Il campionato italiano di calcio di Eccellenza regionale 2010-2011 è stato il ventesimo organizzato in Italia. Rappresenta il sesto livello del calcio italiano. Questo è il girone organizzato dal Comitato Regionale Marche.
Inizialmente l'idea era quella di ridurre l'organico a 18 formazioni partecipanti. Dalla Serie D erano retrocesse Centobuchi, Elpidiense Cascinare e Real Montecchio mentre dalla Promozione erano salite le debuttanti Atletico Piceno e Corridonia e la Belvederese, di ritorno per la prima volta dal 2001-02. La mancata iscrizione in Lega Pro Seconda Divisione della Sangiustese, iscrittasi in Eccellenza unito all'elevato numero di retrocessioni dalla Serie D sconvolse i piani del comitato regionale. L'organico dunque veniva nuovamente composto da 20 squadre. Inoltre in estate il Piano San Lazzaro cambiò nome in Ancona, nell’intenzione di porsi in continuità con il sodalizio che non era riuscito a iscriversi alla Serie B.
La stessa Ancona vinse la Coppa Italia Dilettanti ottenendo la promozione in Serie D. La formazione dorica però non si accontentò e trionfò anche in campionato beffando clamorosamente la Fermana all'ultimo minuto di campionato, ottenendo il pareggio nello scontro diretto quando la festa canarina era ormai pronta. Ai playoff la Fermana venne inoltre beffata dalla Vis Pesaro, staccata di 23 punti durante la stagione regolare. I biancorossi beffarono anche il Tolentino, terza forza del torneo e a lungo in battaglia con Ancona e Fermana, e vinsero gli spareggi nazionali ottenendo la promozione in Serie D.
Il buon rendimento delle marchigiane in Serie D consentì al comitato regionale di far retrocedere solamente quattro squadre per questa stagione: l'Urbino vinse solamente la prima partita e in estate si iscrisse in Prima Categoria, travolto dalla crisi economica. La Sangiustese lottò nella prima parte di stagione prima di mollare e subire una fine ben peggiore di quella feltra: la squadra non venne iscritta ad alcun torneo. Il Centobuchi giunse alla seconda retrocessione consecutiva perdendo ai playout contro la Belvederese mentre rischiò grosso la Maceratese: i biancorossi si salvarono solamente grazie al successo esterno sul campo del Real Metauro.