Sharman fu una delle prime guardie della storia della NBA ad avere una percentuale di tiro su azione superiore al 40%, e raggiunse livelli altissimi di precisione nei tiri liberi: il suo record di 93,2% fissato nella stagione 1958-1959 durò fino al 1976-1977, quando fu migliorato da Ernie DiGregorio. Sharman inoltre detiene ancora il record di 56 tiri liberi consecutivi realizzati in partite valide per i play-off.
Sharman è stato nominato nel primo quintetto NBA per quattro anni consecutivi dal 1956 al 1959; nel 1953, 1955 e 1960 dovette accontentarsi del secondo quintetto. Per otto volte ha disputato l'All-Star Game.
La sua carriera come giocatore con i Boston Celtics finì dopo dieci stagioni giocate ai massimi livelli, nel 1961.
La carriera come allenatore
La carriera come allenatore iniziò nella stagione 1961-1962 nella ABL come allenatore-giocatore dei Los Angeles Jets ma dopo aver iniziato la stagione con un record di 24-15 la franchigia fu sciolta nel Gennaio 1972 a causa dei pochi spettatori; nella stessa stagione subentrò a John McLendon alla guida dei Cleveland Pipers sempre in ABL portando la squadra a vincere il Titolo ABL 1961-1962 contro i Kansas City Steers per 3 gare a 2.
In seguitò fece per due stagioni l'allenatore nella squadra collegiale dei Los Angeles State con un record di (27-20) dopodiché fece per due anni il commentatore.
Nel 1967-1968 porterà ancora la sua squadra ai playoff, venendo questa volta sconfitto dai Los Angeles Lakers per 4 a 0 nelle finali della Western Division.
Nella stagione 1968-1969 si sedette sulla panchina degli Los Angeles Stars nella ABA, concludendo la prima stagione a Los Angeles con un record di (33-45) mancando l'accesso ai playoff, nella seconda stagione a Los Angeles il record di 43 a 41 permise alla sua squadra di qualificarsi ai playoff, dove dopo aver sconfitto i Dallas Chaparrals, e i Denver Rockets si arrese nelle ABA Finals 1970 per 4 gare a 2 contro gli Indiana Pacers.
Nella stagione 1970-71 seguì la squadra che venne trasferita a Salt Lake City e chiamata Utah Stars, e dopo aver concluso la regular season con un record di 57-27, vinse il titolo dopo aver sconfitto in 7 gare i campioni in carica degli Indiana Pacers nelle Finali di Division e nelle ABA Finals in 7 gare i Kentucky Colonels, venendo nominato allenatore dell'anno in ABA.
In seguito approdò sulla panchina dei Los Angeles Lakers, dove con Wilt Chamberlain riuscì a centrare il record di 33 partite vinte chiudendo la stagione con un record di (69-13), e ottenendo una serie di ottimi risultati che portarono i Lakers a vincere il loro primo titolo a Los Angeles dopo 7 finali perse, diciotto anni dopo l'ultimo vinto a Minneapolis, sconfiggendo per 4 gara a 1 i New York Knicks, e valse a Sharman il titolo di migliore coach dell'anno nella NBA.
L'anno successivo con i Lakers riuscirà ancora ad arrivare alle Finals perdendo questa volta per 4 a 1 contro i Knicks (in quella che sarà l'ultima stagione di Wilt Chamberlain), e resterà alla guida dei Lakers per altre tre stagioni fino alla stagione 1975-1976, la prima con Kareem Abdul-Jabbar a Los Angeles.
Sharman è il secondo allenatore di sempre ad aver vinto sia in ABA che in NBA, eguagliando Alex Hannum, che ebbe anche lui come giocatore Wilt Chamberlain quando militava nei Philadelphia 76ers, inoltre è l'unico ad aver vinto in ABL, in ABA e in NBA.
Bill Sharman divenne il General Manager dei Lakers fino al 1982, draftando nel 1979 Magic Johnson con la prima scelta assoluta e vincendo i Titoli del 1980 e 1982, in seguito restò ai Lakers come presidente durante i titoli vinti nel 1985, 1987 e 1988, anno in cui si ritirò dalla carica, restando solo come consulente.
Morte
Sharman muore a 87 anni nella sua abitazione a Redondo Beach, in California il 25 ottobre 2013.
Sharman fu inserito nella Hall of Fame nel 1976, per la sua carriera come giocatore, e nel 2004 per quella come allenatore. È uno dei quattro uomini che sono stati inseriti in entrambe le classifiche, gli altri tre sono John Wooden, Lenny Wilkens e Bill Russell.
Inoltre Sharman fu inserito nel 1996 nella classifica dei 50 migliori giocatori del cinquantenario della NBA e nel 2021 dei 75+1 migliori giocatori della NBA in occasione dei 75 anni della lega.
* - Membri che sono stati inseriti sia in qualità di allenatori, sia in qualità di giocatori. ** - Membri che sono stati inseriti sia in qualità di allenatori, sia in qualità di contributori. *** - Membri che sono stati inseriti sia in qualità di contributori, sia in qualità di giocatori.