Tutto a posto e niente in ordine è un film del 1974 scritto e diretto da Lina Wertmüller.
Un gruppo di immigrati meridionali e settentrionali è costretto alla coabitazione in una casa di ringhiera a Milano, dividendosi le spese. Gino, dopo vari sforzi per cercare un lavoro onesto, si dà alla malavita. Carletto diventa cuoco, Biky e Adelina fanno le cameriere, Isotta finisce invece su un marciapiede. Sante, un siciliano, in breve diventa padre di sette figli e finisce in carcere, implicato in un tentativo criminoso al quale è peraltro estraneo.
Il film è stato girato a Milano; molte scene sono state girate nel palazzo di via Gustavo Fara 33, tuttora esistente.[1]
La colonna sonora è stata composta da Piero Piccioni e pubblicata da Beat Records Company nel 1974 in LP con numero di catalogo LPF 027. In seguito è stata ristampata in Italia e Giappone in LP e CD a partire dal 1993.[2] Il brano più noto della colonna sonora, Traffic Boom, è stato inoltre incluso nella compilation Beat at Cinecittà - Volume 1[3] e nella colonna sonora del film Il grande Lebowski, nel 1998[4].
Testi e musiche di Piero Piccioni; edizioni musicali Beat Records Company.