Il suo primo approccio con l'esperienza teatrale avviene nel 1975, quando partecipa a un laboratorio teatrale dell'Odin Teatret, condotto da Pierfranco Zappareddu, presso il Teatro Alberico di Roma. La sua formazione artistica prosegue con lo studio di mimo e danza contemporanea sotto l'insegnamento di maestri quali Roy Bosier, Patrizia Cerroni, Lidia Biondi, Elsa Piperno e Charlotte Delaporte. Si diploma alla scuola di teatro "Teatès" di Palermo diretta da Michele Perriera nel biennio 1979-1980. Nel 1984 a Gubbio dirige il "primo Laboratorio Teatrale Città di Gubbio", quindi insieme al regista Riccardo Liberati costituisce la compagnia "Teatro Hotel Centrale", con la quale porta in scena testi di Frank Wedekind, Samuel Beckett, Torquato Tasso e un adattamento scenico di Hermaphrodito, dal romanzo omonimo di Alberto Savinio, presentato nel 1987 al Teatro La Piramide di Roma, nell’ambito della rassegna "La Giovine Italia", diretta da Giuseppe Bartolucci. Nel 1989 a Narni e Perugia partecipa ai laboratori di perfezionamento per attori sotto la direzione di Luca Ronconi e nel 1990 prende parte alla messinscena de Gli ultimi giorni dell'umanità di Karl Kraus, per la regia di Ronconi, all'ex sala-presse "Lingotto" di Torino. Nel 1995 inizia il sodalizio artistico con la "compagnia Lombardi-Tiezzi", partecipando come attore a diversi spettacoli per la regia di Federico Tiezzi. Nel 1999 fonda a Firenze, con la cantante Francesca Della Monica, la "compagnia Verdastro-Della Monica" con la quale realizza in qualità di regista e interprete numerosi spettacoli, tra cui quello ispirato al Satyricon di Petronio. Nel 2008 nasce così il progetto di studio e approfondimento di alcuni temi legati al grande romanzo della latinità, che vede il coinvolgimento di otto autori Italiani: Luca Scarlini, Antonio Tarantino (drammaturgo), Marco Palladini, Letizia Russo, Stefano Massini, Magdalena Barile, Andrea Balzola e Lina Prosa. A questi viene affidato il compito di dare forma teatrale a diversi episodi dell’opera petroniana, scrivendo otto testi inediti che in larga parte andranno a costituire il tessuto drammaturgico dello spettacolo Satyricon - Una visione contemporanea, presentato nel 2012, nella sua versione definitiva, a Roma al Teatro Vascello e al Piccolo Teatro di Milano. Nel 2002 vince il premio Ubu come migliore attore non protagonista per lo spettacolo L'Ambleto di Giovanni Testori, nel doppio ruolo di Polonio e Arlungo, per la regia di Federico Tiezzi e Sandro Lombardi. Nel 2007 vince il premio E.T.I. Gli Olimpici del Teatro (oggi "Le Maschere del Teatro") come miglior attore non protagonista per l’interpretazione di Upupa ne Gli uccelli di Aristofane, per la regia di Federico Tiezzi e per questa interpretazione, nello stesso anno, è anche finalista al premio Ubu, sempre come miglior attore non protagonista. Nel corso della sua carriera ha avuto esperienze da attore anche al di fuori dell'ambito teatrale, partecipando a trasmissioni radiofoniche e ad alcuni lungometraggi televisivi e cinematografici, tra cui Habemus Papam, di Nanni Moretti.
Teatro
Interpretazioni
La nave dei pazzi (La scuola dei buffoni – Escuriale) di Michel de Ghelderode, regia di Silvio Benedetto, Teatro in Trastevere, Roma (1977)
Il gabbiano di Anton Cechov, regia di Michele Perriera, Palermo (1980)
Il balcone di Jean Genet, regia di Riccardo Liberati, Palermo (1982)
Occupati di Amelia di George Feydeau, regia di Michele Perriera, Palermo (1983)
Confessioni di una maschera di Yukio Mishima, Regia di S. Benedetto, Palermo (1983)
Basta di Samuel Beckett, regia di Riccardo Liberati, Teatro Politecnico, Roma (1985)
Macbeth di William Shakespeare, regia di S. Benedetto, Villa Medici, Roma (1985)
Hermaphrodito da Alberto Savinio, regia di Riccardo Liberati, Teatro La Piramide, Roma (1987)
Miglior attore non protagonista per L'Ambleto di Giovanni Testori
Altre attività
Nel 2005 cura la pubblicazione del libro Teatro Madre di Nino Gennaro per "Editoria e Spettacolo".
Nel 2010 pubblica i libro La pinacoteca teatrale per Titivillus.
Nel 2018 ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, viene presentata una mostra fotografica di suoi scatti intitolata Sguardi d'attore al "Centro Internazionale di Fotografia" diretto da Letizia Battaglia.