Nella stagione 1969-1969 il L.R. Vicenza disputa il campionato di Serie A: con 23 punti in classifica si piazza in dodicesima posizione. Lo scudetto è stato vinto dalla Fiorentina con 45 punti, al secondo posto il Cagliari ed il Milan con 41 punti, quarto l'Inter con36 punti; retrocedono in Serie B il Varese con 22 punti, il Pisa con 20 punti e l'Atalanta con 19 punti.
Salvezza ottenuta sul filo di lana per il Lanerossi Vicenza in questa stagione, con due allenatori, l'andata con Umberto Menti e il girone di ritorno con Ettore Puricelli. A metà torneo il Vicenza era ultimo con 10 punti; il ritorno è cominciato con altre due sconfitte con l'Inter e il Bologna, poi l'arrivo del nuovo allenatore ha portato entusiasmo e anche i risultati, che hanno fatto risalire la china fino ad ottenere la salvezza, sancita prima dal pareggio (2-2) ottenuto a Pisa nella penultima giornata e poi dalla vittoria (2-1) sul Verona all'ultima giornata. Il miglior marcatore stagionale è stato Alessandro Vitali autore di otto reti, di cui cinque in campionato e tre in Coppa Italia, mentre il difensore Paride Tumburus con sei reti è stato il miglior marcatore vicentino del campionato.
In Coppa Italia i biancorossi hanno disputato il primo turno di qualificazione, un girone vinto dal Milan che è stato così promosso ai quarti, proprio appaiato al L.R. Vicenza con 5 punti, ma con la differenza reti migliore (Milan 5 reti realizzate e 0 subite, il Vicenza 6 reti fatte e 2 subite).
^A pari merito con la Sampdoria, come da art. 23 del Regolamento Organico della FIGC. Le classifiche della stagione 1968-1969 sono state erroneamente modificate a partire dall'"Almanacco illustrato del calcio" volume 1981 della Panini. Nelle "Storia del Vicenza", presente in ogni almanacco Panini quando il Vicenza era in Serie A, è stato correttamente sempre attribuito per questa stagione il 12º posto in classifica.
^Partita sospesa per nebbia dall'Arbitro Sig. Cesare Gussoni al minuto 34' sul punteggio (0-0) e recuperata il 5 febbraio 1969.