Il territorio ha un'altitudine di 80 m s.l.m. ed è posto in una vallata circondata da colline dominate a nord dal Monte Maggiore (altitudine 532 m s.l.m.).
Il nucleo abitato è costituito quasi esclusivamente da abitazioni a due piani fiancheggiate da piccoli orti. La campagna circostante è coltivata con peschi, ulivi, e vigne.
Storia
Simboli
Lo stemma del comune di Camigliano è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 3 maggio 1940.[4]
«D'azzurro al cammello passante su una campagna al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
Il paese è di origine antica e appartenne in feudo ai Fieramosca.
Nelle vicinanze si apre la grotta di S. Michele, ricca di stalattiti e stalagmiti. È ubicata a 120 metri di quota e ha una lunghezza di m 44. Adibita al culto fin dal Medioevo, conserva affreschi della fine del sec. XV o inizi del XVI (Madonna con Bambino tra san Michele e altro santo) attribuiti ad Antonio Solario, detto lo Zingaro.
Nella frazione di Leporano, borgo medioevale di un centinaio di abitanti, si trova il santuario di Leporano, dedicato alla Madonna. La festa patronale ricorre la seconda domenica del mese di ottobre.
Secondo i dati ISTAT[6] al 1º gennaio 2022 la popolazione straniera residente era di 70 persone e rappresentava il 3.5% della popolazione residente nel territorio del comune. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano: