L'Unione Socialdemocratica di Macedonia (in macedone: Социјалдемократски сојуз на Македонија; Socijaldemokratski sojuz na Makedonija - SDSM) è un partito politico macedone d'ispirazione socialdemocratica.
Il partito è stato al governo dal 1992 al 1998 e dal 2002 al 2004 sotto la guida di Branko Crvenkovski, poi divenuto presidente della Repubblica. A seguito delle elezioni del 2016 il partito è prima stato la principale forza politica a sostegno del governo Zaev, in alleanza con l'Unione Democratica per l'Integrazione e l'Alleanza per gli Albanesi, e poi di quello di Kovačevski, a cui si aggiunge anche il piccolo partito Alternativa.
Presidente e quindi leader del partito è Venko Filipče.
Il partito è membro dell'Internazionale Socialista e membro osservatore del Partito del Socialismo Europeo.
L'Unione Socialdemocratica di Macedonia nel suo statuto rimarca principi di sinistra come l'uguaglianza sociale, la piena tutela dei diritti dei lavoratori, l'attenzione alla tutela ambientale e l'antifascismo. In campo internazionale aspira ad aderire all'Unione Europea e alla Nato.[1]