La canzone del sole/Anche per te è il 13º singolo del cantante italiano Lucio Battisti, pubblicato nel novembre 1971 dalla Numero Uno.
Il disco, che ha la particolarità di non essere stato estratto da nessun album, è il primo inciso con la Numero Uno e resta uno dei singoli di maggior successo dell'artista reatino.[senza fonte]
Le immagini di copertina e retrocopertina ritraggono Battisti mentre cammina in un prato, con una valigetta in mano ed una margherita in bocca (dettaglio che rimanda ad un verso del testo de "La canzone del sole").
Le fotografie sono opera di Cesare Montalbetti (accreditato con il nome d'arte Caesar Monti) e furono realizzate nel parco di una villa di amici di Mogol, vicino a Como. A quelle sessioni fotografiche parteciparono anche Grazia Letizia Veronese, fidanzata di Battisti (che diventerà sua moglie cinque anni dopo) e Franco Daldello.[2] Montalbetti ricorda:
(Cesare Montalbetti, 2007[2])
Le copertine delle prime copie del singolo sono realizzate in carta lucida, mentre quelle successive sono tutte opache.[senza fonte]
Il singolo giunse al primo posto della classifica italiana e fu il 93º più venduto del 1971[3] e il 7º del 1972[4] in Italia.
Testi di Mogol, musiche di Lucio Battisti.
La canzone del sole è una delle canzoni più famose di Lucio Battisti ed è tutt’ora uno dei pezzi più ascoltati ed eseguiti della musica italiana. Infatti ha una melodia molto semplice da eseguire alla chitarra; è costituita infatti da soli 3 accordi (La – Mi – Re) che si ripetono a rotazione; ciò la rende accessibile anche agli allievi alle prime lezioni.
La canzone parla di due persone, un ragazzo e una ragazza, che si sono conosciuti da bambini e che si reincontrano dopo vari anni, in età adulta; se da un lato riemergono i ricordi delle loro vacanze al mare, dall’altro c’è anche una consapevolezza nuova, e qualche conflitto, imbarazzo e disagio, che però alla fine si risolve, come ombre allo spuntar del sole.
Il 04/06/2008 sul giornale online "Musical News: le notizie che gli altri non hanno" ... Massimo Giuliano pubblica una notizia in cui rivela che la celebre "Canzone del sole" della coppia Battisti-Mogol è nata sulle spiagge di Silvi Marina, località in provincia di Teramo e che a svelarlo è stato lo stesso paroliere, durante un incontro pubblico.
"Quando ero piccolo, venivo spesso con la mia famiglia a passare le vacanze estive sulla spiaggia di Silvi Marina. Il testo della Canzone del sole è nato proprio pensando a quei luoghi e alle emozioni vissute in riva al mare di Silvi. Io, d'altronde, non mi sono mai reputato un uomo dotato di molta fantasia: ho raccontato sempre e solo ciò che mi era successo nella vita".[1][2]
La canzone del sole ha avuto numerose cover eseguite da altri artisti:
Il celebre ritornello della canzone viene citato dal brano di Eugenio Finardi La forza dell'amore.
Si trova alla posizione numero 11 della classifica di Rolling Stones dei 200 migliori brani nella storia della musica italiana.[6]
"Anche per te" è dedicata a tre figure femminili: a una suora, che si alza la mattina presto e dopo essersi preparata il caffè, senza neanche più curarsi nell'abbigliamento, si reca in chiesa a pregare e pensa al mondo per lei così lontano dalla sua condizione di vita e che ormai l'ha emarginata; a una prostituta, che porta i soldi all'uomo che l'ha avviata sulla strada, ma che tuttavia aggiunge "ancora un po' d'amore a chi non sa che farne" e a una ragazza madre, che ha avuto un bambino da un uomo che l'ha lasciata sola e che trema di terrore nel guardare un uomo, poiché le fa ricordare lo sbaglio commesso e vive col rimpianto di aver ceduto. A tutte e tre il protagonista vorrebbe dare un aiuto, vorrebbe poter dare qualcosa, ma si accorge di non esserne capace: di conseguenza rinuncia ("E così io resto qui"). Mogol ha dichiarato:
(Mogol, 1971[7])
Il brano venne registrato alla fine di ottobre al Fonoroma di Milano.[senza fonte]