Quelle che seguono sono liste di brani musicali di Lucio Battisti, che elencano i brani scritti, arrangiati ed interpretati dal musicista reatino.
Brani scritti da altri autori
Interpretata anche da Battisti
Provino di Battisti pubblicato postumo
Gli inediti di questa fase consistono in brani scritti da Battisti agli esordi, alcuni insieme a Roby Matano del gruppo I Campioni.
Nastro con 18 inediti ritrovato da Italo Gnocchi nel luglio 2000[1]
Gli inediti di questa fase consistono prevalentemente in provini con voce guida di brani poi incisi da altri cantanti.
Gli inediti di questa fase consistono in versioni alternative e brani scartati dalle sessioni di registrazione degli album di Battisti. Al 2021 nessuno di questi è stato pubblicato su disco, sebbene abbiano goduto di una buona diffusione tra i collezionisti e su internet.
Nastri ritrovati da Tullio Lauro nel 1995[7]
La canzone venne scritta da Battisti e Mogol per I Balordi, che affermano di aver ricevuto un provino di Battisti nel 1967, di cui tuttavia non rimangono tracce. Durante il Tg2 Dossier «Lucio!» del 9 ottobre 1998 venne trasmesso un provino del brano interpretato da Gianni Muratori, leader dei Balordi, che per sbaglio venne accreditato a Battisti; l'errore fu corretto nello speciale successivo.[13]
La canzone era stata scritta per l'album Alla grande... di Bruno Lauzi, ma dopo che quest'ultimo non la interpretò, Battisti e Mogol valutarono di inserirla nella scaletta di Una giornata uggiosa. Alla fine fu esclusa anche in questo caso. Dopo la morte di Battisti, Mogol parlerà più volte con parole lusinghiere di questo inedito, dichiarando di volerlo depositare in SIAE.[14] Il brano affronta il tema dell'emigrazione italiana.
La canzone venne registrata a Roma nel luglio del 1985 e depositata in SIAE a fine anno, insieme ad altri brani di Don Giovanni.[11] Fu poi rinvenuta in dei nastri inviati in forma anonima a Leo Turrini e Tullio Lauro nel 1995.[15] Fu trasmessa per la prima volta nel corso della trasmissione televisiva Tg2 Dossier «Lucio per gli amici» del 9 settembre 1998;[16] ad oggi non ha ancora ricevuto nessuna pubblicazione ufficiale.
Il brano Volteggio umano o Gabbianone fu rinvenuto in dei nastri inviati in forma anonima a Leo Turrini e Tullio Lauro nel 1995.[15] Un suo frammento fu trasmesso per la prima volta nel corso della trasmissione televisiva Tg2 Dossier «Lucio Battisti inedito» del 31 agosto 2002;[17] ad oggi non ha ancora ricevuto nessuna pubblicazione ufficiale.
Secondo Luciano Ceri, il brano sarebbe stato escluso da Don Giovanni perché Greg Walsh e Robyn Smith non riuscirono a raggiungere un accordo con Battisti su come inciderlo.[18] Invece, secondo Michele Neri, il brano sarebbe nato prima della decisione di scegliere Pasquale Panella come paroliere e rappresenterebbe una prova generale della collaborazione tra i due, con esito giudicato positivo da Battisti.[18] A suo dire la registrazione del brano sarebbe infatti avvenuta nel 1983 o 1984, dopo Oh! Era ora (occasione in cui Battisti conobbe Panella), ma prima di Don Giovanni,[18] e sarebbe stata portata avanti in vari studi di registrazione tra Roma e Londra.[13]
Musicalmente il brano è dominato dal pianoforte suonato da Robyn Smith e dagli archi; si apre con una lunga introduzione di circa un minuto e mezzo, seguita dalle prime due strofe.[19] La melodia cambia in corrispondenza della terza strofa («la lacrima sta come arancia nell'aranceto delle guance»), dove sembra quasi virare verso un prog sinfonico sullo stile del Banco del Mutuo Soccorso;[19] quindi si torna alla melodia precedente in una breve parte strumentale, a cui seguono gli ultimi due versi cantati da Battisti e un lungo assolo di chitarra elettrica che conclude la canzone, suonato da Ray Russell.[19]
Nel breve testo, il protagonista sogna di entrare in casa propria e osservare se stesso intento nella propria quotidianità domestica, in terza persona.[18] Oltre a quello del sogno, l'altro tema principale è quello del volo, inteso come metafora di vita vissuta: «sogno un mio volteggio umano, da gabbianone».[18]
Sono indicati in grassetto gli album arrangiati e prodotti da Battisti.