Fiuggi (Fiùio in dialetto fiuggino), denominato Anticoli fino al 1872 e poi Anticoli di Campagna fino al 1911, è un comune italiano di 10 112 abitanti della provincia di Frosinone nel Lazio, rinomato centro termale fin dal medioevo grazie alle acque che sgorgano dalle sue sorgenti naturali e dalle montagne.
Geografia fisica
Territorio
Il centro storico cittadino, noto come Fiuggi Città o Vecchia Fiuggi, sorge su una collina, a 747 metri s.l.m., alle pendici dei Monti Ernici; al di sotto, a 621 metri s.l.m., circondato da boschi di castagni, si estende il moderno centro termale di Fiuggi Terme o Fiuggi Fonte da cui ha più tardi preso il nome l'intera città.
Già nota come Anticoli (da ante colles: davanti ai colli) e dal 1872, dopo l'annessione al Regno d'Italia, come Anticoli di Campagna (con riferimento alla provincia pontificia di Campagna e Marittima) sorta in epoca medievale, la città acquisì nel 1911 il nome di Fiuggi, originariamente riferito solo al luogo delle fonti; esso deriverebbe dal latinofluvius: fiume, corso d'acqua[4]; secondo un'altra teoria avrebbe origine invece dal nome della felce, pianta molto abbondante nel territorio.[senza fonte]
Storia
Si ritiene che un piccolo villaggio, di nome Felcia, esistesse già all'epoca degli Ernici, la popolazione osco-umbra stanziata in quest'area del Lazio nel periodo precedente alla conquista romana. Nel 367 a.C. ebbe inizio la dominazione romana, e al periodo romano risalgono le prime attestazioni sulle proprietà delle acque locali di Fons Arilla. L'abitato, anticamente, era situato nella campagna, ma, in seguito alle invasioni barbariche e dei Saraceni, gli abitanti si trasferirono nella vicina collina, dove sorge attualmente il centro storico, per potersi difendere in maniera più efficace.
Agli inizi del XII secolo, a seguito di una lotta sfortunata contro Guarcino e altri centri, l'antica Anticoli perse parte del suo territorio. Nel XIII secoloBonifacio VIII acquistando Torre Cajetani poté vantare diritti feudali anche sulla stessa Anticoli. Con l'avvento di Alessandro VI Borgia sul soglio di Pietro il castello di Anticoli venne affidato al cardinal
Ascanio Sforza e, successivamente, a Giovanni, figlio di Lucrezia Borgia. È nel XVI secolo che i Colonna, attraverso varie vicissitudini, entrarono in possesso del territorio di Anticoli e la mantennero fino al 1816.
Nel 1911 partì la valorizzazione delle proprietà curative delle acque, con l'inaugurazione della Fonte Bonifacio VIII; ed è nello stesso anno che il nome di Anticoli di Campagna venne cambiato in Fiuggi con Regio decreto del 9 agosto, estendendo a tutto il comune la denominazione della frazione che ospitava le fonti e che stava vivendo un rapido sviluppo. L'iniziativa era partita l'anno prima con una mozione del consigliere comunale Pietro Martini (che nel 1905 aveva fondato il giornale Fiuggi) volta al cambio del nome del comune, motivata con lo scopo di mantenere la coesione tra l'antico borgo di Anticoli e la località termale, il cui nome era ormai ben più noto, e per una migliore distinguibilità dal comune di Anticoli Corrado, allora nella medesima provincia; la mozione, sostenuta dal sindaco Gian Francesco Verghetti, venne approvata all'unanimità. A sostegno del cambio di denominazione si espresse anche il presidente del consiglio in carica Giovanni Giolitti, assiduo frequentatore della città (fu tra l'altro insignito della cittadinanza onoraria); il decreto che sancì la nuova denominazione così recitava[5]:
«Sulla proposta del nostro Ministro, Segretario di Stato per gli affari dell'Interno, Presidente del Consiglio dei Ministri: Vista la domanda del comune di Anticoli di Campagna diretta ad ottenere l'autorizzazione a cambiare la sua denominazione in quella di Fiuggi; Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio provinciale di Roma nella seduta del 6 dicembre 1910; Vista la legge comunale e provinciale, Abbiamo decretato e decretiamo: Il comune di Anticoli di Campagna è autorizzato a cambiare la sua denominazione in quella di Fiuggi. Ordiniamo che il presente decreto munito del sigillo dello Stato, sia inserito nella raccolta Ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a Sant'Anna di Valdieri addì 9 agosto 1911. Firmato Vittorio Emanuele III»
