«…Io sono dell'umore che il Ruggero nostro sia un «cortese» discendente di napoletane ascendenze, di orecchie attente al soffio dei venti che ci recano le volgari sguaiataggini di una Napoli pseudo-melodica neo-avanguardese post-giovanilese modernese, amplificata da piazze plebiscite con sinistri e destri consensi. E grazie a Dio c'è qualche sordo Ruggero amico, che ascolta gli echi di un arcaico presente interiore, compresso dal quotidiano perbene, e ne propone un dissenso aristocratico…»
(Roberto De Simone, febbraio 2001, nella presentazione di Edipo a Colono di Ruggero Cappuccio)
Cresce a Portici con la nonna materna Rachele del Giudice figura fondante nella formazione culturale dell’autore ed esponente di un’antica famiglia irradiatasi nei secoli aRoma, Amalfi, Napoli, Firenze, in Francia, in Sicilia e nel Cilento attraverso numerosi feudi retti da principi, duchi, baroni.
La famiglia paterna, radicata a Palermo, si sposta a Tramonti alla fine del settecento, trasferendosi in seguito nel Cilento.
La nonna paterna, Costanza Materazzi, è discendente dei baroni di Serramezzana, dove la famiglia detiene il suo feudo fin dal 1694, costruendovi la dimora storica oggi abitata dallo scrittore.
Si laurea presso la facoltà di lettere dell’Università di Salerno, discutendo con Achille Mango una tesi in Storia del Teatro su Edmund Kean. Il suo lavoro si concentra sugli aspetti del linguaggio teatrale.
Le sue opere, scritte in versi e prosa, si strutturano come partiture sonore in cui l’italiano, il napoletano, il siciliano e il veneziano, lasciano esplodere un’originalissima potenza sinfonica che abbraccia tradizione e modernità.
Cura numerose regie dando vita insieme con Nadia Baldi alla fondazione della Compagnia Teatro Segreto. Intorno ad essa si stringono due storici collaboratori e attori, Claudio Di Palma e Ciro Damiano con i quali porterà sulle scene italiane ed europee spettacoli come Delirio Marginale (Premio IDI ’93), Shakespea Re di Napoli (Premio Speciale drammaturgia Europea ’94) e Desideri Mortali.
Nel 1996 insieme con Leo De Berardinis e Alfonso Santagata, firma la regia di King Lear.
Nel 1997, con Il Sorriso di San Giovanni, ottiene il premio Candoni Arta Terme e il Premio UBU per la migliore Novità Italiana.
Nel 2002 realizza Lighea, film prodotto da Rai Due, Rai Trade, Rai International, interpretato da Roberto Herlitzka e Claudio Di Palma.
Nello stesso anno Einaudi pubblica nella collana Classici del Teatro Shakespea Re di Napoli.
Nel 2003 realizza Il Sorriso dell’ultima notte, suo primo lungometraggio con Claudio Di Palma, Gea Martire, Giovanni Esposito, Chiara Muti, Nadia Baldi, prodotto da Maurizio Grimaldi.
Nel 2003 Assume la direzione artistica di Benevento Città Spettacolo, lo storico festival di Benevento fondato da Ugo Gregoretti. Cappuccio curerà il festival per quattro edizioni, articolando un programma multidisciplinare e riservando attenzione speciale alla drammaturgia contemporanea.
Nel 2010 esce per le edizioni FeltrinelliFuoco su Napoli. Il romanzo, tradotto in Spagna con il titolo di Fuego sobre Napoles, ottiene il Premio Napoli e il Premio Vittorini.
Sempre nel 2010, insieme a Nadia Baldi fonda il Festival Segreti d’Autore. Ambientata tra castelli antichi, palazzi e borghi, la manifestazione specchia il fortissimo legame dell’artista con il Cilento.
Nel 2012 Einaudi stampa nella collana I Classici del Teatro Le Ultime sette parole di Caravaggio.
Nel 2015 cura regia e interpretazione del docufilm Paolo Borsellino Essendo Stato. Produzione Rai Uno e Rai Storia.
