Nicola Samorì è nato nel 1977 a Forlì e si è diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna.
Le sue opere, pitture, sculture e incisioni, hanno ricevuto riconoscimenti come il premio Morandi (2002) e Michetti (2006),[1] sono state esposte alla Biennale di Venezia nel 2011[2] e nel 2015.[3][4]
Nel 2010, in occasione del centenario della nascita di Madre Teresa di Calcutta, è stato scelto dalla Fondazione Marilena Ferrari FMR-ART'È per creare le opere del volume Imago Christi, tirato in 750 esemplari, incentrate sul Discorso della Montagna tratto dal Vangelo secondo Matteo, ed una copia è stata donata a Papa Benedetto XVI.[5]
Alcune opere dell'artista sono incluse nella Taylor Art Collection di Denver, Colorado.[6]
Stile e contenuti
Partendo dalla copia di opere in particolar modo del Cinquecento e del Seicento,[7] in cui domina lo scontro tra luce e ombra, Samorì le trasforma e reinterpreta dando vita a nuove opere.[8]
Dalla pittura su tavola o tela, all’affresco, l’artista romagnolo dipinge anche su superfici come rame e pietre dure.[9][10].[11]
«L’arte è un foro nel tempo, qualcosa che ne anestetizza la corsa.»
Biennale Disegno Rimini, Museo della Città, Rimini
2015
RELIGO, TRAFO, personale, Centre for Contemporary Art, Stettino
Gare du Sud, personale, Anatomical Theatre, Bologna
La disciplina della carne - Mattia Moreni/Nicola Samorì, FAR Fabbrica Arte Rimini, Rimini; Museo Civico Luigi Varoli,[23]Cotignola
56ª Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di VeneziaALL THE WORLD’S FUTURES – Padiglione Italia Codice Italia, Tese delle Vergini, Arsenale, Venezia
La Sindone e l’impronta dell’arte, Museo Civico, Sansepolcro
2014
L’Âge Mûr,[24] personale, Rosenfeld Porcini Gallery, Londra
Begotten, not made, personale, Ana Cristea Gallery, New York
INTUS (cristalli di crisi), personale, Museo d'Arte Contemporanea, Lissone
The Venerable Abject, personale, Ana Cristea Gallery, New York
Fliegen/Flying, Künstlerhaus Bethanien, Berlino
The continuation of romance, Rosenfeld Porcini Gallery, Londra
2011
Imaginifragus, personale, Galerie Christian Ehrentraut, Berlino
Scoriada, personale, Studio d’Arte Raffaelli, Trento
54ª Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia ILLUMInations – Padiglione Italia L’Arte non è Cosa Nostra, Tese delle Vergini, Arsenale, Venezia
Alla luce della croce, Modern Art Gallery “Raccolta Lercaro”, Bologna
Baroque, LARM galerie, Copenaghen
2010
La dialettica del mostro, personale, MarcoRossi artecontemporanea Gallery, Milano
Italian Art 1968-2007. Painting, Palazzo Reale, Milano
2006
Lapsus, personale, Fortress of Strino, Vermiglio, Trento
2005
Seven… everything goes to hell, Palazzo Pretorio, Certaldo
TAC. Un paesaggio chiamato uomo, personale, L’Ariete artecontemporanea Gallery, Bologna
2004
Classicism Betrayed, personale, Erdmann Contemporary Gallery, Città del Capo
La conquête de l’ubiquité, personale, Former Church in Albis, Russi
2003
Dei Miti Memorie, personale, Central TAFE Art Gallery, Perth
2002
Enigma man. The fire of rebirth, personale, Modern Art Museum Ca’ la Ghironda, Ponte Ronca di Zola Predosa
Nicola Samorì, personale, Santa Maria delle Croci, Ravenna
Cataloghi
L'ultima cena dopo Leonardo, Skira, testi di Demetrio Paparoni, 2019
L' arte che protegge. Pittura contemporanea e sacro, Silvana, a cura di Camillo Langone, 2019
Iscariotes, Casa Testori, a cura di Alberto Zanchetta, 2018
Nicola Samorì, Marco Stefanucci. Nella pelle della pittura, Gangemi, testi di Lorenzo Canova, 2017
Le nuove frontiere della pittura, Skira, testi di Demetrio Paparoni, 2017
Nicola Samorì, die Verwindung, Galleria Mazzoli, 2013
Nicola Samori: Fegefeuer Purgatory, Strzelecki Books, testi di Davide Pairone, Alberto Zanchetta, Alba Palmiero, Daniel J. Schreiber, a cura di Daniel J. Schreiber, 2012
Nicola Samorì. Being, Cambi, a cura di F. Gualdoni, G. M. Montesano, A. Redaelli, 2009
Nicola Samori - La mutabilità del passato e' il dogma centrale, Galleria napolinobilissima, AA.VV., 2009
Nicola Samorì: lo spopolatore, MAG, Museo Alto Garda, testi di Giovanna Nicoletti, 2009
Nicola Samorì, Vanillaedizioni, a cura di V. Dehò e M. Galbiati, 2007
Note
^Nicola Samori, su fondazione-vaf.it. URL consultato il 3 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2020).