L'eyalet di Giannina (in turco: Eyalet-i Yanina) fu un eyalet dell'Impero ottomano situato in un territorio oggi diviso tra Grecia ed Albania.
Inizialmente una semplice circoscrizione amministrativa, divenne uno stato semi-autonomo di discreta estensione[1] sotto il dominio di Alì Pascià di Tepeleni (1788-1822), nominalmente vassallo della Sublime porta ma de facto sovrano del Pascialato di Giannina che si estendeva ben al di là dei propri confini istituzionali.