Nel 2016 esce per FeltrinelliLa Prima luce di Neruda. Nello stesso anno Cappuccio assume l’incarico di direttore del Napoli Teatro Festival, divenuto poi Campania Teatro Festival.
Lo stesso anno scrive e mette in scena Spaccanapoli Times, che ottiene il Premio Olimpici del Teatro quale migliore novità italiana.
Nel 2019 Rimas Tuminas mette in scena l’Edipo a Colono di Cappuccio per Festival Pompei Theatrum Mundi. Nello stesso anno Paolo Borsellino Essendo Stato esce nelle edizioni Feltrinelli.
Nel 2020 scrive Resurrexit Cassandra, interpretato da Stella Holter e per la versione italiana da Sonia Bergamasco per la regia di Jan Fabre.
Nel 2021 l’editore Feltrinelli ristampa La Notte dei due Silenzi. Nello stesso anno sempre Feltrinelli pubblica Capolavoro d’Amore.
Nel 2001 gira Niente di straordinario, cortometraggio con Roberto Herlitzka e Claudio Di Palma, Nadia Baldi, Martina Baldi, Paola Greco, Annamaria Senatore, Katia Pietrobelli. Il film prodotto da Enzo Porcelli, è finalista ai Golden Globe 2002 e selezionato nello stesso anno al Torino Film Festival.
Nel 2003 cura soggetto, sceneggiatura e regia de Il Sorriso dell’Ultima Notte. Il film ambientato nel corso della Seconda guerra mondiale è interamente girato nel Cilento. Prodotto da Maurizio Grimaldi vede tra gli interpreti Ciro Damiano, Claudio Di Palma, Chiara Muti, Giovanni Esposito, Nadia Baldi, Gea Martire.
Nel 2009 cura soggetto, sceneggiatura e regia di Rien Va. Il film prodotto da Visioni Segrete Film, è interpretato da Roberto Herlitzka, Chiara Muti, Lello Arena. In onda su Rai 5.
Nel 2017 cura soggetto e sceneggiatura e firma la regia con Nadia Baldi de La lingua di fuoco un docu-film in onda su Rai 5, Produzione Visioni Segrete Film.
Nel 2019 cura soggetto, sceneggiatura e regia del film Il Corpo di Napoli con Claudio Di Palma e Giovanni Esposito, produzione Oberon Production.
Nel 2020 cura soggetto e sceneggiatura de Il Sorriso di San Giovanni, di cui firma la regia insieme con Nadia Baldi. Il film, prodotto dal Teatro Stabile di Napoli e Teatro Segreto, viene proiettato in prima assoluta al Torino Film Festival.
Nel 2022 cura soggetto, sceneggiatura e co-regia regia con Nadia Baldi del film Shakespea Re di Napoli con Alessandro Preziosi, Giovanni Esposito, Elio De Capitani, Nando Paone, Peppe Servillo, Alfonso Postiglione, Claudio Di Palma, Rossella Pugliese, Marina Sorrenti, Fulvio Cauteruccio, Simona Fredella, prodotto da Visioni Segrete Film.
Nel 2022 recita un cammeo in Esterno notte di Marco Bellocchio, interpretando il ruolo di un professore universitario che con i suoi studenti mette in scena un finto rapimento di Aldo Moro.
Premi e Riconoscimenti
Premio IDI 1993 per Delirio Marginale
Medaglie d’Oro IDI 1994 – Biglietto d’Oro Agis 1994 per Delirio Marginale
Premio Speciale Drammaturgia Europea 1995 per Shakespea Re di Napoli
Biglietto d’Oro Agis 1995 per Shakespea Re di Napoli
Premio Fondi La Pastora 1996 per Shakespea Re di Napoli
Premio Candoni Arta Terme 1998 per Il Sorriso di San Giovanni
Premio UBU migliore novità Italiana 1998 per Il Sorriso di San Giovanni
Teatro segreto, su web.archive.org. URL consultato il 30 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2008).
Tommaso Assennato, Beato il popolo che non ha bisogno di eroi, su web.archive.org, 3 gennaio 2005. URL consultato il 6 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2005). (la recensione di “Paolo Borsellino essendo stato”)