusto III di Brunswick  
Thyra di Danimarca Cristiano IX di Danimarca  
 
Luisa d'Assia-Kassel  
Federica di Hannover  
Guglielmo II di Germania Federico III di Germania  
 
Vittoria di Gran Bretagna  
Vittoria Luisa di Prussia  
Augusta Vittoria di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg Federico VIII di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg  
 
Adelaide di Hohenlohe-Langenburg  
 

Ascendenza patrilineare

  1. Elimar I, conte di Oldenburg, *1040 †1112
  2. Elimar II, conte di Oldenburg, *1070 †1142
  3. Cristiano I, conte di Oldenburg, *1123 †1167
  4. Maurizio I, conte di Oldenburg, *1150 †1209
  5. Cristiano II, conte di Oldenburg, *1175 †1233
  6. Giovanni I, conte di Oldenburg, *1204 †1270
  7. Cristiano III, conte di Oldenburg, *1231 †1285
  8. Giovanni II, conte di Oldenburg, *1270 †1316
  9. Corrado I, conte di Oldenburg, *1302 †1347
  10. Cristiano V, conte di Oldenburg, *1342 †1399
  11. Dietrich, conte di Oldenburg, *1390 †1440
  12. Cristiano I, re di Danimarca, Norvegia e Svezia, *1426 †1481
  13. Federico I, re di Danimarca e Norvegia, *1471 †1533
  14. Cristiano III, re di Danimarca e Norvegia, *1503 †1559
  15. Giovanni, duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg, *1545 †1622
  16. Alessandro, duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg, *1573 †1627
  17. Augusto Filippo, duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck, *1612 †1675
  18. Federico Luigi, duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck, *1653 †1728
  19. Pietro Augusto, duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck, *1697 †1775
  20. Carlo Antonio Augusto, duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck, *1727 †1759
  21. Federico Carlo Ludovico, duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck, *1757 †1816
  22. Federico Guglielmo, duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg, *1785 †1831
  23. Cristiano IX, re di Danimarca, *1818 †1906
  24. Giorgio I, re degli Elleni, *1845 †1913
  25. Costantino I, re degli Elleni, *1868 †1923
  26. Paolo I, re degli Elleni, *1901 †1964
  27. Costantino II, re degli Elleni, *1940 †2023

Onorificenze

Stendardo di Costantino II di Grecia

Onorificenze greche

Gran Maestro dell'Ordine del Salvatore - nastrino per uniforme ordinaria
— 6 marzo 1964; già Cavaliere di Gran Croce, 1958
Gran Maestro dell'Ordine Reale di Giorgio I - nastrino per uniforme ordinaria
— 6 marzo 1964; già Cavaliere di Gran Croce
Gran Maestro dell'Ordine della Fenice - nastrino per uniforme ordinaria
— 6 marzo 1964; già Cavaliere di Gran Croce, 1950

Onorificenze straniere

Medaglia commemorativa delle nozze d'argento di S.M. la Regina Margherita II e di S.A.R. il Principe Consorte Enrico (Danimarca) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa delle nozze d'argento di S.M. la Regina Margherita II e di S.A.R. il Principe Consorte Enrico (Danimarca)
— 10 giugno 1992
Medaglia commemorativa per i 75 anni di S.A.R. il Principe Enrico (Danimarca) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa per i 75 anni di S.A.R. il Principe Enrico (Danimarca)
— 11 giugno 2009
Medaglia commemorativa del 70º compleanno di S.M. la Regina Margherita II (Danimarca) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa del 70º compleanno di S.M. la Regina Margherita II (Danimarca)
— 16 aprile 2010
Medaglia commemorativa del 40º anno del Giubileo del regno di S.M. la Regina Margherita II (Danimarca) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa del 40º anno del Giubileo del regno di S.M. la Regina Margherita II (Danimarca)
— 14 gennaio 2012[20]
Medaglia commemorativa dei 75 anni di S.M. la Regina Margherita II (Danimarca) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa dei 75 anni di S.M. la Regina Margherita II (Danimarca)
— 16 aprile 2015[21]
Medaglia d'oro di S.M. la Regina Margherita II e S.A.R. il Principe Enrico (Danimarca) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'oro di S.M. la Regina Margherita II e S.A.R. il Principe Enrico (Danimarca)
— 10 giugno 2017
Medaglia commemorativa di S.A.R. il Principe Enrico (Danimarca) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa di S.A.R. il Principe Enrico (Danimarca)
— 11 giugno 2018
Medaglia commemorativa per il cinquantesimo genetliaco di re Carlo XVI Gustavo (Svezia) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa per il cinquantesimo genetliaco di re Carlo XVI Gustavo (Svezia)
— 30 aprile 1996[26]

