Il Partito Socialdemocratico Estone fu fondato durante il periodo della perestroika dalla fusione di una serie di movimenti: il Partito Democratico del Lavoro Estone, il Partito Socialdemocratico Estone per l'Indipendenza, il Partito Socialdemocratico Russo d'Estonia e l'Associazione Estera del Partito Socialista Estone.
In occasione delle elezioni parlamentari del 1992 si presenta insieme al Partito di Centro Rurale Estone dando luogo allUnione Elettorale Moderati, che ottiene il 9,7%; l'alleanza viene riproposta alle parlamentari del 1995, quando i Moderati ottengono il 6%. Nel 1996 i due partiti confluiscono definitivamente nel nuovo soggetto politico.
Alle elezioni parlamentari del 1999 i Moderati ed il Partito Popolare si presentano congiuntamente, ottenendo il 15,2% dei voti; entrambe le forze politiche entrano a far parte del governo di Mart Laar, leader dell'Unione della Patria. Successivamente, nel novembre del 1999, i due partiti confluiscono definitivamente in un unico soggetto, il Partito Popolare Moderato.