In quell'agosto 1911 è proprio in Fiuggi che venne firmata la dichiarazione di guerra alla Turchia ad opera del Presidente del Consiglio Giovanni Giolitti e del Ministro degli Esteri Salandra. Nel 1913 venne aperto il Grande Albergo Palazzo della Fonte, uno dei più prestigiosi d'Europa, che l'anno successivo avrebbe accolto la famiglia reale, e da Fiuggi il re firmò la dichiarazione di neutralità nel conflitto appena scoppiato. La cittadina divenne luogo di villeggiatura per molti notabili dell'epoca. Il Grande Albergo Palazzo della Fonte sarebbe appartenuto negli anni novanta al magnate italo-britannico Charles Forte.[senza fonte]
Nel 1916 fu inaugurata la Ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone conosciuta come Le Vicinali, a scartamento ridotto (mm 950) e binario unico. Fu dismessa poi a seguito di un piccolo smottamento nei pressi di Genazzano nella notte del 27 dicembre del 1983. Il proseguimento Fiuggi-Alatri era stato soppresso precedentemente il 1º luglio del 1978. Tale infrastruttura diede impulso al turismo nella città termale. Presente fu l'interessante diramazione Fiuggi Fonte-Fiuggi Città. Dalla stazione a valle definita Centrale si arrampicava lungo la via Armando Diaz fino alla fine naturale nei pressi della piazza Trento e Trieste. Una stazione intermedia su due livelli -oggi parcheggio- era al crocevia con la via di Vecchia Fiuggi. Mentre a valle la diramazione si spingeva percorrendo il perimetro delle Fonti fino al loro ingresso posteriore. Le due arterie furono soppresse dal 30 giugno 1960 durante le Olimpiadi di Roma.
Durante la seconda guerra mondiale, con gli alleati bloccati dai tedeschi lungo la linea Gustav, le strutture alberghiere vennero impiegate a fini ospedalieri.
Tra il 4 e il 6 ottobre del 1957 ebbe luogo a Fiuggi la sesta riunione del Gruppo Bilderberg.
Lo stemma è stato riconosciuto con decreto del Capo del Governo dell'11 ottobre 1932.[6]
«D'azzurro, con la banda d'argento, bordata di rosso, caricata di tre pesci d'oro montanti, con una M barocca d'oro, coronata del medesimo, nel cantone sinistro del capo.»
Questo emblema era già utilizzato prima del cambio di nome da Anticoli a Fiuggi, ma con una lettera "A" (per Anticoli) con corona all'antica.
Il gonfalone, concesso con decreto del Presidente della Repubblica del 25 settembre 1989[6], è un drappo di color rosso con al centro lo stemma del Comune, con la parte inferiore che termina a coda di rondine.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture civili
Fonte Bonifacio VIII
La Fonte Bonifacio VIII è stata riprogettata dall'architetto Luigi Moretti e realizzata tra il 1967 ed il 1969 demolendo le terme originarie in stile liberty disegnate dall'architetto Garibaldi Burba, delle quali resta lo scenografico ingresso.
Grand-Hotel Teatro Casinò di Piazza dell'Olmo
Edificio Liberty progettato dall'architetto Giovanni Battista Giovenale nel 1906 ed inaugurato nel 1911 situato a Piazza Trento e Trieste (già Piazza dell'Olmo). Luogo del cuore FAI 2017. Voluto dall'ingegner Celestino Carlini fu acquistato dalla Società Grandi Alberghi e abbandonato prima della seconda guerra mondiale e nel 1964 riacquistato dal Comune. Attualmente, ospita il Teatro con un salone delle esposizioni e una scuola alberghiera.
Palazzo Falconi
Il Palazzo Falconi si trova nel centro storico ed è stato costruito nel Settecento. Intorno al 1800, allorché a Fiuggi si sparse la voce dell'arrivo di Napoleone (poi rivelatasi falsa), un anonimo pittore gli dedicò una sala del palazzo, la Sala Napoleone.