Onorificenze di ex case regnanti

Note

  1. ^ (EL) Newsroom, Πέθανε ο τέως βασιλιάς Κωνσταντίνος, su CNN.gr, 10 gennaio 2023. URL consultato il 10 gennaio 2023.
  2. ^ Eva Grippa, Addio Costantino II, ultimo re di Grecia, che per tutta la vita amò solo la sua Anna Maria di Danimarca, su repubblica.it, 11 gennaio 2023. URL consultato l'11 gennaio 2023.
  3. ^ Greek royal family, su youtube.com.
  4. ^ Costantine II of Greece, su youtube.com.
  5. ^ Curley, W.J.P., Monarchs In Waiting, London, Hutchinson & Co Ltd, 1975, pp. 39–41, ISBN 0-09-122310-5.
  6. ^ (EL) Απεβίωσε ο τέως βασιλιάς Κωνσταντίνος – Μητσοτάκης: «Η Ιστορία θα τον κρίνει δίκαια και αυστηρά», in Euronews, 11 January 2023.
  7. ^ (EL) Ο τέως βασιλιάς Κωνσταντίνος μέσα από το ιστορικό αρχείο της «Κ», 11 January 2023.
  8. ^ Olympic Records World Records, su olympic.org, International Olympic Committee.
  9. ^ IDA Officers, su internationaldragonsailing.net.
  10. ^ Ailing Greek King Names Son Regent, in The New York Times, 21 February 1964.
  11. ^ (EL) Απεβίωσε ο τέως βασιλιάς Κωνσταντίνος – Μητσοτάκης: «Η Ιστορία θα τον κρίνει δίκαια και αυστηρά», in Euronews, 11 January 2023.
  12. ^ (EL) Ο τέως βασιλιάς Κωνσταντίνος μέσα από το ιστορικό αρχείο της «Κ», 11 January 2023.
  13. ^ (EL) Κωνσταντίνος Β': Ο τελευταίος Βασιλιάς της Ελλάδας, in Sansimera.
  14. ^ (EL) Κωνσταντίνος Β': Ο τελευταίος Βασιλιάς της Ελλάδας, in Kathimerini, 14 January 2023.
  15. ^ (EL) Ο τέως βασιλιάς Κωνσταντίνος μέσα από το ιστορικό αρχείο της «Κ», 11 January 2023.
  16. ^ Wedding of Costantine and Danish princess, su thecourtjeweller.com.
  17. ^ Entrevista a Marie-Chantal de Grecia.
  18. ^ Muore a 82 anni ultimo re greco Costantino II. Ansa.it
  19. ^ ROYAL JEWELS OF REMEMBRANCE FOR THE LATE KING CONSTANTINE II, su thecourtjeweller.com, 29 gennaio 2023. URL consultato il 16 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2023).
  20. ^ Zimbio, su zimbio.com.
  21. ^ Hola, su hola.com.
  22. ^ https://www.youtube.com/watch?v=LjorMkctQhM/
  23. ^ Badraie (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2014).
  24. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato..
  25. ^ Zimbio, su zimbio.com.
  26. ^ Immagini, su gettyimages.es.
  27. ^ Rif. elenco sul sito dell'Ordine Costantiniano: http://www.constantinianorder.org/the-order/bali-cavalieri-di-gran-croce-di-giustizia-1.html[collegamento interrotto]
  28. ^ Elenco dei Cavalieri dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore Re degli Elleni Successore
Paolo 6 marzo 1964 - 1º giugno 1973 Monarchia abolita
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メルセデスAMG・F1 W12 E Performance 2021年オーストリアGP仕様カテゴリー F1コンストラクター メルセデスデザイナー ジョン・オーウェン(チーフデザイナー)ジェイムズ・アリソン(テクニカルディレクター)マイク・エリオット(テクノロジーディレクター)先代 F1 W11 EQ Performance後継 F1 W13 E Performance主要諸元エンジン メルセデスAMG F1 M12 E Performance 1.6L V6ターボタイヤ ピレ...

Upper house of the German Empire's parliament This article is about the Bundesrat of the German Empire (1871–1918). For the current legislative body, see German Bundesrat. Bundesrat Deutscher BundesratLegislative body of GermanyTypeTypeUpper house HistoryEstablished1871Disbanded1918Preceded byBundesrat of the North German ConfederationSucceeded byReichsrat of the Weimar RepublicSeats61 (at dissolution)ElectionsVoting systemAppointedMeeting placeLeipziger Straße 4, Berlin (1871–...

Historic house in Rhode Island, United States United States historic placeWilliam L. Bailey HouseU.S. National Register of Historic Places Show map of Rhode IslandShow map of the United StatesLocationProvidence, Rhode IslandCoordinates41°50′31″N 71°26′7″W / 41.84194°N 71.43528°W / 41.84194; -71.43528Architectural styleItalian VillaNRHP reference No.73000064 [1]Added to NRHPMarch 7, 1973 Dominic Hall, also known as St. Dominic House an...

American singer-songwriter (born 1998) Conan GrayGray in 2019Background informationBirth nameConan Lee GrayBorn (1998-12-05) December 5, 1998 (age 25)Lemon Grove, California, U.S.OriginGeorgetown, Texas, U.S.GenresPopindie popacoustic popbedroom popOccupationsSingersongwriterInstrument(s)PianoguitarvocalsYears active2013–presentLabelsRepublicWebsiteconangray.comYouTube informationChannel Conan Gray GenresMusicvloggingSubscribers5.16 million[1]Total views1.29 billion[1&...

American YouTuber and engineer William OsmanWilliam Osman in 2019Personal informationBorn (1991-06-08) June 8, 1991 (age 32)OriginVentura, California, U.S.NationalityAmericanEducationCalifornia State University, Northridge (BS)Occupation(s)YouTuber, EngineerWebsitewilliamosman.comYouTube informationChannelsWilliam OsmanWilliam Osman 2Years active2008–presentGenre(s)Maker, Educator, ComedianSubscribers2.97 million (William Osman)461,000 (William Osman 2)Total views449.6&#...