L'edificio è stato eretto nel IV secolo ma ricostruito nell'XI. Questa chiesa era stata importante per essere in essa conservate le reliquie di san Celso, il santo legato a san Nazario (le cui reliquie erano invece nella basilica di San Nazaro in Brolo).
Nel tardo XVIII secolo la parte anteriore della chiesa venne demolita, infatti oggi risulta più arretrata rispetto alla facciata del vicino Santuario. resti delle sue campate sono gli archi rimasti all'aperto, nel sagrato.
La facciata in mattoni venne rifatta in stile neo-romanico nel XIX secolo; decorata da un rosone e da un portale romanico con rappresentazioni zoomorfe. Il campanile risale all'XI secolo. All'interno, la chiesa è costituita da tre brevi navate di due campate ciascuna, con copertura a crociera. In corrispondenza della navata centrale si trova l'absidesemicircolare, con semplice altare in pietra.
Bibliografia
Maria Teresa Fiorio (a cura di), Le chiese di Milano, Milano, Mondadori Electa, ed. riveduta 2006 (1ª ed. 1985).