In carriera ha segnato una media di 17,6 punti a gara da professionista, nelle ultime due stagioni ai Celtics è arrivato ad una media di 20,8 punti. La maglia numero 35 è stata ritirata in sua memoria dopo l'improvvisa scomparsa a soli 27 anni. Oltre a lui solo Ed Macauley ha avuto il suo numero ritirato senza aver vinto il titolo NBA con Boston.
Nato a Baltimora, Lewis ha frequentato il liceo alla Dunbar High School, dove ha avuto come compagni altri futuri giocatori NBA come Muggsy Bogues, David Wingate e Reggie Williams. La stagione 1981-82 i suoi Dunbar Poets finiscono con un record di 29-0 e l'anno successivo chiudono 31-0 venendo classificati al primo posto nazionale nel ranking stilato da USA Today[2]. Lewis è passato poi alla Northeastern University di Boston. Il suo numero è stato ritirato e appeso alla Matthews Arena.
Ha partecipato una volta all'All-Star Game ad Orlando, Florida nel 1992. In quindici minuti giocati ha segnato sette punti e catturato quattro rimbalzi.
Durante la preparazione nell'off-season del 1993 alla Brandeis University di Waltham, Massachusetts, è stato stroncato da un attacco cardiaco all'età di 27 anni. Nei mesi precedenti aveva già avuto dei problemi cardiaci, compreso un collasso durante una partita di play-off con gli Charlotte Hornets, e la causa della sua morte è stata in seguito attribuita ad una cardiomiopatia ipertrofica[3].
Dopo la sua morte è stato aperto a Roxbury, Massachusetts il Reggie Lewis Track and Athletic Center. Il centro è stato finanziato parzialmente da Lewis e spesso ospita importanti gare di atletica oltre agli incontri casalinghi di pallacanestro del Roxbury Community College.