Palazzo della Fonte
Edificio in stile liberty edificato nei primi anni del 900 (inaugurato nel 1913) su progetto dall'architetto Garibaldi Burba con decorazioni ed affreschi del Galimberti. Realizzato su una verde collina di circa otto ettari è stato in passato uno dei migliori hotel d'Europa ospitando personaggi importanti ed il re d'Italia.
Architetture religiose
La città ha 5 parrocchie. Tre si trovano nella parte più antica (Fiuggi città) e sono la collegiata di San Pietro Apostolo (consacrata nel 1617), la chiesa di S. Stefano protomartire e la chiesa di Santa Maria del Colle (o de foris). Le altre due si trovano nella parte di più recente costruzione e sono la Chiesa di Regina Pacis (1922) e la chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù (anni novanta).
Ci sono inoltre molte altre chiese, tra cui l'antica chiesa di S. Biagio (precedentemente collegiata della città), la chiesa di S. Chiara, la chiesa della Beata Vergine in Campanica all'interno del convento dei Cappuccini originaria del 1100, la Chiesa di San Rocco e la chiesa delle tre Cone.
Museo delle Reliquie, adiacente la chiesa di S. Pietro.
Eventi
La sera del 2 febbraio di ogni anno (vigilia della festa patronale) è tradizione incendiare nella piazza antistante il comune, piazza Trento e Trieste, delle strutture interamente in paglia e legname. L'evento fa riferimento a una leggenda che afferma che questo tipo di festeggiamenti abbia evitato l'invasione del borgo nel 1298.[11]
Fiuggi ospita annualmente un concorso bandistico a livello nazionale, la "Bacchetta d'oro", che si tiene annualmente dal 1997.
Dal 2007 è teatro del Festival internazionale della chitarra "Città di Fiuggi", che si svolge nella terza settimana di luglio.
Dal 2008 si svolge a Fiuggi un festival cinematografico dedicato ai film per le famiglie, il Fiuggi Family Festival.
Festival delle città medievali, rassegna di musica classica[senza fonte]
Economia
Fiuggi possiede, dopo Roma, il maggior numero di alberghi del Lazio[senza fonte], ed è uno dei centri termali più conosciuti d'Europa, con un notevole flusso turistico ed anche per questo spesso è scelta come sede di congressi e manifestazioni culturali, sportive e politiche.
L'emittente radiofonica locale è Radio Centro Fiuggi. Essa, tramite programmi radiofonici e interviste, diffonde in FM, streaming e social notizie locali.
Di seguito la tabella storica elaborata dall'Istat a tema Unità locali, intesa come numero di imprese attive, ed addetti, intesi come numero di addetti delle imprese locali attive (valori medi annui).[13]
2015
2014
2013
Numero imprese attive
% Provinciale Imprese attive
% Regionale Imprese attive
Numero addetti
% Provinciale Addetti
% Regionale Addetti
Numero imprese attive
Numero addetti
Numero imprese attive
Numero addetti
Fiuggi
886
2,64%
0,19%
2.367
2,22%
0,15%
890
2 355
921
2 328
Frosinone
33 605
7,38%
106 578
6,92%
34 015
107 546
35 081
111 529
Lazio
455 591
1 539 359
457 686
1 510 459
464 094
1 525 471
Nel 2015 le 886 imprese operanti nel territorio comunale, che rappresentavano il 2,64% del totale provinciale (33 605 imprese attive), hanno occupato 2 367 addetti, il' 2,22% del dato provinciale; in media, ogni impresa nel 2015 ha occupato poco due addetti (2,67).
Il trasporto pubblico tramite autobus con i principali centri vicini, con Frosinone e con Roma è gestito dal Cotral. Il trasporto pubblico locale urbano, invece, è garantito dalla società Cialone Tour.
Amministrazione
Nel 1872 cambia denominazione da Anticoli ad Anticoli di Campagna, per poi cambiare nuovamente denominazione in Fiuggi nel 1911.
Elenco dei sindaci di Fiuggi, eletti democraticamente, dal dopoguerra ad oggi, oltre ai commissari prefettizi che hanno provvisoriamente amministrato la cittadina:
L'Atletico Terme Fiuggi è stata la società calcistica della località per tre anni. È confluita nella Roma City FC[15] che milita nel girone F della Serie D. Ha sede a Riano.