L'ambasciata d'Israele in Italia è l'ente che cura ufficialmente i rapporti diplomatici fra lo Stato di Israele e la Repubblica italiana.
Le relazioni bilaterali comprendono attività politiche, economiche, commerciali, di difesa e sicurezza, culturali e di scambi accademici. L’Ambasciata e i Consolati Generali forniscono inoltre servizi consolari, compresa l’emissione di visti per i visitatori che si recano in Israele, i passaporti ed altri servizi per i cittadini israeliani che si trovano in Italia.
L’edificio dell’Ambasciata d'Israele ospita anche gli uffici della rappresentanza permanente d'Israele presso le Nazioni Unite a Roma e l’Ambasciata d'Israele presso la Santa Sede.
Attività dell'Ambasciata (2021-2022)
L’Ambasciata d'Israele intrattiene relazioni diplomatiche con l’Italia; promuove rapporti economici con operatori economici nazionali e locali; promuove relazioni culturali e scientifiche; realizza, monitora e valuta attività di cooperazione allo sviluppo. L’Ambasciata è coinvolta quotidianamente nell’organizzazioni di incontri, conferenze, cerimonie ed eventi volti ad incentivare la collaborazione Italia-Israele ed a promuovere il mantenimento delle relazioni tra il governo israeliano e quello italiano.
101 Anni dalla Conferenza di Sanremo
In occasione del 101º Anniversario della Conferenza di Sanremo, l'Ambasciata d'Israele ha organizzato un evento, trasmesso in diretta su Rai2[1], dove si è celebrata la firma dello storico accordo che riconobbe il diritto storico del popolo ebraico a tornare nella sua patria ancestrale.[2]
Nel corso dell'evento, numerose autorità italiane ed istraeliane sono intervenute e hanno mandato i loro messaggi di auguri: l'Ambasciatore Dror Eydar, l'ex presidente israeliano Reuven Rivlin, l'ex primo ministro Benjamin Netanyahu, l'ex ministro degli esteri Gabi Ashkenazi, il ministro degli esteri Luigi Di Maio, l'ex premier Matteo Renzi.
Inaugurazione del Parco Rabin di Roma
Il 26 maggio 2022, l’Ambasciata d'Israele ha inaugurato un’area ludica presso il Parco Rabin di Roma donata per celebrare i cento anni dalla nascita di Yitzhak Rabin, primo ministro dello Stato d'Israele e Premio Nobel per la pace, e i 74 anni dall'indipendenza d'Israele. All'evento si sono unite più di 500 persone e oltre 100 alte cariche dello Stato.
L’Ambasciata d'Israele, rappresentanza in Italia dello Yad Vashem, Ente nazionale per la Memoria della Shoah di Gerusalemme, conferisce le medaglie di “Giusto tra le Nazioni” alle famiglie di persone non ebree che, durante la Seconda Guerra Mondiale, hanno salvato famiglie ebree dalle persecuzioni razziali che li avrebbero condotti alla morte. La medaglia di Giusto tra le Nazioni costituisce la più alta onorificenza al valore civile conferita dallo Stato d'Israele.[4]
In Italia sono stati nominati dallo Yad Vashem più di 700 Giusti tra le Nazioni.[5] Ogni anno, l’Ambasciata d'Israele si impegna ad organizzare cerimonie in giro per l’Italia per conferire questa importante onorificenza ai Giusti o alle loro famiglie.
^Il 4 luglio 2022 la Farnesina ha comunicato che il Presidente della Repubblica ha concesso il gradimento per la nomina del Signor Alon Bar ad Ambasciatore dello Stato d'Israele presso lo Stato italiano. [1] Alon Bar entrerà in servizio al termine del mandato dell'attuale Ambasciatore Eydar.